Miki FaellaHC Lugano (settima piazza con Manzato sempre titolare tra i pali) col doppio sorriso questa settimana apre le danze alla Resega con l’EV Zugo (3-2ot) in uno scontro diretto per un posto nei playoff e dopo un primo tempo disastroso su tutta la linea (0-2) s’è rivista finalmente una bella reazione di gioco e carattere dei bianconeri guidati dal solito Metropolit (1+1 e 10’inspiegabili di penalità a fine gara) ben coadiuvato peraltro da Rosa che non sta facendo troppo rimpiangere l’Nhler Bergeron mentre il sempre presente Heikkinen (2+0) è la star della serata;due polsini velenosi nell’ordine servono prima il pareggio e poi il sorpasso in OT ai danni degli spigolosi svizzeri centrali tenuti sempre a galla dall’ottimo Markkanen tra i pali. Seconda uscita invece @way per il Lugano che porta a casa la posta piena nel pirotecnico 7-4 alla Ilfis di Langnau con a referto ben sette scorer differenti dove i tigrotti di casa usando unghie ed artigli ogni oltre limite restano in gioco per almeno 40’ riuscendo a tamponare alla meglio l’evidente differenza di valori sul ghiaccio mentre sono i ragazzi di coach Huras a spezzare le velleità del team dell’Emmenthal (su tutti l’eterno Nummelin 0+2) con un inizio di terzo tempo col botto facendo calare il sipario con tre reti nel giro di 2’ col resto di gara che scemava nella più classica accademia.
Fattore casalingo sovvertito invece nel doppio scontro diretto col fanalino di coda Langnau,dove un Ambrì-Piotta (undicesimo) cinico e spietato espugna il ghiaccio della Ilfis (4-0) merito di un grandissimo gioco orchestrato oltre la blu da un incontenibile e scatenata prima linea con Williams a firmare il suo primo hat trick in terra rossocrociata mentre in difesa Schaefer abbassa la saracinesca per la seconda volta consecutiva e con 29 parate non lascia nemmeno le briciole ai padroni di casa. Copione decisamente malevolo alla Valascia (1-4) dove i biancoblù hanno resettato quanto fatto di buono alla premiere col Langnau che,ben guidato dall’ex indimenticato Baumle tra i pali,in un crescendo di gioco faceva calare alla lunga le speranze leventinesi nella terza vittoria consecutiva così come il miraggio chiamato playoff sempre più lontani ma con la decima piazza a -5.
Martedì 8/01/2013
SCL Tigers – Ambrì Piotta 0-4 (0-1;0-2;0-1)
Venerdì 11/01/2013
Rapperswil – ZSC Lions 1-3 (0-0;1-2;0-1)
HC Lugano – EV Zug 3-2ot (0-2;1-0;1-0;1-0)
Fribourg – SC Bern 0-6 (0-1;0-1;0-4)
Sabato 12/01/2013
HC Davos – Rapperswil 3-2 (1-0;1-0;1-2)
EHC Biel – Fribourg 1-2ot (0-1;0-0;1-0;0-1)
SC Bern – Genève 2-0 (1-0;0-0;1-0)
SCL Tigers – HC Lugano 4-7 (1-3;2-1;1-3)
Domenica 13/01/2013
Ambrì Piotta – SCL Tigers 1-4 (1-2;0-1;0-1)
Kloten Flyers – HC Davos 2-3 (1-0;0-3;1-0)
A guidare in LNA c’è ora il duetto formato dagli Orsi dell’SC Berna e dal Friburgo col team capitolino praticamente perfetto in ogni dove questo week contro le prime della classe nonostante sia proprio uno dei team maggiormente defezionato nel proprio roster dalla ripresa della NHL: risultato tennistico nel big match andato in scena in quel del Gotteron (6-0!) con un Gardner implacabile (1+2) lesto a guidare l’intero attacco dei bernesi che non fanno sconti nemmeno a risultato ottenuto con Buhrer a far il suo dovere con 23sv tra i pali prima della spettacolare sfida nella sfida in casa contro il Genève (2-0) dove arriva il primato in classifica con Buhrer nuovamente sugli scudi (32/32 con assist sul finale) e GWG di Kinrade. Per il Friburgo dopo la scoppola interna arriva in extremis la vittoria striminzita (2-1ot a Biel) col solito mostruoso Conz (46sv!)a tenere a galla i suoi con Bykov che realizza la rete vittoria mentre invece non basta un monumentale Stephan al Genève nel sopracitato 0-2 contro il Berna sempre terza forza del campionato a precedere due scomode rivali a braccetto quali l’EV Zugo (KO a Lugano) che,dopo la partenza in direzione Detroit di Brunner e Zetterberg,resta “solo” con i pericolosi Holden ed Omark (chissà per quanto?) dovrà di certo trovare la sua giusta dimensione e dallo ZSC Lions che con Monnet (1+1) trova la W in quel di Rappi. Sesta piazza per l’HC Davos dei mille affanni che con un doppio 3-2 regola prima il Rapperswil che sul finale manca l’aggancio prima del Sunday Match contro il Kloten “risolto” a metà incontro con 3 reti in rapida successione. Con l’HC Lugano sempre a debita distanza dalla famigerata linea,sembra esser sfida diretta a due tra Kloten e Biel per l’ultimo posto utile dei playoff con gli aviatori favoriti d’un pizzico rispetto alla formazione capitolina parecchio spuntata dalle defezioni degli nhlers che manca il colpaccio contro il Friburgo rosicchiando comunque sia un punticino contro gli zurighesi al palo contro il Davos. Rapperswil sempre al decimo posto con due sconfitte amare da digerire nonostante qualche timido risveglio da parte dei suoi che vedono scendere a -5 il vantaggio dall’Ambrì Piotta sempre staccatissimo dal fanalino di coda Langnau che chiude con un sorriso finale (su tre) nella propria settimana ticinese.
Classifica
Pos Club GP V P Vot Pot Vso Pso GF:GS PT
1. SC Bern 38 22 11 0 0 2 3 129:80 73
2. Fribourg 38 18 9 4 0 4 3 121:92 73
3. Genève 37 20 13 2 2 0 0 109:88 66
4. EV Zug 36 18 11 0 2 3 2 123:110 64
5. ZSC Lions 38 17 13 3 1 2 2 109:101 64
6. Davos 38 16 14 1 3 3 1 131:113 60
7. Lugano 38 15 13 2 5 1 2 131:112 58
8. Kloten 37 13 15 3 1 3 2 109:105 54
9. EHC Biel 38 13 16 1 2 3 3 119:135 52
10. Rapperswil 39 12 21 2 1 1 2 110:153 45
11. Ambrì 38 11 22 0 1 2 2 91:132 40
12. Tigers 37 7 24 0 0 2 4 80:141 29
Top Scorer
# Team Gol Assist Punti
Damien Brunner* (EV Zug) 25 32 57
Glen Metropolit (HC Lugano) 14 35 49
Linus Omark (EV Zug) 13 33 46
Byron Ritchie (SC Bern) 17 25 42
John Tavares* (SC Bern) 17 25 42
Tyler Seguin* (EHC Biel) 25 15 40
Jacob Micflikier (EHC Biel) 15 24 39
*=volati oltreoceano