Tony PumaCon il successo storico per 3-2 sulla Finlandia, ottenuto sul fil di lana, l’Austria compie un grande passo verso la salvezza. Nell’incontro serale le Foglie d’Acero regolano la Norvegia per 4-1 e tornano ad affiancare la Svizzera in testa alla classifica del Gruppo A.
Con il trascorrere dei turni di gioco l’Austria sta diventando lo spauracchio delle big del girone di Praga: dopo aver spaventato il Canada, gli ex asburgici battono in rimonta la Finlandia. Eppure l’inizio dell’incontro della Nazionale nordica era stato promettente con due reti, tra il 2.51 e l’8.06, di Maenalanen, pronto a sbloccare il risultato su suggerimento da dietro la gabbia di Pakarinen, e Kapanen, lesto a rubare il puck a Ganahl intento a impostare l’uscita dal terzo difensivo, e a depositarlo alle spalle di Kickert con un tiro di prima intenzione. Nei restanti minuti della frazione iniziale il forechecking finnico non produce altre marcature. Riordinate le idee nel corso del primo intervallo, gli austriaci scendono sul ghiaccio con un piglio diverso e in 3’36” dall’ingaggio d’inizio ripresa accorciano le distanze con Huber che finalizza il passaggio orizzontale di Raffl. Annullato al 44.20 il goal in powerplay a Zwerger per l’ostruzione sul portiere di Raffl, l’appuntamento con il pareggio è rimandato al 49.51, quando Nickl, con una rasoiata dalla lunga distanza, fulmina Sateri. Tuttavia, il capolavoro deve essere ancora ultimato, ci pensa a 1” dall’overtime Baumgartner con un tiro improvviso al termine di un contropiede.
Finlandia – Austria 2-3 (2-0; 0-1; 0-2)
Marcatori: (1-0) 02.51 Maenalanen (Pakarinen – Vittasmaki); (2-0) 08.06 Kapanen (Riikola – Kaski); (2-1) 23.36 Huber (Raffl – Nissner); (2-2) 49.51 Nickl (Nissner – Huber); (2-3) 59.59 Baumgartner (Haudum – Ganahl)
Nonostante la netta superiorità mostrata sul ghiaccio (33 a 6 il computo dei tiri), il Canada supera la Norvegia con “sole” tre reti di scarto: per vedere il primo goal, i 16.418 spettatori devono attendere l’11.50, minuto in cui Tanev, davanti allo slot, finalizza un cambio di fronte. Il raddoppio canadese matura in apertura della frazione centrale con la deviazione sottoporta di Mangiapane sul passaggio diagonale di Byram. E la Norvegia? Chiusi i primi due tempi senza tiri (!!!), riesce ad accorciare le distanze al 42.47, grazie a Solberg, dopo una ripartenza. Lo sforzo, però, è vanificato al 46.37: un powerplay mal gestito dai vichinghi spalanca le porte al 3-1 di Cozens. Il risultato è fissato al 58.30 dal goal a porta vuota di McCann.
Canada – Norvegia 4-1 (1-0; 1-0; 2-1)
Marcatori: (1-0) 11.50 Tanev (Guhle – McBain); (2-0) 22.16 Mangiapane (Byram – Oleksiak); (2-1) 42.47 Solberg (Salsten – Steen); (3-1) 46.37 Cozens SH; (4-1) 58.30 McCann (Daws) ENG
Classifica: Canada p.ti 11 (4 gare); Svizzera p.ti 11 (4); Repubblica Ceca p.ti 9 (4); Finlandia p.ti 7 (4); Austria p.ti 4 (4); Norvegia p.ti 3 (5); Danimarca p.ti 3 (4); Gran Bretagna p.ti 0 (3)