Nel secondo incontro del Gruppo A, la Germania supera misura (3-2) la Cina. Dopo un inizio equilibrato i tedeschi si portano in vantaggio al termine di un’azione confusa grazie a PIetta, ma gli arbitri annullano per un’interferenza sul portiere. Il gol è rimandato di poco e lo firma Brandt, infilando il disco tra i gambali di Smith, mentre, in chiusura del primo periodo arriva il raddoppio firmato da Holzer, con un diagonale tutt’altro che irresistibile scagliato dalla linea blu. La terza rete firmata dall’attaccante in forza al Berna, Kahun, sembrava aver messo anticipatamente fine alla contesa. Invece, la formazione allenata da Ivano Zanatta ha un sussulto, avvicinandosi con i gol di Foo e Wong, in power-play. Nel finale, però, la Germania resiste portando a casa i primi tre punti nella competizione, dopo la sconfitta all’esordio col Canada.
Un gol in power-play del ceco Sulak, nel tempo supplementare, condanna la Russia alla sua prima sconfitta nella fase a gironi del torneo olimpico. Al termine di una sfida ricca di gol ed emozioni la Repubblica Ceca si impone per (6-5), dopo aver condotto (4-2). Il vantaggio russo realizzato da Tkachyov viene riequilibrato dalla formazione di Pesan, grazie al gol di Kundratek. Dopo il gol firmato dall’attaccante del CSKA Mosca Nesterov, i cechi, a cavallo degli ultimi due periodi, vanno a segno per ben tre volte, nel giro di soli 5’. Due volte in power-play con Krejci e Spacek, sfruttando la penalita di 5’ inflitta a Voronkov e, in seguito, con Klok. Quando il match sembra indirizzato ormai a favore dei cechi, arriva invece la rabbiosa reazione dei sovietici, che ribaltano incredibilmente il risulato grazie ai gol di Semyonov, Gritsyuk e Chibisov. Il gol nel finale di Hyka, manda il match all’overtime, dove decide Libor Sulak.
La Svizzera ritrova Malgin, ma incappa a sorpresa nella sua terza sconfitta consecutiva. La Danimarca si impone per (5-3), ma dopo un incoraggiante inizio, sono invece gli elvetici a passare in vantaggio con Corvi. Nel periodo centrale, un uno-due terrificante firmato da Regin e Storm (deviazione decisiva di Frick), permette agli scandinavi di ribaltare il risultato. Dopo un paio di prodezze di Berra, i danesi allungano ancora con Boedker, attaccante in forza alla formazione del Lugano. Un palo colpito da Weber frena il tentativo di rimonta della formazione di Patrick Fischer che, in apertura del periodo conclusivo, subisce la quarta rete per opera di Meyer. Solo nel finale la Svizzera reagisce con orgoglio avvicinandosi nel punteggio, prima col un gol in power-play di Loeffel e, successivamente, dopo sofferto per quasi 2’ in 3 contro 5, grazie a Herzog, con Berra richiamato in panchina. A porre fine alla contesa, provvede Strom a porta vuota.
Gruppo A
Risultati: Canada – USA 2-4 (1-2; 1-1; 0-1); Germania – Cina 3-2 (2-0; 1-1; 0-1)
Classifica: USA p.ti 6; Canada p.ti 3; Germania p.ti 3; Cina p.ti 0
Gruppo B
Risultati: ROC – Repubblica Ceca 5-6 (1-1; 1-2; 3-1; 0-1) dopo t.s.; Svizzera – Danimarca 3-5 (1-0; 0-3; 2-1)
Classifica: ROC p.ti 7; Danimarca p.ti 6; Repubblica Ceca p.ti 4; Svizzera p.ti 1