HockeyTime.netContro Graz, bestia nera dei biancorossi (mai vittoriosi quest’anno contro gli elefanti della Stiria), Foxes che ritrovano Kim Stromberg. Sempre out Marco Insam. Graz che recupera lo squalificato Picard, fuori per infortunio Francis Lemieux. Bolzano gioca molto accorto e concede pochi tiri puliti al Graz. I Foxes sono attenti, lasciano l’iniziativa ai padroni di casa. Hubl è sempre attento. I ragazzi di Pokel giocano meglio e sfiorano il vantaggio: azione di Markus Gander al 15esimo minuto, assist per Schofield, tiro a botta sicura, ma il disco si stampa sul palo. Lo stesso Schofield, poco più tardi, deve lasciare il ghiaccio per un lieve malore e viene trasportato, in via precauzionale, all’ospedale di Graz. I 99ers passano in chiusura di tempo: errore del Bolzano, ripartenza veloce dei gialloneri, Day e Ganahl combinano con Kinasewich, che batte Hubl per l’1:0 che chiude il primo tempo.
Secondo tempo e al “Bunker” partita sempre veloce. Mancano però le chance da gol. Moderer sfiora il raddoppio, Pichè, dall’altra parte, mette i brividi a Sabourin. Bolzano prova a spingere. Ancora Pichè protagonista: assit al bacio per Zisser, ma il tiro del centro della quarta linea sbatte sui gambali di Sabourin. Foxes più propositivi: ci provano dapprima Beaudoin, ma la chance più grande è sulla stecca di Santorelli: contropiede solitario del top-scorer biancorosso, che davanti a Sabourin, manca il tocco decisivo a due passi dalla gabbia. Secondo tempo con tanto Bolzano: il cuore non basta, manca il guizzo vincente. Rimane 1:0 per i 99ers.
Terzo tempo e solito tema tattico. I Foxes adesso spingono con insistenza. Graz abbassa il baricentro del proprio gioco. La banda Pokel crde nel pareggio e dopo tanta insistenza, impatta. Gran lavoro di Trent Whitfield, disco per Anton Bernard che spolvera l’incrocio dei pali, battendo Sabourin. Gol pesantissimo che rimette i conti in ordine. Per il numero 18 dei Foxes, quarta rete in stagione, un gol, che all’attaccante caldarese, mancava dallo scorso 21 settembre. I Foxes sfruttano l’inerzia e una grande condizione fisica, per ribaltare il match: al 55.50, Stromberg lavora bene un disco, Tomassoni, dalla blu, prende, spara e segna il vantaggio. Finale intenso, come sempre: Graz toglie il portiere, Stromberg piazza il 3.1. pance esagera e firma il 4:1. Tutto nell’ultimo minuto. I Foxes centrano l’impresa. Il Bunker è espugnato. Anche Graz è ko.
Moser Medical Graz 99ers – HCB Alto Adige 1:4 (1:0, 0:0, 0:4)
Moser Medical Graz 99ers: Sabourin (Stefaniszin); Reinthaler-Vanballegooie, Scalzo-Lassen, Picard-Wiedergut; Kaspitz -Lefevbre-Latendresse, Day-Kinasewich-Zusevics, Moderer-Wogel-Labelle, Konecny-Ganahl, Strohmeier
Coach: Petri Matikainen
HCB Alto Adige: Hübl (Hell); Egger-Nicoletti, Tomassoni-Pichè, Charlebois – Oberdorfer; Strömberg-Sharp-Santorelli, Whitfield-Pance-Beaudoin, Bernard-A. Esposito – J. Esposito, Zisser-Schofield-Gander, Wunderer
Coach: Tom Pokel
Reti: 1:0 Ryan Kinasewich (18.54), 1:1 Anton Bernard (50.31), 1:2 Matt Tomassoni (55.50), 1:3 Kim Stromberg (59.05 porta vuota), 1:4 Ziga Pance (59.33 porta vuota)
La classifica della Erste Bank Eishockey Liga
1. Red Bull Salzburg 42 punti
2. HCB Südtirol 36 (-2 partite)
3. EC Villacher SV 34
4. UPC Vienna Capitals 32
5. HC Orli Znojmo 31 (-1 partita)
6. EHC Liwest Linz 31
7. Moser Medical Graz 99ers 29
8. EC Klagenfurt AC 28
9. SAPA Fehervar 23 (-1 partita)
10. Dornbirner Eishockey Club 21 (-1 partita)
11. HC TWK Innsbruck 14 (-1 partita)
12. HDD Telemach Olimpija Laibach 11 (+1 partita)