Tony PumaIl Tappara Tampere e Rögle sono si aggiungono alla lista delle qualificate agli ottavi di finale di Champions Hockey League. Friborgo e Bolzano vincono il primo scontro diretto nella lotta per la testa della classifica dei rispettivi raggruppamenti.
Nell’unica gara del Gruppo A il TPS Turku ottiene il primo successo in Champions Hockey League contro il Växjö Lakers, trascinato da Aarne Intonen, autore di una doppietta; nel mezzo il momentaneo pareggio di Pontus Holmberg. Al 58.57 Eetu Liukas mette in cassaforte i tre punti con un goal a porta vuota. Malgrado la sconfitta, per gli svedesi l’obiettivo qualificazione rimane alla portata, mentre il Turku dovrà attendere l’esito di Sparta Praga-Bremerhaven per sapere se sarà ancora in corsa per i playoff.
Nel Gruppo B il Frölunda Indians regola a domicilio l’IFK Helsinki e, a un turno dalla conclusione della fase a gironi, mette a rischio il passaggio del turno dei finnici, i quali per due volte si portano in vantaggio con le reti di Micke Åsten e Jordan Schmaltz, annullate da Filip Johansson e Patrick Carlsson; quest’ultimo, a meno di 2’ dal pareggio, zittisce l’Helsingin Jäähalli mettendo a referto il secondo goal personale che decide l’incontro.
Allo Zurigo basta la marcatura di Garrett Roe per approfittare dello stop dei finlandesi, scavalcarli in classifica e installarsi al secondo posto. Shutout per Ludovic Waeber.
Nel Gruppo D il Monaco si trova nella stessa situazione dell’IFK Helsinki: la sconfitta interna contro lo Zugo li relega al terzo posto in classifica; Anton Lander colpisce a freddo dopo 23” per gli svizzeri, i bavaresi impiegano 29’ per organizzarsi e rispondere a tono mandando a segno Frederik Tiffels e Trevor Parkes, tuttavia non riescono a gestire il sorpasso e a 2’17” dal secondo intervallo incassano il 2-2 di Fabrice Herzog. Negli ultimi 9’ di gioco Dario Simion e Jan Kovar risolvono l’incontro a favore degli elvetici, ora secondi.
Al primo posto balza il Rögle al termine di un sudato successo contro il SønderjyskE, cenerentola del girone: incassato lo 0-1 di William Boysen, gli svedesi piazzano nell’ultimo minuto della frazione iniziale un micidiale uno-due di Anton Bengtsson che ribalta il punteggio. L’allungo matura al 34.39 dalla stecca di Samuel Johannesson, mentre Steffen Frank mantiene a galla i danesi che non riescono a trovare il pareggio.
Nel Gruppo E lo Skellefteå AIk impone la battuta d’arresto alla capolista Tappara, la sconfitta del Lugano a Berlino qualifica la formazione di Tampere agli ottavi di finale. Il protagonista della serata è Joakin Lindström, autore di un hattrick tra il 17.52 e il 29.40. In precedenza Stefan Loibl aveva sbloccato il risultato, mentre il botta e risposta tra Patrik Virta e Albin Sundsik aveva portato il risultato sul 2-1. La sesta rete dei padroni di casa è firmata da Adam Wilsby.
Primi tre punti anche per l’Eisbären Berlino: i tedeschi prima incassano il vantaggio del Lugano firmato da Alessio Bertaggia, dal 17’ scatta la loro rimonta orchestrata da Zach Boychuk, Leonhard Pföderl e Blaine Byron; quest’ultimo, nei minuti successivi tiene testa al tentativo di riaprire il match di Calvin Thurkauf, a referto con una doppietta.
Nel Gruppo F vittoria esterna del Friborgo sulla pista del Leksands che si aggiudica con il punteggio di 5-2 lo scontro al vertice per determinare il primato in classifica: gli svedesi raggiungono il doppio vantaggio nei primi 13’ di gioco; il ritorno dei burgundi matura a inizio del secondo tempo, a suonare la carica è Chris Didomenico, seguito da David Deshamais, Nathan Marchon, Ryan Gunderson e Samuel Walser.
Nel Gruppo H il Bolzano stende il Salisburgo e aggancia gli austriaci al primo posto in classifica: l’Azzurro Peter Hochkofler apre le marcature all’11’ per gli austriaci, la risposta dei Foxes è immediata e arriva dalle stecche di Mathew Maione e Brett Findlay, il quale allunga al 32’. I botti d’artificio vengono tenuti per un finale senza soluzione di continuità: Peter Schneider e Danjo Leonhardt, per i Red Bull, Dustin Gazley e Dominic Alberga per il Bolzano fissano il punteggio sul definitivo 5-3.
Il GKS Jastrzebie lascia l’ultimo posto in classifica all’Asker Frisker: i polacchi, alla prima vittoria in CHL, raggiungono il momentaneo 3-0 con le reti di Martin Kasperlik, Radek Nalewajka e Maciej Urbanowicz. La parziale rimonta dei norvegesi di Mikkel Christiansen e Esbjørn Vold è bloccata da Eglis Kalns che rende inutile il terzo goal ospite di Niklas Nevalainen.
Risultati:
Gruppo A: TPS Turku (FIN) – Växjö Lakers (SWE) 3-1 (1-1; 1-0; 1-0)
Classifica: Pinguins Bremerhaven (GER) p.ti 9 (4 gare); Sparta Praga (CZE) p.ti 7 (4); Växjö Lakers (SWE) p.ti 7 (5); TPS Turku (FIN) p.ti 4 (5)
Gruppo B: Mlada Bolesav (CZE) – Zurigo (SUI) 0-1 (0-0; 0-1; 0-0); IFK Helsinki (FIN) – Frölunda Goteborg (SWE) 2-3 (1-0; 0-1; 1-2)
Classifica: Frölunda Goteborg (SWE) 11 p.ti (5 gare); Zurigo (SUI) p.ti 10 (5); IFK Helsinki (FIN) p.ti 8 (5); Mlada Bolesav (CZE) p.ti 1 (5)
Gruppo D: Monaco (GER) – Zugo (SUI) 3-4 (0-1; 2-1; 1-2); SønderjyskE Vojens (DEN) – Rögle Ängelholm (SWE) 2-3 (1-2; 1-1; 0-0)
Classifica: Rögle Ängelholm (SWE) p.ti 11 (5); Zugo (SUI) p.ti 10; Monaco (GER) p.ti 9 (5) SønderjyskE Vojens (DEN) p.ti 0 (5)
Gruppo E: Eisbären Berlino (GER) – Lugano (SUI) 6-3 (2-1; 3-1; 1-1); Skellefteå AIK (SWE) – Tappara Tampere (FIN) 6-1 (4-1; 2-0; 0-0)
Classifica: Tappara Tampere (FIN) p.ti 10 (5 gare); Skellefteå AIK (SWE) p.ti 9; Lugano (SUI) p.ti 7 (5); Eisbären Berlino (GER) p.ti 4 (5)
Gruppo F: Leksands IF (SWE) – Friborgo (SUI) 2-5 (2-0; 0-3; 0-2)
Classifica: Friborgo (SUI) p.ti 15 (5 gare); Leksands IF (SWE) p.ti 12 (5); Ocelari Trinec (CZE) p.ti 0 (4); Slovan Bratislava (SVK) p.ti 0 (4)
Gruppo H: Salisburgo (AUT) – Bolzano (ITA) 3-5 (1-2; 0-1; 2-2); GKS Jastrzebie (POL) – Frisk Asker (NOR) 4-3 (2-0; 1-0; 1-3)
Classifica: Bolzano (ITA) p.ti 12 (5 gare); Salisburgo (AUT) p.ti 12 (5); GKS Jastrzebie (POL) p.ti 4 (5); Frisk Asker (NOR) p.ti 2 (5)