Le sette gare dell’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia si concludono con un pareggio, quello tra Ares Sport e Valdifiemme e sei vittorie, di cui cinque esterne; solo il Valpellice rispetta il fattore campo.
La sorpresa della serata è il pareggio tra Ares Sport, formazione di IHL Division I, e il Valdifiemme, sodalizio di IHL: il fuoco alle polveri viene dato all’8’ con la rete del vantaggio fiammazzo firmato da Tomas Mlynar; i valdostani impiegano poco più di 2’ a ribaltare il risultato con la doppietta di Marco Franchini. Il continuo botta e risposta prosegue al 18’ col pareggio di Tobia Pisetta. I trentini ritrovano il vantaggio al 24’ grazie a Jaroslav Moucka, tuttavia l’Ares Sport gioca con intraprendenza venendo premiata al 33’ da Alex Frei. La gare prosegue senza soluzione di continuità con il 4-3 di Loris Vanzetta e il nuovo pareggio di Franchini, il cui hattrick chiude la serie di marcature.
Al Caldaro basta il primo tempo per mettere in ghiaccio la vittoria contro il Val Venosta: raggiunto il doppio vantaggio tra il 5.28 e il 9.05 per mano di Moritz Selva e Luca De Donà, la formazione d’Oltradige incassa la rete di Jakob Fuchs al 15’. Altre due reti in rapida successione di Tobias Graf e Marko Virtala mandano le due squadre al primo riposo sul 4-1 a favore dei Lucci, i quali arrotondano il punteggio al 51.35 con il secondo goal personale di Selva.
In una partita ricca di conclusioni verso le due gabbie, tra Dobbiaco e Alleghe la spuntano le Civette: nonostante lì equilibrio in pista, i bellunesi riescono a sbloccare il risultato con Thomas De Silvestro. Nella prima metà del secondo tempo i batti e ribatti tra Andreas Vinatzer, Michael Purdeller, Gabriel Vinatzer e Giacomo Pompanin lasciano invariata la distanza. L’accelerata veneta matura tra il 32.55 e il 40.34 ed è data da Loris De Val e Gabriel Vinatzer, in superiorità,Gli altoatesini abbozzano una rimonta con l’uno-due di Alex De Lorenzo Meo e Michael Purdeller, in powerplay, tuttavia non sufficiente a raggiungere il pareggio.
I campioni in carica del Varese calano il settebello contro il Chiavenna: in una partita a senso unico spiccano le prestazioni di Andrea Schina, Gianluca Tilaro e Andrea Vanetti, tutti autori di tre punti, oltre a Lorenzo Marinelli che incassa lo shutout.
Sette goal anche per il Pergine contro il Gherdëina C: mattatore della serata è Jozef Foltin, il quale mette a referto 5 reti. Mini shutout per Rudy Rigoni, mentre quello di Daniele Zanella è negato dal goal di Tommy Deluca al 53.00.
Il Piné dà del filo da torcere all’Appiano: nonostante lo 0-2 dopo 17’ incassato con le marcature di Erno Räisänen e Simone Critelli, le Tigri trentine rimangono in partita grazie a Nicolò Vicentini. Quando Riccardo Tombolato prova la fuga dei Pirati con il 3-1, Fabian Ceolan riporta i suoi, i quali devono cedere poco dopo a Matthias Pardatscher. Nel terzo tempo la doppietta di Emanuel Rottensteriner chiude definitivamente le ostilità.
L’unico successo interno è del Valpellice che lo costruisce approfittando del blackout del Como verificatosi tra il 22.12 e il 26.01, lasso di tempo in cui vanno a segno Gabriele Piccoli, Veeti Vuorio e Moreno Rosso. I lariani riaprono la partita con due goal in rapida successione di Lorenzo Vola e Riccardo Ambrosoli, in inferiorità. Ripreso il gioco, al 39.49, Rosso mette a referto il secondo goal personale che vale il definitivo 4-2.
Coppa Italia – Ottavi di finale andata ritorno
(26-27/12) (29-30/12)
Bressanone – Feltre 2-8 —
Ares Sport – Valdifiemme 4-4 —
Val Venosta – Caldaro 1-5 —
Dobbiaco – Alleghe 4-5 —
Chiavenna – Varese 0-7 —
Gherdëina C – Pergine 1-7 —
Piné – Appiano 2-6 —
Valpellice Bulldogs – Como 4-2 —