Comunicato stampaTomi Wilenius, giocatore dell’EK Die Zeller Eisbären, è attualmente il capocannoniere della Alps Hockey League con 35 punti. In questa intervista, il 30enne attaccante finlandese della capolista parla del suo attuale stato di forma, del suo grande obiettivo di diventare campione, del perché Zell am See è più forte della scorsa stagione e del perché il prossimo derby (tutto salisburghese) contro i Red Bull Hockey Juniors (sabato) sarà la partita più difficile della stagione finora.
Sono stati giocati 17 incontri e l’EK Die Zeller Eisbären è in testa alla classifica con 41 punti su 51 possibili. Personalmente e come squadra avete avuto l’inizio di stagione che volevate?
“Finora è stata una grande stagione per lo Zell am See. Abbiamo perso solo una partita ai tempi regolamentari. Quindi non possiamo lamentarci. Personalmente mi sento bene sul ghiaccio. Mi piace giocare a hockey e sono fortunato a giocare con alcuni giocatori”.
Quanto sono importanti i successi personali per lei? Lei è il capocannoniere del campionato con 16 gol e anche il capocannoniere con un totale di 35 punti. E’ deciso a diventare il capocannoniere del campionato alla fine, o il successo di squadra è molto più importante per lei?
“Il successo personale non è la cosa più importante. È uno sport di squadra. Se il mio successo personale aiuta la squadra a vincere, ovviamente è fantastico. Non miro a diventare il capocannoniere del campionato alla fine. Miro a far sì che alla fine la squadra sia al top”.
Con 75 gol, la sua squadra è quella che ha segnato più gol in campionato finora. Qual è il suo segreto per il successo in attacco?
“Direi che il segreto del nostro buon attacco è la difesa. Abbiamo degli ottimi difensori e non passiamo molto tempo in zona difensiva. Questo significa che passiamo più tempo nella zona offensiva e anche il nostro schema di gioco ci crea molte occasioni che ci aiutano a segnare gol”.
Quanto si sente a suo agio a Zell am See? È la vostra terza stagione qui. Pensa di rimanere qui ancora per qualche anno?
“Mi piace molto stare qui. Mi piace giocare a hockey qui davanti ai nostri tifosi e mi piace vivere qui. Anche alla mia famiglia piace. Questo è uno dei posti più belli dove vivere e giocare a hockey. Vedremo cosa ci riserverà il futuro. Ma per ora sono felice di essere qui e spero di rimanerci a lungo.”
Cosa rende te come giocatore e lo Zell am See come squadra ancora più una minaccia per le altre squadre rispetto alla scorsa stagione?
“Come ho già detto. L’organizzazione ha fatto un ottimo lavoro quest’estate per ingaggiare alcuni grandi difensori. Ovviamente anche l’attacco è un po’ migliorato in questa stagione. Ma la ragione principale credo sia la difesa e il fatto che il nostro capo allenatore Mike Flanagan è qui dall’inizio. Quindi abbiamo avuto un po’ più di tempo per studiare la struttura e il piano di gioco. Credo che questo sia anche il motivo per cui siamo diventati molto più competitivi rispetto allo scorso anno.”
In base al vostro attuale stato di forma, lo Zell am See è per molti il favorito per il titolo. Vincere il campionato è il vostro grande obiettivo?
“In ogni partita vogliamo vincere e la cosa più importante che si può conquistare è il campionato. A Zell am See siamo fortunati ad avere la possibilità di giocare per il titolo quest’anno. La strada è lunga e difficile, ma credo che siamo tutti pronti per la grande sfida e per puntare a questo grande obiettivo”.
Quanto è divertente giocare in casa davanti al grande pubblico? Vi dà una motivazione in più? In media, 1500 spettatori assistono alle vostre partite.
“Zell am See è il posto migliore per giocare a hockey in tutta la Alps Hockey League. Abbiamo i più grandi tifosi e la media di spettatori di gran lunga più alta. Ovviamente quando si scende sul ghiaccio e si vede che gli spalti sono pieni è una spinta in più per tutti noi. Penso anche per gli avversari che vengono a giocare a Zell am See. È fantastico avere dei tifosi così grandi”.
Giovedì ci sarà di nuovo bisogno del pubblico di casa. Con il Cortina, i vicecampioni della scorsa stagione, vengono in visita. Cosa si aspetta da questa partita?
“Contro il Cortina abbiamo bisogno del sostegno del pubblico di casa. Sono un’ottima squadra di hockey. È sempre una partita difficile contro di loro e giovedì sarà una grande battaglia”.
Poi c’è il derby di Salisburgo contro i Red Bull Hockey Juniors sabato. Avete vinto di stretta misura in casa per 4:3 dopo i tempi supplementari. Gli Juniors sono attualmente in ripresa con otto vittorie nelle ultime dieci partite. Cosa sarà decisivo per vincere contro questa giovane squadra?
“Nell’ultima partita contro il Salisburgo siamo stati un po’ fortunati a ottenere due punti ai supplementari. In alcuni momenti sono stati la squadra migliore. Soprattutto all’inizio. Dobbiamo adattarci al loro pattinaggio e alla loro etica di lavoro per poter tornare con dei punti da Salisburgo. Credo che il derby contro gli Juniors sarà la partita più difficile della stagione finora”
Segui tutte le partite dell’EK Die Zeller Eisbären in diretta su valcome.tv.