Approccio difficile quindi dal punto di vista psicologico per le Eagles. Per di più affrontando una di quelle partite che contano, di quelle che non devi sbagliare. A differenza delle ultime uscite le ragazze hanno tirato però fuori la grinta e il meglio creando molte più occasioni delle avversarie. Per la grande occasione Giulia Mazzocchi è stata „importata“ via aereo da Praga. La stanchezza era tangibile. Considerando che anche Beatrix Larger e Samantha Gius non erano al meglio per malattia, l’impresa non era tra le più facili.
Il secondo e il terzo tempo, quantunque ricchi di occasioni e rovesciamenti di fronte non fruttano altre marcature. Si va quindi ai supplementari con formula sudden death. La prima squadra che segna vince. E’ un terno al lotto, ma molto meno temibile dei rigori che potrebbero seguire in caso di ulteriore parità. Il Torino attacca ma si dimostra impreciso tanto da consentire a Wally Kaser di impossessarsi del disco e di scappare in direzione della porta avversaria. Nonostante l’affannoso tentativo di recupero della difesa, dimostra nervi d’acciaio e supera Stefania Conte per il golden gol che vale la vittoria. Il Real Torino ha già le spalle al muro e si gioca il tutto e per tutto domenica prossima. Le Eagles hanno due match ball, se il Torino sbaglia è fuori. Una considerazione che pesa come un macigno.
EV Bozen Eagles – Real Torino 2:1 n.V. (1:1)(0:0)(0:0)(1:0)
Marcature: Diana Da Rugna (EVB, 04.25), Valentina Galliana (Real, 18.05), Waltraud Kaser (EVB, 61.14)
Penalità: EV Bozen Eagles 4, Real Torino 8
Prossimo incontro: 07.03.2010 – 17.30 h – Real Torino vs. EV Bozen Eagles a Torino