Il Lugano sfodera una grande prestazione, Zugo travolto

Il Lugano sfodera una grande prestazione, Zugo travolto

Campioni in carica sconfitti (6-1). Una doppietta di Connolly, e i gol di Stoffel e Bennett servono il poker già dopo i primi due periodi. Nel finale, lo stesso Connolly e Granlund, rendono ancor più pesante il passivo per gli ospiti.

Nella sfida casalinga con i campioni in carica dello Zugo, oltre a conquistare punti, i bianconeri dovevano cercare di riconciliarsi con i propri tifosi, dopo la pesante contestazione seguita alla disfatta di Langnau. Dopo quattro sconfitte consecutive e ormai da un passo dal baratro, la formazione di casa, apparsa trasformata nel corpo e nella mente, è stata di in grado di mettere in un sol colpo a tacere tutte le critiche, sfoderando una prestazione magistrale e infliggendo agli svizzero-centrali una punizione davvero severa. Una tripletta di Connolly e i gol di Stoffel, Alatalo e Granlund, fissano il risultato finale sul (6-1).

Dopo un predominio iniziale degli ospiti che sfiorano il gol con Cehlarik, i bianconeri hanno la possibilità di godere dell’uomo in più per un fallo di Leuenberger ai danni di Herburger. Nella circostanza, il power-play così tanto bistrattato, torna magicamente a dare i propri frutti e, dopo una chance fallita da Connolly, è lo stesso attaccante canadese a battere Genoni con una deviazione ravvicinata (1-0) al minuto 04:22. Un paio di  temibili sortite offensive di Leuenberger, fanno da preludio al raddoppio bianconero firmato da Stoffel, al termine di un’azione insistita di Zanetti (2-0) al minuto 05:42. Gli ospiti, dopo aver incassato il terribile uno-due, continuano a sviluppare il loro gioco, impegnando il rientrante Koskinen con un affondo di Djoos. I padroni di casa, particolarmente concentrati, rispondono, sfiorando a loro volta la rete, prima con Morini, e, successivamente con Marco Müller. Ma, al terzo tentativo, vanno di nuovo a segno con un diagonale di Connolly, ben servito da Gerber (3-0) al minuto 13:48. Tangnes, richiama in panchina il frastornato Genoni, sostituendolo con Hollenstein. Poco dopo, i bianconeri incassano la prima penalità della serata, ma pur con l’uomo in meno (fuori Stoffel), vanno ad un soffio dal realizzare il poker, dopo un veloce contropiede condotto da Bennett.

Nel periodo centrale, Connolly commette un fallo di ostruzione ai danni di Martschini, ma gli svizzero–centrali, anche in questa occasione, non riescono a ricavare nulla dalle situazioni speciali, rischiando addirittura di capitolare , dopo un’azione in transizione di Bennett. In pista sale improvvisamente l’adrenalina e, dopo qualche scontro di gioco particolarmente duro, sul quale gli arbitri ritengono di non intervenire, una carica scorretta in balaustra ai danni di Morini, manda Hofmann sulla panchina dei penalizzati.  Ma, nei 2’minuti successivi, Granlund e Fazzini sprecano due buone occasioni per allargare il divario. Sull’altro fronte, invece, Koskinen non abbocca alla magia Kovar, mantenendo così inviolata la propria porta. Al minuto 29:52, una carica alla testa di Cehlarik nei confronti di Guerra, scatena la reazione di Thürkauf che, per vendicare il compagno finisce in panca puniti assieme all’attaccante slovacco. Gli ospiti provano senza successo a sfondare la saracinesca messa su da Koskinen a difesa della propria gabbia con un paio di tentativi di Martschini e O’Neill. Ma quando Kovar commette un fallo ingenuo ai danni di Thürkauf, i bianconeri capitalizzano al meglio la superiorità numerica conseguente, battendo per la prima volta Hollenstein, con una leggera deviazione di Bennett sul gran tiro  dalla distanza di Alatalo, che rende così omaggio alla presenza in panchina del padre di quest’ultimo Matti, diventato da oggi l’assistant-coach di Gianinazzi (4-0) al minuto 34:02. Prima della seconda pausa, i bianconeri dilagano, sfiorando altre due volte il gol con Kaski, a cui solo il palo nega la gioia del gol, e con un gran tiro Fazzini.

Dopo il rientro in pista, da una combinazione Bennett-Zanetti, per poco non si materializza la cinquina bianconera. Gli ospiti sembrano rassegnati, ma un aggancio falloso di Alatalo nei confronti di Martschini, concede loro una chance di rientrare in partita. A 7” dal termine del power-play, i Tori trovano un gol fortunoso con Klingberg(4-1) che rianima così la contesa. La formazione di Dan Tangnes, però, mostra troppo nervosismo, facendosi nuovamente penalizzare. Nell’occasione è Schlumpf a maltrattare Granlund, senza che nulla accada. Lo Zugo produce in questa fase il massimo sforzo, ma deve fare i conti con Koskinen, che neutralizza il gran tiro di Zehnder. Sul fronte opposto, i bianconeri, godendo di ampi spazi, si procurano a loro volta più di un’opportunità. In una di queste, è bravo Connolly a trasformare in gol l’assist di Bennett, firmando la sua tripletta e mettendo così fine al sogno di rimonta della formazione ospite (5-1) al minuto 52:30. A rendere ancor più rotondo il risultato, ci pensa poco dopo il Top Scorer finlandese Granlund, che fissa il risultato finale sul (6-1). Dopo il fischio finale, i tifosi non mancano di ringraziare i propri beniamini con grandi applausi e un proverbiale “vi vogliamo così”, in attesa della prossima trasferta in programma a Porrentruy, dove i bianconeri dovranno dare seguito a quanto di buono si è visto sul ghiaccio questa sera.

Le interviste di Roberto Vedani

HC Lugano – EV Zugo  6 . 0 ( 3 . 0 – 1 . 0 – 2 . 1 )

04:22  1 . 0  92.Connolly (97.Thürkauf-23.Morini)  PP1

05:42  2 . 0    9.Stoffel (11.Zanetti-25.Mirco Müller)

13:48  3 . 0  92.Connolly (20.Bennett-43.Gerber)

34:02  4 . 0  20.Bennett (22.Alatalo-10.Marco Müller)  PP1

46:01  4 . 1  48.Klingberg (43.Kovar-5.Djoos)  PP1

52:30  5 . 1  92.Connolly (20.Bennett)

55:46  6 . 1  60.Granlund (36.Arcobello-25.Mirco Müller)

 

Penalità     :  HC Lugano  4 x 2                                EV Zugo  7 x 2

Arbitri        :  Micha Hebeisen – Ken Mollard        Linesman : Nathy Burgy – Valentin Meusy

Spettatori :  4495

HC Lugano : Koskinen(Schlegel), Mirco Müller-Alatalo(A), Granlund(TS)-Arcobello(C)-Marco Müller, Riva-Kaski, Gerber-Bennett-Connolly, Guerra-Wolf, Morini-Thürkauf(A)-Fazzini, Ugazzi-Vedova, Stoffel-Herburger-Zanetti. All.Gianinazzi

EV Zugo : Genoni(Hollenstein), Djoos-Geisser, Hofmann(A)-Kovar(C/TS)-Simion, Stadler-Hansson, Cehlarik-O’Neill-Martschini(A),Kreis-Schlumpf, Herzog-Senteler-Zehnder, Gross-De Nisco, Allenspach-Leuenberger-Klingberg. All.Tangnes

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