Tony PumaIl Varese prosegue il mercato in entrata con il primo botto, grazie all’ingaggio di Kyle Gibbons.
Un nome noto per chi segue l’Alps Hockey League, infatti l’attaccante nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Gherdëina con cui ha giocato 30 incontri e messo a referto 26 punti, frutto di 12 goal e 14 assist.
Nativo di Westlake (Ohio), lo statunitense è un’ala destra di 185 cm per 87 kg.; i numeri evidenziati nei quattro anni di NCAA con il Canisius College (152 gare, 130 punti, 57 goal e 73 assist), attirano l’attenzione del Toledo Walleye, franchigia di ECHL, con cui, nella stagione 20138/14 totalizza 3 assist e 10 presenze. L’anno successivo, dopo le esperienze all’Indy Fuel e al Wichita Thunder, si trasferisce in Gran Bretagna, dove disputa la EIHL con il Dundee Stars. Chiusa la prima esperienza europea torna oltreoceano, ingaggiato dai Fayetteville FireAntz: in 61 partite di SPHL realizza 61 punti (31 goal e 30 assist). Nel 2016 torna in Europa messo sotto contratto dal Deggendorfer, formazione di Oberliga Süd; nel 2018 coi bavaresi ottiene la promozione in DEL2 e si guadagna l’appellativo di “Scoring-Machine” rispettando le aspettative (70 punti, 29 goal e 41 assist in 63 gare). Dopo una stagione interlocutoria divisa tra Bad Nauheim (DEL2) e Füchse Duisburg (Oberliga Nord), torna a giocare al suo livello nella terza divisione tedesca con i Starbulls Rosenheim (Oberliga Süd) e gli Hannover Indians (Oberliga Nord). La scorsa estate sbarca in Alto Adige per la prima avventura italiana con le Furie.
Considerate queste premesse, il giocatore potrebbe rivelarsi un lusso in Italian Hockey League e punta di diamante per i Mastini.
Gibbons ha un fisico importante e “ha il gene del gol incorporato”, come dice di lui chi lo ha allenato in passato. Giocatore eclettico, capace di realizzare gol come pure di distribuire assist ai compagni, in grado di poter fare la differenza quando serve e infatti nei playoff, spesso, Kyle ha cambiato marcia sapendo così trascinare la squadra.
A tal proposito, il suo passato insegna che per lui il gruppo viene al primo posto, nonostante le sue statistiche importanti che potrebbero esaltarlo personalmente. Gran pattinatore, ottimo in powerplay e dotato di un tiro potente, Gibbons si configura come quel giocatore dalla mentalità vincente che anche in spogliatoio tutti gli allenatori vorrebbero avere: carismatico, di personalità, ma al tempo stesso umile e in grado di porsi al servizio degli altri.
Nei giorni scorsi la società giallonera ha prolungato il contratto a Leonardo Mordenti: nell’ultima stagione si è diviso tra Aosta (squadra senior e Under 19) e Varese: impiegato in tre occasioni da coach Claude Deveze, ha raggiunto una percentuale parate dell’88,10% e una media goal subiti pari a 3.17.