Il Val Pusteria si ferma alla settima vittoria consecutiva.

Il Val Pusteria si ferma alla settima vittoria consecutiva.

(m.g.) Il Villach restituisce la pariglia al Val Pusteria che esattamente una settimana fa aveva interrotto la sua serie di vittorie consecutive, battendolo (4:6) alla ICA e stoppandone la corsa in classifica. Il match – risultato negativo a parte – è stato comunque divertente e ben giocato da entrambe le formazioni ed ha tenuto con fiato sospeso per 5/6 di gara il numeroso pubblico che ha assiepato lo splendido stadio del ghiaccio di Brunico. Le Aquile Carinziane a conti fatti, hanno meritato la vittoria mostrando questa sera, una maggiore solidità difensiva, rispetto alle precedenti esibizioni, merito, certamente, anche del nuovo portiere, appena acquistato.
Nel calendario delle 50° giornata del Campionato di Ice Hockey League, come detto, il Val Pusteria, dopo 4 trasferte consecutive che hanno portato alla formazione di Raimo Helminen la bellezza di 14 punti, torna a giocare alla Intercable arena di Brunico per il penultimo impegno casalingo della Regolar Season. Gli avversari – per uno scherzo del calendario – sono proprio le Aquile del Villach, formazione incontrata dai Lupi, in Carinzia, appena sette giorni orsono.
Nel Val Pusteria recupera il suo posto in seconda linea, Jasse Ikonen, mentre rientra tra i ranghi, dopo la positiva esperienza olimpica anche il danese Emil Kristensen. Nelle file della formazione allenata da Rob Daum esordisce il 32enne portiere finlandese Tomi Karhunen. Il golie, ex Straubing Tigers (DEL) ed SC Berna, sostituisce nel roster, l’esautorato Andreas Bernard, mentre Alexander Schmidt fa da back-up. Il capo allenatore Rob Daum può nuovamente affidarsi ad Anton Karlsson (schierato nel terzo blocco) mentre sono assenti sia Renars Krastenbergs, rientrato dai Giochi Olimpici leggermente infortunato, che Benjamin Lanzinger, malato.
Parte a razzo il Val Pusteria che saggia i riflessi del portiere finlandese con un tiro (3:26) di Jasse Ikonen nello slot. Poi (4:30) Max Gerlach spara sulla figura e, al 5:25, Ivan Deluca ha una buona azione, in controfuga, ma suo tiro rimbalza sul corpo dell’estremo difensore ospite, il puck si alza e finisce fuori. Al 6:09 una bella azione della prima linea fa da preludio al gol di Anthony Bardaro che infila il puck alle spalle di Karhunen con una secca conclusione dalla breve distanza.

La partita prosegue ad alto ritmo ma sono inevitabili alcuni errori, legati alla frenesia del gioco. Il Villach colpisce un palo con Olesuk e quindi al 16:10 dopo una bella conclusione di Ikonenn al 16:38 trova il gol del pareggio. La rete nasce da un tiro di Scott Kosmachuk, ribattuto col gambale. Sul rebound, il disco resta lì e Rick Schofield è il più lesto di tutti a ribadirlo in gol. Pronti via ed il Val Pusteria ritorna in vantaggio con una ficcante azione dritto per dritto. Il puck viaggia da Dante Hannoun verso Max Gerlach. Poi l’attaccante italocanadese ha la furbizia di mettersi davanti al difensore del Villach consentendo al compagno di blocco, di avere la strada aperta per poter insaccare alle spalle di Tomi Karhunen.
Il secondo drittel è francamente giocato ad un ritmo meno veloce. Al 17:27 il Val Pusteria subisce due minuti di penalità per colpo di bastone, ma con Stukel in panca puniti i Carinziani non creano alcuno problema a Sholl. Poi, al 13:14 i lupi debbono scontare una nuova penalità per una stecca alta di Daniel Glira e questa volta il Villach fa 2:2. Il puck scivola dalla stecca di Oleksuk, nello slot dove Marco Richter è solo soletto e, al volo, infila la pastiglia nera alle spalle dell’incolpevole Sholl.

A 3:23 dalla sirena, dopo un periodo di dominio dei padroni casa, arriva, un po’ a sorpresa il vantaggio degli ospiti. Il gol nasce dalla coppia Ricky Schofield -Travis Oleksuk col primo a rimettere il disco nel mezzo da dietro alla gabbia ed il secondo – cecchino implacabile – a siglare il 2:3. Il Val Pusteria però non fa sconti e sul primo power play a suo favore della serata, rimette il risultato in parità. Con Scott Kosmachuk sul pancone dei puniti, i Lupi – infatti – impiegano poco più di sessanta secondi per impattare il risultato grazie a Johann Harju bravo a riprendere un suo precedente tiro che prima colpisce il palo e poi deviato dal portiere.
Il terzo drittel si apre con una doccia gelata per i Lupi Pusteresi che subiscono il vantaggio ospite grazie ad un episodio veramente sfortunato. Un tiro di Max Reberning da breve distanza, passa, infatti, in mezzo ai gambali, completamente chiusi di Tomas Sholl, e, quasi scivolando via, si insacca beffardamente in fondo al sacco. Anche in questo caso, la reazione dei padroni di casa è veemente e porta – praticamente subito – al pareggio di Willcox (45:29) che insacca con un tiro sul secondo palo. Il match prosegue sul filo dell’equilibrio fino al clamoroso palo di Jakob Stukel. Poco dopo, al minuto 52:00, dopo un power play a loro favore, concluso senza esito, il Villach passa di nuovo a condurre. Anche questa segnatura, nasce dall’ennesima invenzione della seconda linea, con Rick Schofield a sparare sul portiere e il trentatreenne canadese Travis Oleksuk, bravo a riprendere per primo il rebound ed a segnare la sua doppietta personale. A meno di due minuti dalla fine, nel tentativo di pareggiare il risultato, Coach Raimo Helminen toglie il portiere ma, il Val Pusteria non può godere dei benefici di questa superiorità numerica sul ghiaccio poiché, appena una manciata di secondi dopo, un disco perso in zona neutra permette a Marco Richter di servire il puck per Chris Collins che insacca a porta vuota. Il Goal fa calare il sipario sulla sfida. I tre punti vanno dentro i borsoni dei Carinziani che li custodiscono gelosamente e se li portano – con gioia – a casa. Per il Val Pusteria nulla è compromesso, anzi, con la contemporanea sconfitta dell’Innsbruck si può praticamente sentenziare che la formazione di Brunico possa considerarsi – almeno – nei pre-play-off. Per quanto riguarda l’altro traguardo, quello dell’ingresso ai play – off dalla porta principale, penso che tutti, noi e voi compresi, dovremmo attendere i risultati delle prossime – ultime – partite poiché con la classifica basata sulla media punti ad ogni vittoria/sconfitta corrisponde una netta variazione sulla classifica della squadra. Comunque, a fine gara, chi più di me “mastica di matematica” mi suggeriva che, per avere la certezza dell’ingresso fra le prime sei, al Val Pusteria, basterà vincere una delle prossime due partite: quella casalinga di venerdì contro Vienna oppure quella – finale – di domenica a Znojmo.


Martedì 22.02.2022 ore 19:45 – Intercable Arena Bruneck/Brunico –
Giornata N.50 – spettatori 1810 – Tiri in porta: 33:31 (12 : 6, 10 : 10, 11 : 15)
HC Lupi Val Pusteria/Pustertal Wölfe – EC Grand Immo VSV 4 – 6 (2:1, 1:2, 1:3)
Primo Arbitri: Christian Ofner; Secondo arbitro Christoph Sternat: Giudici di Linea: Ulricht Pardatscher e Daniel Sparer
Allenatore PUS – Raimo Helminen – Allenatore VSV Rob Daum.
HC Val Pusteria : Sholl (Stoll); Hanna-Willcox, Caruso-Kristensen, Althuber-Glira, Hofer; Carey-Harju-Bardaro, Mantinger-Icons-Budish, Stukel-Hannoun-Gerlach; Ivan Deluca-Berger-Andergassen; Stefano Deluca.
Allenatore: Helminen.
EC Grand Immo VSV: Karhunen (Schmidt); Fraser-Brunner, Flemming-Lindner, Joslin-Zauner, Bacher-Urbanek; Richter-Collins-Hughes, Oleksuk-Schofield-Kosmachuck, Karlsson-Rauchenwald-Rebernig, Tschurnig-Maxa-Moderer.
Allenatore: Daum
MARCATORI: 06:20 1:0 PUS Anthony Bardaro (Greg Carey); 16:38 1:1 VSV Rick Schofield (Scott Kosmachuk – Brett Flemming); 17:08 2:1 PUS Max Gerlach (Dante Hannoun – Shane Hanna); 28:25 2:2 PP1 VSV Marco Richter (Travis Oleksuk – Scott Kosmachuk); 36:34 2:3 VSV Travis Oleksuk (Ricky Schofield); 39:08 3:3 PUS Johann Harju (Shane Hanna); 42:07 3:4 VSV Max Rebernig (Alexander Rauchenwald); 45:29 4:4 PUS Reece Willcox; 52:01 4:5 VSV Travis Oleksuk (Rick Schofield – Anton Karlsson); 58:34 4:6 VSV EN Chris Collins (Marco Richter).

Le altre partite:

Graz 99ers – HCB Südtirol Alperia 4: 1
Gol: 1:0 Grafenthin (12.30), 2:0 Oberkofler (29.26), 2:1 Insam (43.06), 3:1 Grafenthin (55.31), 4:1 Schiechl (59.32)
Spettatori:: 818

Vienna – Salisburgo 2:5
0:1 Brennan (16.34), 0:2 Loney (24.38), 0:3 Loney (26.32), 1:3 Lowry (28.37), 1:4 Brennan (36.20), 2:4 Sheppard (37.00), 2:5 Auer (55.06)
Spettatori: 2.600

Fehervar – Innsbruck 4:2
1:0 Shaw (3.36), 2:0 Shaw (22.40), 3:0 Shaw (23.51), 4:0 Kuralt (25.18 ), 4:1 Huntebrinker (48.38), 4:2 McGauley (53.19)
Spettatori: 1256

Dornbirn – Lubiana 2:4
0:1 Sodja (8.14), 0:2 Piche (19.58), 0:3 Tomazevic (26.07), 0:4 Jezovsek (30.32), 1:4 O’ Donnell (37.10), 2:4 Antonitsch (47.01)
Spettatori: 780

Klagenfurt – Znojmo 0: 1
p.a. Rigore decisivo: Svoboda
Spettatori: 1.719

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