Mondiali Top Division: Magico Scandella e la Danimarca è K.O.

Mondiali Top Division: Magico Scandella e la Danimarca è K.O.

(Stoccolma) – Sfatato, dopo ventitre anni, il tabù Danimarca con un goal in overtime di Scandella e l’abituale monumentale prestazione di Bellissimo. Una gara sofferta, nella quale gli Azzurri hanno subìto il ritorno danese, ma che, con disciplina tattica e il guizzo vincente dell’attaccante brunicese sono riusciti ad ottenere due punti importanti.

Gli Azzurri si presentano sul ghiaccio senza Borgatello, infortunatosi contro la Germania; l’avvio di partita è giocata a ritmi blandi, durante i quali la Danimarca prova ad imporre il proprio gioco e la formazione di Cornacchia a chiudere gli spazi e a contenere gli avversari. Il primo pericolo dell’incontro lo porta Sirianni al 3.53, Bellissimo sale in cattedra un minuto e mezzo più tardi sventando il primo pericolo danese, tuttavia i momenti più caldi della frazione iniziale il goalie italiano li vive tra il 7.30 e 13.43 neutralizzando i tentativi di Starkov, Hardt e Jakobsen. La risposta della Nazionale Italiana non si lascia attendere, letale come un cobra piazza un uno-due, in 18”, che lascia esterefatti i danesi: al 14.12 Scandella dall’angolo si accentra mettendo in mezzo un disco che Ansoldi spinge in rete ponendo termine aalla mischia davanti allo slot; al 14.30 Fontanive, sfruttando un errore di Daniel Nielsen, recupera il disco dietro la gabbia, porgendolo successivamente all’accorrente De Marchi che, con una saetta, piega Andersen. La formazione scandinava, incassato il colpo, va immediatamente alla ricerca del goal con Hardt al 15.45 la cui conclusione finisce a lato; i danesi hanno l’opportunità di sfruttare il primo power play della partita a seguito di una penalità comminata a Bernard al 16.25, ma nei minuti di cinque contro quattro, è Scandella a sfiorare la terza marcatura.

Nel secondo tempo la Danimarca cambia passo e, dopo appena 14”, trova il goal che riapre la partita grazie all’iniziativa di Frans Nielsen che, entrato nel terzo d’attacco, scarica su Eller, il cui diagonale risulta imprendibile per Bellissimo. L’Italia potrebbe riportare a due le lunghezze di distacco se Iannone, al 21.47, non avesse fallito la sua occasione. Al 24.42, favoriti da una situazione di superiorità, la formazione guidata da Backman raggiunge il pareggio: malgrado la visuale ostruita da un avversario, Bellissimo riesce ad opporsi con il gambale al tiro dalla blu di Green, il puck inerte sul ghiaccio è recuperato da Jesper Jensen che, a porta sguarnita, insacca. Ottenuto il goal del 2-2 la pressione dei biancorossi non si allenta e l’estremo difensore italiano deve nuovamente intervenire su una conclusione ravvicinata di Jesper B. Jensen, al 27.19 la traversa gli impedisce di capitolare sulla rasoiata di Frans Nielsen. E’ Scandella, al 30.20, ad allentare la pressione avversaria: uscito dal penalty box, l’attaccante del Val Pusteria innesca un contropiede al termine del quale serve a Felicetti un disco che finisce a lato. Favoriti dalla fortuna la Danimarca trova il goal del vantaggio al 31.53: durante una ripartenza, De Marchi prima e Plastino poi, non controllano il disco che diventa preda di Jesper Jensen, il quale, solo davanti a Bellissimo, non si lascia sfuggire l’occasione. I due difensori Azzurri hanno modo di riscattarsi due minuti più tardi: Plastino è l’ispiratore del passaggio al bacio con il quale Scandella consente a De Marchi di finalizzare l’azione.

Il terzo tempo è giocato a viso aperto: apre le ostilità la Danimarca con il diagonale di Larsen bloccato con difficoltà da Bellissimo; al 42.49, in penalty killing, Rocco recupera il disco perso da Green, ma perde l’attimo per segnare. Al 46.12 il contropiede di Scandella s’infrange sul muro innalzato da Andersen. Nei minuti finali la Danimarca cerca di chiudere la partita con Jakobsen, tuttavia, al 55.45, l’attaccante danese è colto in fallo e per l’Italia si presenta l’ultima occasione per conquistare i tre punti: al 56.23 il portiere danese si oppone con il gambale ad Ansoldi; 38” più tardi è Larsen, in short handed,  a tentare la beffa con un tiro da posizione defilata.

In overtime, dopo la conclusione di Hardt, nei primi secondi, il cobra Azzurro torna a colpire con Scandella che, al 60.52, annichilisce Andersen regalando all’Italia due punti preziosi.

La Nazionale Italiana tornerà in campo martedì 8 maggio ed affronterà, alle 16.15, la Lettonia.  Lo staff tecnico spera di poter avere a disposizione anche Christian Borgatello.


Danimarca – Italia 3-4 ot (0-2; 3-1; 0-0; 0-1)
Danimarca:
Frederik Andersen (Simon Nielsen); Philip Larsen – Jesper B Jensen – Daniel Nielsen – Stefan Lassen – Mads Bodker – Morten Green – Kasper Jensen – Philip Hersby; Nichlas Hardt – Frans Nielsen – Lars Eller – Morten Madsen – Julian Jakobsen – Jesper Jensen – Kirill Starkov – Kim Lykkeskov – Frederik Storm – Bjarke Moller – Morten Poulsen. Coach: Per Backman
Italia: Daniel Bellissimo (Thomas Tragust); Armin Helfer – Alexander Egger – Matthew De Marchi –Nicholas Plastino – Trevor Johnson – Thomas Larkin – Stefano Marchetti; Giulio Scandella – Daniel Tudin – Luca Ansoldi – Nicola Fontanive – Vincent Rocco – Robert Sirianni – Marco Insam – Derek Edwardson – Patrick Iannone – Diego Iori – Luca Felicetti – Anton Bernard – Manuel De Toni. Coach: Rick Cornacchia
Arbitri: Vladimir Baluska (Slovacchia) e Antti Boman (Finlandia) Linesmen: Ivan Dedioulia (Bielorussia) e Miroslav Valach (Slovacchia)
Penalità: Danimarca 6 (0/0/6/0) – Italia 8 (2/4/2/0)
Tiri: Danimarca 35 (10/15/9/1) – Italia 24 (9/7/7/1)
Marcatori: (0-1) 14.12 Luca Ansoldi (Giulio Scandella); (0-2) 14.30 Matthew De Marchi (Nicola Fontanive); (1-2) 20.14 Lars Eller (Frans Nielsen – Jesper B Jensen); (2-2) 24.42 Jesper Jensen (Morten Green – Daniel Nielsen) PP; (3-2) 31.53 Jesper Jensen; (3-3) 33.56 Matthew De Marchi (Giulio Scandella – Nicholas Plastino); (3-4) 60.52 Giulio Scandella
Spettatori: 2.878
Mvp: Jesper Jensen (Danimarca) e Matthew De Marchi (Italia)

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