Spengler Cup: esordio vincente del Davos, riscatto dell’Ambrì

Spengler Cup: esordio vincente del Davos, riscatto dell’Ambrì

Nella seconda giornata della manifestazione, successi per Ambrì-Piotta e Davos, al debutto. Domani le sfide Dynamo Pardubice-KalPa Kuopio e Team Canada-Davos.

Pronto riscatto dell’Ambrì che, non senza difficoltà, riesce a spuntarla (5-3) nei confronti di un KalPa Kuopio mai domo. Partenza a grande velocità per entrambe le squadre, con i finnici che impegnano Conz con un tiro a fil di palo di Gallet. I leventinesi non stanno a guardare e, in un continuo susseguirsi di ribaltamenti di fronte, si rendono a loro volta pericolosi con due conclusioni degli statunitensi Mueller e Landry. Solo in power-play, dopo l’uscita di Heim (fallo su Rissanen), la formazione allenata da Sami Tervonen, torna ad insidiare la porta avversaria con un gran tiro di Westerlund. Nel finale del primo periodo, però, dopo aver peccato di egoismo ignorando il liberissimo Zwerger, Formenton mette un disco di rovescio nello slot che con la complicità di una deviazione fortuita di Rissanen., finisce alle spalle di Lekkas. Appena dopo il rientro in pista, un grave errore in zona neutra di Gallet, costringe il goalie finlandese a sgambettare  Zwerger lanciato a rete. Nonostante l’inferiorità numerica, Il KalPa trova il gol in contropiede con Korhonen ma, a soli 2” dallo scadere della penalità, rimedia prontamente lo svedese Lilja, che, ben servito dal connazionale Heed, riporta avanti la formazione di Luca Cereda. Più avanti sia Bürgler che Spacek sfiorano terzo gol senza riuscire a capitalizzare una nuova situazione di  power-play e, così, arriva invece puntuale la beffa firmata Kantner che, finalizzando una veloce azione di contropiede condotta da Klemetti e resa possibile da un grave errore di Spacek, riequilibra il risultato. Prima del rientro per la pausa, Conz salva con bravura sulla conclusione ravvicinata di Rasanen. Nel periodo conclusivo, però, l’Ambrì cambia subito marcia cercando l’allungo. Westerlund, infatti, stende preventivamente  lo scatenato Formenton lanciato a rete, costringendo gli arbitri ad assegnare un tiro di rigore, trasformato puntualmente da Heed, mentre, poco dopo, Mueller firma il poker in power-play, dopo l’uscita di Simontaival, autore di un fallo su Jecker. Approfittando di una penalità incassata da Eggenberger, il KalPa riapre il match grazie alla seconda rete della serata di Korhonen, sfiorando addirittura il pareggio con una deviazione al volo di Okany. Alla fine, seppur a corto di energie, i biancoblù, vanificando un nuovo power-play avversario, conquistano tre punti preziosi, grazie al definitivo gol a porta vuota di Dauphin. 

KalPa Kuopio – HC Ambrì-Piotta 3 – 5 (0 – 1; 2 – 1; 1 – 3)

Marcatori: 18:28 (0-1) Formenton (Heed-Zwerger); 22:01 (1-1) Korhonen (Lantta) SH1; 23:20 (1-2) Lilja (Heed-Spacek) PP1; 36:36 (2-2) Kantner (Klemetti-Rissanen); 41:25 (2-3) Heed RIG; 44:15 (2-4) Mueller (Formenton-Virtanen) PP1; 52:08 (3-4) Korhonen (Sissons-Mäenpää) PP1; 58:23 (3-5) Dauphin (Formenton-Heed) ENG;

Classifica Gruppo Torriani:

1.HC Ambrì-Piotta p.ti 4 (2); 2.HC Dynamo Pardubice p.ti 2 (1); 3.KalPa Kuopio p.ti 0 (1);

Convincente debutto del Davos che, alla sua prima uscita, supera (4-1) gli svedesi del Frölunda. Dopo pochi secondi di gioco, Hasa costringe Aeschlimann ad un difficile intervento. I padroni di casa, spinti dall’inossidabile capitan Ambühl, ribattono colpo su colpo, sfiorando a loro volta il gol con un gran tiro di Fora e su azione di contropiede con Näkyvä. La grande intensità messa sul ghiaccio dai grigionesi, viene però premiata solo al minuto 15:56, quando, al termine di un’azione confusa davanti alla gabbia difesa da Johansson, Rasmussen, in tuffo, riesce a spingere il disco in rete. Nel periodo centrale, Strömwall cerca subito di sorprendere con un gran diagonale Aeschlimann mentre, sul fronte opposto, Marc Wieser colpisce la parte superiore della traversa. Dopo una chance fallita da Tömmernes, il Davos  può godere dell’uomo in più (fuori Hasa), mancando di poco il raddoppio con un tiro da posizione impossibile di Nordström. La formazione di Josh Holden prende il sopravvento e, in breve tempo, sfiora il gol centrando un palo con Stransky e alzando troppo la mira con un backhand sottomisura di Ambühl, punito sul prosieguo dell’azione per un fallo a centro pista su Innala. Funziona il penalty-killing dei grigionesi, che nei minuti finali trovano la seconda rete, sfruttando a loro volta l’uomo in più. Decide ancora Rasmussen, la cui deviazione impercettibile sullo slapshot di Calle Andersson beffa Lars Johansson. Allo scadere, un passaggio errato proprio del difensore del Lugano, per poco non regala la gioia del gol a Öberg. Dopo la seconda pausa, Künzle insidia subito la porta di Aeschlimann, senza successo. Ci riesce invece Borg, il cui backhand, passa proprio in mezzo ai gambali del portiere grigionese. Le speranze degli svedesi di ridare vita al match si spengono però in breve tempo. Merito di Dahlbeck che, servito lateralmente da Corvi,  infila il disco sotto l’incrocio dei pali. Nei secondi finali, con il suo gol a porta vuota, Knak mette il sigillo definitivo al successo del Davos. Domani la sfida con il Team Canada per la leadership del Gruppo Cattini.

HC Davos – Frölunda HC  4 – 1 (1 – 0; 1 – 0; 2 – 1)

Marcatori : 15:56 (1-0) Rasmussen (Dahlbeck-Stransky); 36:54 (2-0) Rasmussen (Andersson-Haapala) PP1; 46:27 (2-1) Borg (Hasa); 48:45 Dahlbeck (Corvi-Olofsson);  58:43 (4-1) Knak ENG;

Classifica Gruppo Cattini:

1.Team Canada p.ti 3 (1), 2.HC Davos p.ti 3 (1); 3.Frölunda HC p.ti 0 (2);

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