Continental Cup: un grande Bolzano sconfitto ai rigori, il Donbass vince la Coppa

Il Bolzano chiude la sua avventura in Continental Cup all’ultimo posto in classifica, ma con un gran sorriso sulle labbra. L’ultimo match contro i bielorussi del Metallurg Zhlobin ha infatti visto i biancorossi venire sconfitti soltanto ai rigori, al termine di una partita tutto sommato equilibrata. Ancora prestazione sublime di Tomas Duba, che con le sue parate sia contro il Donbass che contro lo Zhlobin non ha fatto per nulla rimpiangere Matt Zaba: basti pensare che il portiere biancorosso ha parato con il 100%, fermando però 41 conclusioni avversarie contro le 8 del suo collega Milchakov. A questo punto resta però un po’ di amaro in bocca per la grande occasione sciupata contro il Rouen: con un approccio diverso alla competizione e qualche innesto, senza dubbio necessario, i Foxes avrebbero potuto dire qualcosa in più in questa Super Final. L’unica realizzazione del torneo, così, rimane quella di Markus Gander, fatta registrare venerdì proprio contro i francesi.

Metallurg Zhlobin – HC Bolzano Foxes 1 – 0 d.t.r. [0-0; 0-0; 0-0; 0-0; 1-0]
I biancorossi sono costretti a rinunciare a Marco Insam, infortunatosi alla spalla nel match contro il Donbass, oltre che a Christian Walcher, che non ha partecipato alla kermesse internazionale. Primo tempo della partita non particolarmente emozionante, con i bolzanini che riescono a tenere il ritmo imposto per la maggior parte della frazione dal Metallurg, ma né l’una né l’altra squadra riescono ad affondare il colpo. Alcuni segni di cedimento il Bolzano li dà soltanto in chiusura di primo tempo, quando però è Duba ad abbassare la saracinesca su Yeremin.

Secondo drittel con Duba sempre sugli scudi, bravo a fermare le incursioni avversarie in più occasioni. In zona offensiva però i Foxes fanno decisamente più fatica, anche se avrebbero la grande occasione per passare in vantaggio, grazie a una bella intuizione di Sharp che serve alla perfezione Flynn: l’attaccante biancorosso, però, fallisce la ghiotta opportunità e trova il miracolo di Milchakov.

Terzo drittel molto più equilibrato, con le due formazioni attente a non scoprirsi. I bielorussi però non ci stanno e aumentano il ritmo proprio negli ultimissimi minuti: Zisser sbaglia tutto, servendo Yeremin che si invola verso Duba, che si protende in una vera e propria “big save”. Grande sofferenza negli ultimi secondi di gara, quando Baranov spara fuori graziando i ragazzi di Brian McCutcheon.
Duba si distingue anche nel corso dell’overtime, salvando tutto su Remezov.

Si va ai rigori: dopo tre tentativi la serie è sul 2 a 2 grazie alle reti di MacGregor Sharp ed Alexander Egger da una parte, di Konstantin Baranov e Alexei Yefimenko dall’altra. Si va ad oltranza e, con l’errore di Sharp, è ancora Alexei Yefimenko a segnare il rigore che questa volta decide la gara.

Il Donbass Donetsk vince la Continental Cup
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Il Donbass Donetsk ha aspettato un anno per prendersi la rivincita contro il Rouen, che l’anno scorso ha soffiato il titolo sotto il naso degli ucraini: quest’anno, però, davanti al proprio pubblico non erano ammessi errori, e così è stato. Tre vittorie su tre, anche se le prime due più sudate del previsto con il risicato 1 a 0 contro i bielorussi e il sudato 3 a 0 contro il Bolzano. Nel match finale contro i Rouen Dragons però i ragazzi di Julius Supler non hanno sbagliato nulla, annichilendo gli avversari con un netto 7 a 1. Gli ucraini aprono le danze al primo powerplay disponibile, al minuto 01:54, grazie alle rete di Sergi Varlamov. I francesi però non si perdono d’animo e dopo aver sprecato due ghiotte occasioni in powerplay trovano comunque il pareggio, con la realizzazione di David Fredriksson. A 13 secondi dalla prima sirena però Dadonov imbecca Tuomas Kiiskinen per il gol che vale il nuovo vantaggio dei padroni di casa.
Nel corso della seconda frazione il Donbass prende il largo e in tre minuti mette una severa ipoteca sulla coppa: al 26:29 va in rete Clay Wilson, seguito dal secondo gol di serata di Tuomas Kiiskinen al 27:53 e chiudendo al 29:22 ancora con Sergi Varlamov. Devastante break degli ucraini, che costringe il coach del Rouen, Rodolphe Garnier, a chiamare il time-out per risvegliare i suoi. Il secondo tempo si chiude però sul 5 a 1 per il Donbass.
Terzo drittel al via con la sesta marcatura dei padroni di casa: 41:46 è l’assist di Kochetkov a ispirare la rete di Sergei Peretyagin. Al Donbass non resta che gestire per poi chiudere definitivamente i conti sul 7 a 1, con il gol di Peter Podhradsky al 55:25. La Continental Cup va così con merito agli ucraini, che sbarcati nel campionato di Khl si sono dimostrati una squadra superiore sotto tutti i punti di vista. Per il goalie Jan Laco una sola rete subita in tre partite.

Metallurg Zhlobin – HC Bolzano Foxes 1 – 0 d.t.r. [0-0; 0-0; 0-0; 0-0; 1-0]

Penalty decisivo: Alexei Yefimenko

Metallurg Zhlobin: Dmitri Milchakov (Leonid Grishukevich); Ilya Kaznadei, Anton Pulver, Ilya Shinkevich, Andrei Spiridonov, Georgi Yaskevich, Konstantin Durnov, Alexei Plotnikov, Vitali Marchenko; Kirill Brikun, Dmitri Igoshin, Konstantin Baranov, Alexei Yefimenko, Nikita Osipov, Valeri Khlebnikov, Vyacheslav Andryushenko, Nikita Remezov, Alexei Yeremin, Sergei Dudko, Pavel Dashkov, Yevgeni Kashtanov
Coach: Vasili Spiridonov

HC Bolzano: Tomas Duba (Günther Hell); Andrea Ambrosi, Christian Borgatello, Alexander Egger, Hannes Oberdörfer, Daniel Fabris, Troy Barnes; Ryan Flynn, MacGregor Sharp, Mark McCutcheon, Enrico Dorigatti, Anton Bernard, Markus Gander, Stefan Zisser, Peter Wunderer, Pontus Moren, Federico Gilmozzi
Coach: Brian McCutcheon

Arbitri: Daniel Piechaczek, Marcus Vinnerborg (Vladislav Melnychuk, Oleg Serebryakov)
Best player: Andrei Spiridonov (Metallurg Zhlobin), Tomas Duba (HC Bolzano)
Tiri in porta: 41-8
Minuti di penalità: 4-8

Zhlobin-Bolzano

Donbass Donetsk – Rouen Dragons 7 – 1 [2-1; 3-0; 1-0]

Reti: 01:54 Sergi Varlamov (1-0); 09:57 David Fredriksson (1-1); 19:47 Tuomas Kiiskinen (2-1); 26:29 Clay Wilson (3-1); 27:53 Tuomas Kiiskinen (4-1); 29:22 Sergi Varlamov (5-1); 41:46 Sergei Peretyagin (6-1); 55:25 Peter Podhradsky (7-1)

Donbass Donetsk: Jan Laco (Stepan Goryachevskikh), Clay Wilson, Peter Podhradsky, Oskars Bartulis, Sergei Tereshenko, Sergei Peretyagin, Jan Kolar, Pasi Puistola, Vaclav Nedorost, Tuomas Kiiskinen, Yevgeni Dadonov, Fredrik Pettersson, Petteri Wirtanen, Maxym Kvitchenko, Lukas Kaspar, Denis Kochetkov, Sergi Varlamov, Alexander Vasiliev, Olexander Materukhin, Vitali Donika
Coach: Julius Supler

Rouen Dragons: Fabrice Lhenry (Sebastian Ylonen), Andrej Tavzelj, Raphael Faure, Jonathan Janil, Leo Guillemain, Lauri Lahesalu, Miroslav Durak, Florent Aube, Francois-Pierre Guenette, Marc-Andre Thinel, Julien Desrosiers, Ilpo Salmivirta, Eric Castonguay, David Fredriksson, Anthony Rech, Romain Gutierrez, Juraj Stefanka, Loup Benoit, Dimitri Thillet, Maxime Joly
Coach: Rodolphe Garnier

Arbitri: Rober Mullner (Svk), Brent Rebier (Sui), Jon Kilian (Nor), Vladimir Snasel (Svk)
Tiri in porta: 37-22
Minuti di penalità: 10-10

Risultati della Super Final di Continental Cup, Donetsk, Ucraina:

Classifica finale:
1. Donbass Donetks 9 punti (11:1)
2. Metallurg Zhlobin 5 (7:4)
3. Rouen Dragons 3 (4:8)
4. HC Bolzano 1 (1: 9)