Mondiali 2013: La Slovacchia perde e rischia

Mondiali 2013: La Slovacchia perde e rischia

La Slovacchia, scesa in pista con una posizione in classifica che si è complicata a seguito della sconfitta contro la Lettonia e la concomitante e inaspettata vittoria della Francia con la Russia, perde ai rigori con l’Austria e complica il suo passaggio ai quarti di finale.

Slovacchia – Austria 1-2 (1-0; 0-1; 0-0: 0-1)
In un match dai ritmi non esasperati e sostanzialmente molto corretto, passa per prima la Slovacchia. Al 9’00” azione sulla sinistra di Radivojevic, il disco arriva a Sersen che scarica una conclusione improvvisa verso Starkbaum. Il goalie austriaco respinge ma lascia un rimbalzo che Survoy, spalle alla porta, con una pregevole veronica insacca rasoghiaccio nell’angolo alla sinistra del portiere (1-0).
Nel secondo drittel gli slovacchi si dimostrano più intraprendenti e creano delle buone occasioni per raddoppiare, fra le quali da segnalare quella di Radivojevic che, al termine di una rapida azione di rimessa, trova un buon tiro dalla media distanza sul quale Starkbaum interviene d’istinto. Proprio mentre sembra che la squadra di Vujtek possa passare, è l’Austria a pervenire al pareggio. Al 33’17” Oberkofler lavora un disco nell’angolo, lo centra per Baumgartner che da distanza ravvicinata spara su Stana. Il disco, respinto e allontanato, viene intercettato da Unterluggauer che dalla blu al volo insacca un forte slap al sette (1-1).
L’ultimo periodo vede ancora gli slovacchi più attivi, ma incapaci di graffiare sotto porta. Al 44’32 l’occasione migliore quando, fuori Schuller per spinta irregolare, il power play slovacco produce una serie di occasioni favorevoli che però si infrangono contro un’attenta difesa avversaria.
Si va all’overtime che scorre senza sussulti, dominato dall’equilibrio e forse dalla paura di perdere.
La sequenza dei rigori si risolve in favore degli austriaci quando Thomas Vanek, dopo una finta che mette a sedere Stana, piazza il disco sotto all’incrocio. Il successivo tiro di Miroslav Satan si infrange invece su Starkbaum. Seconda vittoria degli austriaci in questo mondiale, mentre la Slovacchia, ancora al quarto posto, riesce a distanziare di un punto la sorprendente Francia che conta una partita in meno.

Russia – Finlandia 2-3 (0-1; 1-2; 1-0)
Seconda sconfitta di fila per la Russia che, dopo la Francia, si inchina ai tempi regolamentari anche alla Finlandia, permettendo ai nordici di balzare solitari in testa alla classifica del girone.
Partita giocata su ritmi alti, che vede in apertura il vantaggio dei finnici al 3’22” con Kontiola, rapido a spiazzare Varlamov dalla media distanza su assist di Aaltonen da dietro la gabbia.
Il secondo periodo vede dapprima una reazione dei russi che pareggiano al 23’37” con Radulov che, in power play, appoggia in rete un rimbalzo dopo un tiro di Kovalchuk. La Finladia, forte di un gioco di squadra più organizzato, reagisce e al 27’21” si riporta in vantaggio ancora con Kontiola che devia in porta un potente slap dalla distanza di Lepisto. I russi faticano a reagire e la Finlandia colpisce ancora al 36’00” con Aaltonen che, in situazione di power play, da posizione angolata infila Varlamov sotto alla traversa (1-3).
Il terzo drittel vede la Russia all’attacco nel tentativo di ridurre lo svantaggio. A 2’ dalla sirena Kovalchuk accorcia le distanze appoggiando in porta un rimbalzo concesso da Raanta su un forte tiro dalla distanza di Tereshrnko (2-3). Bilyaletdinov sacrifica il portiere per l’uomo di movimento in più, ma il box finnico resiste e centra la vittoria che vale il primo posto nel girone.

Classifica:
Finlandia p.ti 11
Russia p.ti 9
Stati Uniti p.ti 9*
Slovacchia p.ti 7
Francia p.ti 6*
Germania p.ti 4*
Austria p.ti 5
Lettonia p.ti 3*

* Una partita in meno

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