Per Val Pusteria la serie, adesso, è davvero in salita!!

Per Val Pusteria la serie, adesso, è davvero in salita!!

(m.g.) Il Val Pusteria perde anche “Gara Due”, sul ghiaccio amico di Brunico. La sfida è stata indubbiamente più combattuta, più equilibrata e l’esito è stato più incerto rispetto a quanto visto nella sfida di gara 1, anche se, di certo, il punteggio finale (2:6) non puntualizza né rispecchia la differenza tra le due formazioni vista stasera.
I ragazzi di Helminen scendono sul ghiaccio privi del loro giocatore più rappresentativo, poiché Johann Harju, bloccato da un attacco influenzale, non è della gara ed al suo posto, come centro della prima linea, gioca Raphael Andergassen.

La gara inizia con la premiazione del noto sciatore brunicense, Manfred Mölgg, gran tifoso di Hockey, giunto proprio in questi giorni, alla fine di una prestigiosa carriera. A lui, il presidente del Val Pusteria, Erich Falkensteiner, ha donato una maglia del Val Pusteria. Parlando di hockey giocato, dobbiamo segnalare che il primo drittel è stato molto ben giocato da entrambe le formazioni. I Lupi, sospinti da un pubblico assai caloroso con tanto di coreografia della “Rienzkurve”, sono partiti molto forte ed è arrivato assai presto al vantaggio. Il gol è nato da una azione portata avanti dalla “solita” terza linea. Jakob Stukel, con uno slalom eccellente, si inserisce nel cuore della difesa ospite e serve un disco a Dante Hannoun che infila la gabbia. Il pareggio degli ospiti, arriva, però, dopo meno di tre minuti e, pur avendo rivisto l’azione varie volte da svariate angolature, ancora non abbiamo capito quanto il passaggio di Alex Petan sia voluto o sia fortunoso. Di fatto, il terzino canadese, peraltro, cugino del giocatore pusterese DANTE HANNOUN, da dietro la gabbia imbecca Istvan Bartalis e lo serve facendo passare il puck sopra alla traversa della porta di Sholl, andando a trovare la stecca dell’accorrente Bartalis, lestissimo a siglare il pareggio. Il Val Pusteria non demorde e a 2:42 dalla sirena trova il nuovo vantaggio. Anche in questo caso l’azione nasce da una invenzione di Hannoun che taglia tutta la difesa servendo, dalla parte opposta un disco invitantissimo per Shana Hannah che con un “one timer” insacca il 2:1. Il Val Pusteria – purtroppo – non è sufficientemente attendo nelle retrovie ed il 2:2 però arriva prima della sirena. Il gol è una tipica leggerezza difensiva e nasce da un disco vagante nel terzo difensivo pusterese, trasformato (ancora una volta) in gol da Istvan Bartalis.

Il secondo tempo è più equilibrato del primo. Gli Ungheresi continuano nel loro gioco, molto cinico ed anche (almeno stasera) un po’sparagnino, sembrano quasi aspettare che siano i padroni di casa a sbagliare e ciò è quanto, puntualmente accade. Succede pertanto che gli ospiti trovino il vantaggio su un disco velenosissimo perso in zona neutra, sul quale si getta come un falco Alex Petan. L’attaccante ringrazia per il turn over, va via in uno contro zero e fredda il portiere pusterese. Il Lupi reagiscono con un bel tiro di Willcox che al 27:30 colpisce un clamoroso palo a portiere battuto.
Nel terzo drittel il Val Pusteria fa la partita ed i Magiari provano a chiudere il match con azioni di ripartenza. Man mano che trascorrono i minuti, le energie dei padroni di casa sono sempre meno ed ecco che il gol del 2:4 arriva da un power play, nato da una penalità di Willcox. Il disco ribattuto dal portiere dopo una conclusione dalla blu di Campbell, resta lì e Istvan Terboc riesce ad infilarlo alle spalle di Sholl.

Il Val Pusteria subisce il contraccolpo e poco dopo, a seguito di una distrazione generale della difesa subisce anche il gol del 5:2 che nasce da un’azione personale di Janos Hari, la rete, però dopo l’esame della prova televisiva viene annullata per fuori gioco dello stesso giocatore nel momento del suo ingresso nella zona d’attacco. Si resta quindi sul 4:2

I Lupi provano a recuperare durante un power play (Horvath in panca puniti) ma il portiere Tirronen si conferma all’altezza della sua fama ed in due occasioni blocca i tentativi degli avanti Pusteresi. I Lupi giocano in modo generoso ma mostrano anche una ingenuità difensiva che porta al gol del 5:2. La rete nasce da una azione personale di Terboc che va via in slalom ed entra un po’ troppo facilmente nel cuore della difesa giallo-nera e finisce per insaccare il gol del definitivo 2:5. Il 2:6 arriva con la porta dei Lupi sguarnita dall’ingresso di un extra player, con la conclusione di Hari, dalla zona neutra che, dritto per dritto, va a gonfiare il sacco.
Venerdì 3 marzo 2022 ore 19:45 Intercable Arena di Brunico – Spettatori: 1860
HC Lupi Val Pusteria – Hydro Fehervar AV 19 2:6 (2:2, 0:1, 0:3)
1° arbitro: Manuel Nicolic, 2° arbitro: Christian Ofner – Giudici di Linea: Ulrich Pardascher e Elia Seewald
Head Coach PUS: Raimo Helminen – Head Coach AVS Kevin Constantine
Tiri in Porta: 17:10, 8:9, 7:7.
MARCATORI: 05:34 1:0 PP1 PUS Dante Hannoun (Jakob Stukel – Reece Willcox); 08:20 1:1 AVS Istvan Bartalis (Alexander Petan); 17:18 2:1 PUS Shana Hannah (Dante Hannoun – Jakob Stukel); 18:52 2:2 Istvan Bartalis; 26:00 2:3 AVS Alex Petan; 45:46 2:4 PP1 AV Istvan Terboc (Erdely – Campbell); 46:17 2:5 AV Janos Hari (Anze Kuralt).

Questi i risultati nelle altre gare di Quarto di Finale.

Znojmo – Salisburgo 2:3
1:0 Prokes (6.59), 1:1 Loney (16.57), 1:2 Lebler (48.22), 2:2 Eriksson (52.59), 2:3 Lebler (58.09)
Spettatori: 2.048
Risultato della serie: 0:2

Klagenfurt – Vienna 1:4
1:0 Haudum (8.29), 1:1 Hartl (9.12), 1:2 Lowry (34.57), 1:3 Meyer (58.30), 1:4 Lowry ( 59.22)
Spettatori: 3.568
Risultato della serie: 1:1

Laibach – Villach 3:4
1:0 Simsic (3.17), 1:1 Flemming (16.03), 1:2 Karlsson (23.56), 1:3 Karlsson (27.50) , 2: 3 Leclerc (32.42), 3: 3 Kapel (42.12), 3: 4 Kosmachuk (57.34)
Spettatori: 3.495
Risultato della nella serie: 1: 1

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