HockeyTime.netIl Cortina trova la vittoria in casa della Valpe imponendosi per 5 a 3 in una partita in cui i torresi sembrano già pensare alla Final Four di Coppa Italia in programma il prossimo fine settimana. Il Cortina ne approfitta per accorciare le distanze in classifica, portandosi alle spalle proprio della Valpe.
In avvio di partita il Cortina si proietta subito in avanti riuscendo a trovare il primo power play della serata. Vinto l’ingaggio il puck arriva a Paul Albers che, scagliandolo in avanti, trova la deviazione in rete di De Bettin. La Valpe tenta la manovra accennando qualche tentativo con molta fatica, di contro gli ampezzani si fanno molto insistenti e pressanti verso la difesa biancorossa. Si registra qualche sussulto dei padroni di casa con le incursioni del trio Nicolao-Strong-Nunn con un successivo tiro dalla blu di Davidson ad impensierire Borelli. A 7’46” arriva il secondo power play a favore degli Scoiattoli, con il quale danno vita ad un vero e proprio assalto alla gabbia di Frazee con Gron-De Bettin-Felicetti, nonché le fucilate dalla blu di Albers. La Valpe però riesce a reggere la pressione e reagisce con Nunn seguito poco dopo da Davidson. Nei Bulldogs si nota qualche svista della difesa biancorossa che commette molti errori regalando dischi agli ospiti. A 16’27” matura la prima situazione in superiorità anche per i biancorossi: è Barney ad impensierire la difesa ampezzana, ma nella manovra valligiana il puck viene recuperato da Albers che si immola solo verso la porta di Frazee, quest’ultimo, con una gran parata sbarra la strada al difensore avversario che riesce a trovare anche il fallo. Sul finale, in parità numerica, il disco è gestito dagli ospiti che manovrano con Grof e Gron.
Il secondo tempo si apre con un power play a favore della Valpe: è Davidson a lanciare il disco davanti la porta, tuttavia Barney non riesce nella conclusione. Cambio di linea per i Bulldogs: questa volta è Strong a sciupare un’occasione sul tiro di Tomko. Risponde il Cortina con Bravin a trovare il gol, dopo un gioco pressante ai danni della difesa biancorossa:2 a 0 per gli ospiti. Il Cortina continua imperterrito ad intercettare gli scambi tra i giocatori di casa; è il solito Gron a sciupare una possibilità di allungo. Anche la Valpe ha le sue occasioni che sfrutta una situazione di power play a 25’10”: è Strong a concludere senza trovare lo specchio della porta, più volte dalla blu tenta anche Johnson, ma trova un attento Borelli. I Bulldogs sono più agguerriti, si presentano in avanti con le incursioni di Ihnacak-Barney-Maxwell e Nicolao-Strong-Nunn cercando anche di trovare la deviazione davanti alla gabbia ampezzana. Finita la superiorità gli ospiti si rimpossessano del disco con Gron che tormenta la porta di Frazee, a cui segue la conclusione di Zanatta dalla blu; i padroni di casa controbattono con Nunn che, in contropiede, impegna Borelli. I biancorossi stazionano in area cercando di trovare la conclusione: è infatti Johnson a servire Ihnacak che scaglia in porta. Si accorciano le distanze, ma questo non preoccupa il Cortina che riesce a trovare il fallo a 34’02”, la pressione con la prima linea ampezzana non si arresta, tuttavia i valligiani riescono a gestire il puck presentandosi in avanti con Silva e Pozzi, dalla ripartenza la Valpe paga pegno con il duo De Bettin-Felicietti, i quali, scambiandosi il disco, giungono in balaustra con la difesa biancorossa fuori posizione, il disco è passato ad Albers che, solo davanti porta, fulmina il portiere biancorosso.
Nell’ultima frazione di gioco i ritmi sono sostenuti per entrambe le squadre. Periodo che vede una Valpe un po’ più convinta, ma sempre un po’ confusionaria in fase di costruzione. Per gli ospiti il primo a lanciarsi in avanti è Felicetti, la Valpe risponde provando più volte senza riuscire superare l’estre difensore biancoblu. I torresi insistono con Tomko che scaglia il disco davanti porta in cerca della della deviazione vincente di Strong e Nicolao. Valpe costantemente nell’area avversaria, continua a spingere: al 45’28” viene premiata con la terza linea, lanciata in avanti, prova più volte a mettere in difficoltà Borelli, all’ennesimo tiro verso la porta ampezzana il disco entra grazie al tiro di Silva. Sul risultato del 3 a 2 la non arretra sfruttando anche un power play concesso dagli ospiti: è Maxwell a sciupare clamorosamente il gol del pareggio, seguito da un ulteriore tentativo di Ihnacak, a cui segue Nunn che impegna Borelli, tra i protagonisti nel Cortina. I ritmo sale esponenzialmente con i valligiani a manovrare le azioni offensive di Barney e compagni. A 53’02” Valpe ancora pericolosa con Davidson e Strong. Poco dopo il Cortina confeziona un regalo sotto forma di superiorità: Johnson scaglia il puck in avanti e trova la deviazione di Strong che insacca portando il risultato sul 3-3. Successivamente la Valpe ricambia l’omaggio con un fallo di Rizzo. Il Cortina costruisce bene in superiorità numerica trovando il gol: De Bettin cambia il gioco sul lato opposto servendo Gron che, solo, mette la firma del vantaggio ospite. Non finisce qui, nonostante il 4 a 3 gli ospiti non accennano a calare d’intensità cercando di trovare il gol della certezza. Partono quindi una serie di assalti davanti alla difesa valligiana con il solito Gron a scambiarsi il puck con De Bettin, la spinta offensiva è sempre più intensa con Felicietti e De Bettin che riescono ad affinare il fraseggio. I Bulldogs hanno un sussulto con Maxwell seguito poco dopo dall’uscita del portiere biancorosso ad 1’21” dalla fine del periodo. I Bulldogs manovrano, ma non riescono nella conclusione trovando gli ampezzani pronti a spezzare le loro trame di gioco. Ad una manciata di secondi dalla fine gli ospiti riescono ad impadronirsi del disco immolandosi verso la porta avversaria con Gron che lancia il disco a Menardi, il quale, a porta sguarnita, non sbaglia. Risultato finale sul 5 a 3 per il Cortina.
A fine partita De Bettin che, nonostante l’età, è ancora tra i migliori marcatori italiani in questo campionato afferma:
“Il segreto? Semplicemente mi piace giocare a hockey e mi diverto, ogni anno mi impongo dei traguardi nuovi. Quest’anno ho anche la fortuna di essere affiancato da un giocatore di talento come Gron, con cui mi riesce molto facile giocare”.
Parlando dell’allenatore dice:
“Beddoes è molto capace e preparato e fa un sacco di allenamenti duri ed intelligenti, se ho una buona prestazione quest’anno è anche grazie a lui ed al suo metodo di allenamento”.
L’attaccante ampezzano continua parlando della squadra:
“La stagione è ancora molto lunga, lo scorso anno siamo stati bravi ad uscire al momento giusto, quest’anno invece abbiamo giocato bene fin da subito. Stiamo cercando di inserire anche nuovi ragazzi, che col tempo cresceranno”
De Bettin parla anche del suo futuro:
“Quest’anno mi hanno chiesto ancora di giocare, infatti adesso voglio pensare solo al gioco ed alla stagione. Però è probabile che il prossimo anno farò altro, magari allenerò.”
Mister Flanagan in conferenza stampa analizza la partita:
“Non so spiegarmi cos’è successo e non so se i ragazzi abbiano la testa già a Collalbo. E’ ovvio che ci possano essere quelle giornate no – continua – abbiamo giocato il secondo ed il terzo tempo e non il primo, ma sono comunque soddisfatto di come la squadra a costruito il primo gol, meno dei gol subiti sul finale”.
Sulla squadra commenta:
“Hanno fatto molti tiri e sono mancati nella concretezza, il secondo ed il terzo gol sono scaturiti da errori di concentrazione. Abbiamo avuto dei problemi nell’impostazione e nella costruzione dell’azione; nonostante ciò sono comunque soddisfatto di queste ultime partite perché ho visto un grande impegno da parte dei ragazzi nell’ultimo mese”
H.C. Valpellice Bodino Engineering – Hafro S.G. Cortina 3-5 (0-1, 1-1, 2-3)
Marcatori: 01:43 (0-1) G.De Bettin (P.Albers/S.Gron) in superiorità numerica; 24:43 (0-2) D.Bravin (A.Talamini/F.Lacedelli); 31:33 (1-2) B.Ihnacak (T.Johnson/S.Barney) in inferiorità numerica; 39:02 (1-3) P.Albers (L.Felicetti/S.Gron); 45:28 (2-3) A.Silva (P.Rizzo/M.Pozzi); 55:26 (3-3) D.Strong (T.Johnson/S.Barney) in inferiorità numerica; 56:46 (3-4) S.Gron (G.De Bettin/J.Grof) in superiorità numerica; 59:29 (3-5) C.Menardi (S.Gron/A.Moser) a porta vuota.