Rimonta compiuta: Mastini in semifinale

Dopo la vittoria di gara 4 conquistata, voluta, bramata espugnando il PalaFeltre con una grande prova di forza, con un secondo drittel sontuoso, in cui si è visto un Varese compatto, una “macchina” perfetta come se ci fosse un unico corpo che si muoveva all’unisono sul ghiaccio, che non ha lasciato nulla agli avversari, i Mastini si presentano all’Acinque Ice Arena consci di essere vicini a una piccola grande impresa, ma che non è ancora stata completata e che per essere compiuta ha ancora bisogno di un tassello, un tassello ricco di insidie, il tassello chiamato “Gara 5”.

Passa poco più di un minuto e i padroni di casa si portano in vantaggio con Tilaro che trafigge Manfroi con uno slap a mezza altezza: 1 – 0. I Mastini impongono un ritmo folle al match, vogliono subito chiudere il discorso qualificazione e al quinto minuto si assiste all’azione più bella di questa stagione “dipinta” da Majul – Pietroniro – Tilaro: i tre si scambiano il disco di prima, il puck vola da una stecca all altra e solo per questioni di centimetri non finisce in rete. Naslund si prende 2 minuti di penalita, il Feltre gioca un buon power play, Lysenko e Nymenko si rendono molto pericolosi, tuttavia al 9:34 Piroso, ben assistito da Vanetti e Marcello Borghi, deposita il disco alle spalle di Manfroi: 2 a 0. Domina Varese, ogni volta che i Mastini entrano nel terzo offensivo si ha la sensazione che possa succedere qualcosa: Majul, Pietroniro, Piroso, Raimondi sfiorano il tris, l’estremo goalie ospite salva tutto, no look di Michael Mazzacane per Tommaso Cordiano fuori di un soffio. I Picchi costruiscono una bella azione al 16esimo, Matteo Dall’Agnol non riesce ad arrivare sul puck per un niente a porta vuota; penalità Mastini, il Feltre imposta la “scatola” del power play, Majul intercetta il disco, si invola con Piroso alla sua destra: scambio di disco e 3 a 0 firmato Messico. Troppo Varese in questo primo periodo, un primo periodo giocato a velocità incredibile, con giocate a memoria dei gialloneri e qualificazione archiviata.

 

 

A inizio secondo periodo i Mastini possono giocare due superiorità di fila; se la prima non dà esito positivo, la seconda è quella buona: slapshot di Tilaro, Manfroi respinge, sul disco, che rimane vacante e in posizione verticale, si avventa Michael Mazzacane che, abbandonato il tocco chirurgico, spara il puck in fondo alla rete facendo esplodere l’Acinque Ice Arena: 4 a 0. Blaha si prende due minuti, Nymenko ruba il disco e solo contro Perla lo supera rompendo il digiuno di gol dei suoi. Vanetti inventa per Marcello Borghi, Majul vicino al pokerissimo che arriva al 14:20 con Pietroniro che indovina il sette alla sinistra di Manfroi: 5 a 1 e game over. Coach Ekrt cambia il portiere facendo entrare sul ghiaccio l’ex Dalla Santa, Naslund si prende due minuti e il tempo si chiude con una parata da fantascienza di Perla.

 

 

Nel terzo periodo i ritmi calano, Varese controlla il gioco e il risultato non cambia più con i padroni di casa che staccano il biglietto per le semifinali contro l’Appiano. Una prestazione “monstre” dei gialloneri che hanno dimostrato carattere, orgoglio e una forza devastante, ribaltando la serie contro un buon Feltre rivelazione di questo campionato. Prossimo incontro gara 1 di semifinale sabato che si giocherà sabato all’ombra del Sacro Monte contro i Pirati di Appiano. 

 

 

 

FORMAZIONI
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla, (31 Marinelli), 4 Vignoli, 5 Naslund, 22 E. Mazzacane, 14 M. Cordiano, 13 T. Cordiano, 15 Tilaro, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 42 Crivellari, 55 Piroso, 71 Majul, 77 Pietroniro, 87 Perino, 91 Raimondi. Coach: Niklas Czarnecki
HCF FELTRE: 37 Manfroi (30 Dalla Santa), 3 Damin, 21 Voulfson, 26 Birtig, 32 Lysenko, 72 Blaha, 93 De Giacinto, 4 L. Dall’Agnol, 8 M. Dall’Agnol, 9 Longhini, 10 Broch, 16 Stupak, 22 Canova, 44 Geronazzo, 66 De Paoli, 69 Sniezhnievskyi, 70 Nimenko, 91 Da Forno, 96 Eruzione. Coach: Ekrt Martin

HCMV VARESE HOCKEY  –  HC FELTREGHIACCIO   5 – 1   (3:0   2:1  0:0)
TABELLINO
1’10” (HCMV) Tilaro,(Majul, Pietroniro), 9’34” (HCMV) Piroso (M. Borghi), 19’11” (HCMV) Majul (Piroso, Raimondi) SH1, 25’58” (HCMV) M. Mazzacane (Tilaro) PP1, 26’38” (HCF) Nymenko SH1, 34’20” (HCMV) Pietroniro (Vignoli, Tilaro)