AHL: la serie della finale inizia con una “Gara Uno” molto equilibrata.

AHL: la serie della finale inizia con una “Gara Uno” molto equilibrata.

Al termine di una partita molto equilibrata con il pari numero delle conclusioni per ambedue le formazioni, il Renon porta a casa il successo. I padroni di casa, infatti, che oltre a fare qualcosina in più degli avversari – stasera – hanno potuto godere della splendida serata del loro portiere, Colin Furlong, in grado di dare sicurezza a tutta la squadra e premiato al termine della gara come MVP.

Nei primi dieci minuti che potremmo definire “di studio”, accade poco, e neppure due penalità (una per parte) ed i successivi Power Play, producono pericoli per i due portieri. Poi – nella seconda metà del drittel – il ritmo si alza e le due formazioni danno il meglio di sé. La prima vera occasione per andare in rete la costruisce il Cortina, a cinque minuti dalla sirena, con Diego Cuglietta che, da dietro la gabbia, imbecca, libero, Timothy Doherty che da buona posizione tira al volo, sulla figura di Furlong.  I Buam hanno la loro grande occasione poco dopo. Il cronometro segna il diciottesimo minuto quando, Max Coatta serve, da dietro, Simon Kostner ma, la conclusione del capitano – pur dando l’impressione ottica del gol – si stampa sulla rete, al di là del palo alla sinistra del portiere ampezzano.

Più Renon che Cortina nel secondo drittel e non è casuale che il parziale dei secondi venti minuti sia favorevole ai neo-campioni d’Italia. Partono meglio i Buam, che già, nella prima azione di una certa rilevanza del tempo, “rischiano” di andare in gol. Tutto nasce da una volata sulla fascia destra dell’attacco di Ethan Szypula che mette dietro il disco. La pastiglia sbatte sul gambale del portiere e sul pattino di un difensore finendo nella disponibilità di Simon Kostner. Il Capitano, ringrazia e tira verso la porta ma Haiden Hawkey para. Più avanti, Manuel Öhler fa una una bella giocata indietro per Terrance Amorosa che arriva libero e spara verso la gabbia ampezzana, senza esito. Poi al 27° un bel “One Timer” di Simon Kostner servito da Amorosa, non produce effetti. Il Cortina costruisce l’unica bella occasione del tempo, al 31° con un mancato tap-in di Doherty su tiro di Gregory Di Tomaso non trattenuto da Furlong. L’opportunità per gli ospiti è – di fatto – l’anticamera del gol del vantaggio che arriva per merito di Max Coatta, il giocatore che maggiormente si è messo in mostra in questo tempo. Il disco glielo serve capitan Kostner e l’attaccante americano spara al volo infilandolo all’angolo alto, alla sinistra della gabbia.

Nel terzo drittel il Cortina è più brillante e mette in difficoltà la difesa dei Buam fino ad arrivare al meritato pareggio. Al 46° il puck viaggia da Toffoli a De Tomaso che serve uno splendido “bocconcino” nell’area dei Buam, dove mentre Filippo Pompanin fa velo su Marco Insam, Luca Barnabò, ben piazzato, batte Furlong.

Il Renon, però, non molla e si riporta avanti cinque minuti più tardi. Una bella discesa di Marco Insam è conclusa dal terzino ex Bolzano con un tiro che Hawkey respinge, sul disco – libero – si avventa Manuel Öhler bravo a realizzare il tap-in. Il Cortina non ci sta a perdere e dal vantaggio fino alla fine, assedia il terzo difensivo dei Buam. A 3 minuti dalla fine, un tiro di Greg De Tomaso, dalla blu, mette in difficoltà Furlong che non riesce a bloccare, ma sul tap in nessun dei tre attaccanti bianco-blu, presenti nello slot sa correggere in gol. A 2:22 dalla fine esce Hawkey per un “extra attacker” e la pressione degli ampezzani sale ancora di tono ma Furlong è ovunque e non è casuale che – a fine gara –  il portiere ex Gherdeina, venga premiato come l’MVP del match. Il Renon è sotto assedio ma a 30 secondi dalla fine, con un back-hand, dal suo terzo difensivo, Jakob Prast indirizza il puck nella porta avversaria, la pastiglia nera, prima se ne va spedita, poi, persa parte della forza iniziale, ballonzola fino ad oltrepassare – quasi beffardamente – la linea rossa e decretare, unitamente al gol, la vittoria della formazione di casa. Gara 1 va in archivio, anzi, ci piace più pensare che i Buam la chiudano a chiave nella loro cassaforte.  La serie – comunque – è ancora lunga e la gara di stasera ha confermato, qualora ce ne fosse ancora bisogno l’equilibrio di gioco e di valori esistente tra le due maggiori formazioni italiane della Alps Hockey League. Il secondo atto della sfida che vale il Campionato, è in programma sabato prossimo – 6 aprile – all’Olimpico di Cortina con face-off alle ore 20:30 e ve la racconteremo di certo…

Alps Hockey League Giovedì 04 aprile 2024 Finale gara 1. Serie “Best of Seven”:

Giovedì, 04.04.2024, Ore 20:00: Rittner Arena di Collalbo – Klobenstein (BZ) – Spettatori: 627.

Rittner Buam SkyAlps – S.G. Cortina Hafro 3:1 (0:0, 1:0, 2:1)

Arbitri: Miha BULOVEC, Tobias HOLZER, Giudici di Linea: Jeremia Seewald, Alexander Weiss.

MARCATORI: 31:54 1:0 RIT Max Coatta (Simon Kostner – Cameron Ginnetti); 46:34 1:1 SGC Luca Barnabo’  (Gregory Di Tomaso – Giovanni  Toffoli); 51:32 2:1 RIT Manuel Öhler (Marco Insam); 59:30 3:1 EN RIT Jakob Prast.

Tiri in porta: 36:36 (11:12 – 13:7 – 12:17)

Situazione della serie “best-of-7”: 1:0 per il Renon

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