E’ già il Lugano di Bergeron

E’ già il Lugano di Bergeron

Sconfitto agevolmente il Langnau 7.3 con due goal della “stella canadese”. Quattro reti in sedici minuti risolvono la partita già nel primo periodo. Doppiette anche per i due difensori HEIKKINEN e VAUCLAIR.

L’attesa è tutta per il debutto alla Resega di Patrice BERGERON, la stella HNL acquisita recentemente dai Boston Bruins. Ma soprattutto per osservare da vicino quanto può essere utile l’attaccante canadese, per far fare quel salto di qualità alla formazione bianconera troppo spesso alle prese con alti e bassi. La sfida odierna contro il Langnau, unica squadra ad aver violato quest’anno la pista ticinese seppur ai rigori, si preannuncia tradizionalmente ostica per l’approccio che solitamente i Tigers mettono sul ghiaccio, fatto di difesa aggressiva e conseguenti veloci transizioni che spesso hanno creato difficoltà ai bianconeri, nonostante dispongano di un roster di caratura superiore (anche la classifica attuale lo testimonia). Per il Lugano c’è quindi tanta voglia ma, soprattutto necessità, di cancellare l’ennesima debacle esterna, questa volta a Rapperswil, che ha fatto tanto arrabbiare HURAS nell’immediato dopo partita. La squadra non riesce ancora a gestire nel migliore dei modi due impegni in giorni successivi. Dopo un’ottima prestazione tende a “sedersi” e a smarrire la concentrazione. Finalmente debutta anche MORANT. Il difensore prelevato in estate dal Berna, ha scontato la maxi squalifica e nello stesso ha smaltito l’infortunio che non gli aveva permesso di svolgere le amichevoli di pre-stagione. NUMMELIN straniero in esubero mentre perdurano le assenze di BEDNAR, HIRSCHI, Brady MURRAY, BLATTER e SIMION. Per i bernesi assente di rilievo Tyler ENNIS, così come Sandro MOGGI, Simon MOER e da ultimo HAAS, operato alla mandibola dopo esser stato colpito da un disco sabato nel match vinto contro l’Ambrì. In sovrannumero il canadese Pascal PELLETTIER.

Significativo rimescolamento delle linee da parte di Larry HURAS che schiera BREGERON con METROPOLIT e REUILLE, mentre va a ricomporsi il blocco che bene ha fatto lo scorso anno con KAMBER, DOMENICHELLI e STEINER.

Subito in evidenza BERGERON che alla prima azione da dietro la gabbia impegna il portiere ceco HÜBL. Solo 02:17 e Lugano in goal grazie al capitano J.VAUCLAIR che devia in rete un diagonale di REUILLE (1.0). Al minuto 04:40 pericoloso in contropiede il Langnau con Kurtis McLEAN che serve un assist d’oro per LEBLANC che non trova incredibilmente l’impatto col disco da favorevole posizione. Buon momento per gli ospiti che si rendono di nuovo pericolosi grazie all’assolo di REXHA che trova libero JACQUERNET lento ad approfittare. Al minuto 08:20 SCHLUMPF esce col disco dopo un contrasto in balaustra e serve METROPOLIT che può appoggiare a BERGERON per la seconda rete bianconera e prima al debutto dell’attaccante canadese (2.0). Neanche il tempo di rimettere il disco al centro e subito due occasioni per i bianconeri prima con CONNE e immediatamente dopo con FAZZINI che costringe l’arbitro a servirsi delle immagini televisive per decidere se convalidare (il disco sembra essersi fermato proprio sulla linea di porta alle spalle di HÜBL .Alla ripresa del gioco, non è trascorso nemmeno un minuto…, Brett McLEAN vince facilmente l’ingaggio e serve Jordy MURRAY che realizza con un pregevole rovescio la rete del (3.0) al minuto 09:03. Immediato quanto scontato il time-out chiesto dalla panchina dei Tigers ormai in balia dell’avversario. Sembra in totale confusione la formazione allenata da John FUST. Neanche due situazioni consecutive di superiorità numerica, per via delle penalità sanzionate prima a SCHLUMPF per eccessiva durezza e due minuti dopo a BERGERON per colpo di bastone giovano al Langnau per realizzare una rete che potrebbe ridare un senso alla loro partita. Una sola occasione degna di nota costruita con una conclusione di LINDEMANN fermata con sicurezza da MANZATO è davvero sconsolante. Al minuto 15:28 prima penalità della serata ai danni del Langnau, segnatamente a LARDI per aggancio, subito seguito in panca puniti dal compagno STETTLER (ritardo del gioco) offrono al Lugano per 01:10 una favorevole occasione di 3 contro 5, subito capitalizzata grazie ad un potente diagonale di HEIKKINEN (4.0) al minuto 16:43. Non sembra a questo esserci più partita, anzi allo scadere del primo periodo c’è ancora tempo per assistere ad una magia di BERGERON che dopo aver saltato con facilità disarmante STETTLER alza di rovescio il disco un millimetro sopra la traversa di un esterrefatto HÜBL.

Subito penalizzato per aggancio FROIDEVAUX, dopo solo un minuto dall’inizio del periodo centrale, e Lugano in cerca del quinto goal che arriva al minuto 22:50 grazie al diagonale dalla blu del solito HEIKKINEN (5.0) grazie ad un power-play che stasera mostra tutta la sua efficacia. Partita che a questo punto diventa quasi un allenamento con il Lugano sempre pericoloso che va vicino al goal di nuovo con DOMENICHELLI dopo un contropiede condotto da KAMBER. Nell’arco di 20” secondi puniti in sequenza i Top Scorer delle rispettive squadre. Prima LEBLANC per bastone alto quindi Brett McLEAN per trattenuta. Ma le occasioni più importanti sono per i bianconeri che impegnano la difesa ospite prima con DOMENICHELLI e successivamente con RÜFENACHT. Al minuto 30:00 la prima parata di un certo rilievo di MANZATO che respinge col gambale la conclusione di GENAZZI. Lo stesso attaccante bernese è l’autore della prima rete della serata per il Langnau, bravo a battere MANZATO servito da un assist di SPURGEON (5.1). Un goal che sembra dare un po’ di spinta ai derelitti Tigers che creano due mischie furibonde davanti a MANZATO, con LINDEMANN protagonista. Ma la sassata di Julien VAUCLAIR (doppietta per lui) al minuto 33:45, che da posizione centrale batte per la sesta volta HÜBL (6.1) scava ancor di più il solco tra le due formazioni. Piove sul bagnato per il Langnau con la panchina penalizzata per troppi uomini sul ghiaccio. Subito pericoloso McLEAN, ma stavolta il power-play non da frutti, anzi in contropiede va vicino al goal la squadra ospite con FROIDEVAUX la conclusione è fuori di poco. Anche la fine del periodo centrale vede l’assolo di BERGERON che entrato in velocità nel terzo offensivo scaglia dalla sinistra un gran diagonale che vicino al goal, ma nello stesso tempo anche la prima indecisione di MANZATO che si fa sorprendere alla sua destra dal diagonale dell’ex POPOVIC per il (6.2) al minuto 39:58.  

Periodo centrale che si apre con la penalità per aggancio ai danni di METROPOLIT. MANZATO bravo a salvarsi sulla conclusione sottomisura di FROIDEVAUX ben servito da Kurtis McLEAN pochi secondi prima che LEBLANC si divori a porta vuota l’occasione per la terza rete dei bernesi. Lugano che forte del risultato ormai acquisito da solo l’impressione di lasciare l’iniziativa agli avversari. Infatti al minuto 47.26 su assist di METROPOLIT, BERGERON realizza la sua seconda rete personale in tuffo solo davanti a HÜBL (7.2). Risultato che potrebbe diventare più pesante se i bianconeri sfruttassero una nuova situazione di superiorità numerica per il fallo di BÜCHER. Al minuto 52.08 il brivido arriva solo per la rottura del plexiglass che porta alla momentanea sospensione del gioco. I restanti otto minuti servono solo alle statistiche e per dare qualche minuto in più alle seconde linee. Poche le emozioni fino alle fine se si eccettua una conclusione di Brett McLEAN respinta molto bene col corpo dal portiere ospite e il goal ospite di BÜCHER che a 40” dal termine rende solo un po’ meno amara la sconfitta (7.3). Vittoria doveva essere e vittoria è stata per i bianconeri apparsi troppo superiori sia dal punto vista tecnico (si sapeva) che agonistico ai temuti “tigrotti”. Finisce con BERGERON sotto la curva acclamato dai tifosi, in attesa della prossima sfida casalinga di venerdì contro lo Zugo che potrebbe già disporre del nuovo acquisto ZETTERBERG e che dirà certo qualcosa di più sulle prospettive di questo Lugano.       

 

LUGANO – SCL TIGERS  7 . 3 ( 4 . 0 – 2 . 2 – 1 . 1 )

02:17  1 . 0  3. VAUCLAIR J. ( 37. BERGERON – 32. REUILLE )

08:20  2 . 0  37. BERGERON ( 50 .METROPOLIT – 18. SCHLUMPF )

09:03  3 . 0  28. MURRAY J. ( 53. McLEAN B. )

16:43  4 . 0  49. HEIKKINEN ( 50. METROPOLIT – 5. SBISA ) PP2

22:50  5 . 0  49. HEIKKINEN ( 50. METROPOLIT – 37. BERGERON ) PP1

30:08  5 . 1  19. GENAZZI ( 46. SPURGEON – 6. POPOVIC ) PP1

33:45  6 . 1    3. VAUCLAIR J. ( 40. CONNE )

39:58  6 . 2    6. POPOVIC ( 71. McLEAN K. )

47:26  7 . 2  37. BERGERON ( 50. METROPOLIT – 32. REUIILE )

59.40  7 . 3  18. BÜCHER ( 20. LINDEMANN )

 

PENALITA’      :   LUGANO   4 X 2  MIN.           SCL TIGERS :  6 X 2  MIN.

ARBITRO        :   Marc WIEGAND                     LINESMAN : Gilles MAURON – Michael TSCHERRIG

SPETTATTORI :   4139

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