Kazakistan – Finlandia 3-4 (2-2; 0-2; 1:0)
Face off iniziale alle 16:45 (ora bielorussa) per una partita dove la posta in palio è molto più scottante per i finlandesi, che per l’ormai retrocesso Kazakistan. La Finlandia è obbligata a reagire dopo il k.o contro gli Stati Uniti, e a vincere per cercare di rimanere aggrappata alla corsa per il titolo. Il vantaggio matura dopo 7:53 in power-play (punito Litivnenko per aggancio con bastone) e porta la firma di Palola, della terza linea. I kazaki reagiscono e pareggiano a 14:32 con Rymarev, anch’egli del terzo blocco, e poco più di un minuto si portano avanti, con Polishuk, che insacca dopo aver fornito l’assist in precedenza, e ricevendo quello dello stesso Rymarev. La terza linea Rymarev-Polishuk-Krasnoslobodtsev funziona. La Finlandia sente la pressione e ristabilisce la parità a 38 secondi dalla fine del tempo. Lehtera accoglie l’invito di Karalathi.
Marcatori: 0:1 Palola in power play (Lehtera, Komanov) (07:53), 1:1 Rymarev (Polishuk, Krasnoslobodtsev) (14:32), 2:1 Polishuk in power play (Rymarev, Krasnoslobotsev) (15:51), 2:2 Lehtera (Karlathi) (19:18), 2:3 Jokinen in power play (Kontiola, Mantyla) (27:24), 2:4 Immonen (Jokinen, Jormakka) (39:57), 3:4 Romanov in power play(Zhailauov) (59:31)
Lettonia – Bielorussia 1-3 (0-2; 1-0; 0-1)
Bielorussia ai quarti di finale, e scivolone della Lettonia, che fallisce la possibilità di agganciare i quarti di finale a prescindere dal risultato del pomeriggio. La Bielorussia è più cinica e porta a casa la vittoria salvaguardando il vantaggio maturato nel primo drittel. Nel giro di 33 secondi i padroni di casa segnano due reti che risulteranno determinanti nell’economia della gara. A 08:07 va a segno Platt su assist di Graborenko e Stas, e a 08:40 fa 2-0 Grabovski, alla prima stagione nei Washington Capitals dopo cinque anni a Toronto. Il secondo tempo è nervoso (tra i puniti va anche Maris Jass, 3 presenze quest’anno per una toccata e fuga al Valpellice), e il risultato non cambia, lasciando spazio ad aggressività e agonismo. I lettoni accorciano con Kulda a 33:49 in doppia superiorità numerica. Serve ora puntare al pareggio e cambiare l’incontro, ma non c’è abbastanza incisività sotto porta. La Bielorussia difende il risultato, e lo ipoteca ad un secondo esatto dallo scadere con l’empty net goal di Kostitsyn. Per la Bielorussia il passaggio ai quarti di finale è ufficiale, l’avventura tra le mura di casa prosegue.
Marcatori: 0:1 Platt (Graborenko, Stas) (08:07), 0:2 Grabovski (Kalyhuzny, Roborov) (08:40), 1:2 Kulda in doppio power play (Nizivijs) (33:49), 1:3 Kostitsyn a porta vuota (59:59)
Classifica
Russia 18 (6)
Bielorussia 12 (6)
USA 11 (6)
Finlandia 11 (7)
Lettonia 9 (6)
Svizzera 7 (6)
Germania 5 (6)
Kazakistan 2 (7)
Prossime gare, 20/05
12:45 Germania – USA
16:45 Lettonia – Svizzera
20:45 Russia – Bielorussia