g.palomboSono rimaste ormai solo in due, Friborgo e Zugo, a contendersi la leadership della NL. I burgundi, dopo aver sconfitto (5-3) il Servette alla BCF Arena, realizzando quattro reti in meno di 3’, a cavallo della seconda pausa, con Diaz, Walser, Desharnais e Rossi, segnano il passo dopo sei successi consecutivi, facendosi sorprendere (4-2) dal Langnau. Doppio successo, invece, per i campioni in carica che mettono KO le due formazioni ticinesi. Dopo il successo di misura (3-2) alla Corner Arena, maturato grazie alla rete decisiva di Reto Suri, i Tori mortificano sulla pista di casa anche l’Ambrì, sconfiggendolo con un perentorio (8-2), grazie alle doppiette di Zehnder, già a segno con il Lugano, e Senteler. Ritrova il successo il Rapperswil che si impone con merito (5-3) a Losanna, in virtù della doppietta di Cervenka e delle reti di Rowe, Dunner e Forrer. Facile successo ance per il Bienne che, alla Tissot Arena, supera (3-0) l’Ajoie, in cui ha debuttato in panchina Julien Vauclair, grazie alle reti, tutte realizzate nel periodo centrale, da Hischier, Künzle e Salllinen. Si mantiene nelle posizioni di vertice anche lo Zurigo. I Lions, dopo aver superato di misura (4-3) il Davos all’Hallenstadion, producendo l’allungo decisivo con i gol in power-play di Roe e Quenneville, cadono malamente a Porrentruy, facendosi dal fanalino di coda Ajoie, che interrompe così la serie di 19 sconfitte consecutive. Nel (3-1) finale, decisive le reti nel periodo conclusivo dello svedese Wännstrὂm e di Reto Schmutz, a porta vuota.
Il sestetto di testa è completato dal Davos che, grazie al successo interno (3-1) con il Lugano, suo diretto concorrente, compie un deciso passo avanti. In svantaggio per il gol di Arcobello, i grigionesi sfruttano al meglio le amnesie difensive dei bianconeri, realizzando ben due reti in shorthand con Rasmussen e capitan Ambühl, dopo aver ribaltato il risultato grazie a Prassl. Importantissimo successo del Servette che supera di misura (2-1) il Berna, ribaltando grazie ai gol di Richard e Vermin, lo svantaggio iniziale realizzato da Kahun. Gli Orsi, reduci dal successo per (3-1) nel derby con il Langnau, non dovrebbero comunque avere problemi a centrare il 10° posto, ultimo utile per l’accesso ai pre-playoff, considerato il momento difficile dell’Ambrì, giunto alla sua quinta sconfitta consecutiva. I leventinesi, infatti, prima del KO di Zugo, avevano dovuto incassare la sconfitta interna per (5-3) con il Losanna, che allontana sempre di più l’obiettivo della post-season. I vodesi hanno dimostrato ancora una volta di essere un vero e proprio tabù per la formazione allenata da Luca Cereda.
Mercato ricco di scambi quello dell’ultimo mese in cui è stata osservata la pausa olimpica: l’Ajoie si presenterà nella griglia di partenza del prossimo campionato con a roster l’attaccante Gilian Kohler del Bienne e il terzino francese Thomas Thiry del Berna. Perso il ceco Petr Cajka, l’Ambrì Piotta punterà nel prossimo torneo sui giovani attaccanti Under 20 della Zugo Valentin Hofer e il norvegese William Hedlund, oltre al difensore austriaco Kilian Zündel. Lascia il Berna anche Yannick Hänggi, diretto ai tedeschi del Krefeld Pinguine, sostituito dal canadese Cody Goloubef, prelevato dai Belleville Senators; in ottica futura gli Orsi hanno trovato l’accordo economico con il connazionale Eric Gelinas del Djurgården. Il Bienne ha rafforzato il reparto offensivo con il nazionale lettone Miks Indrasis, proveniente dall’Admiral Vladivostok. Gli svedesi del Djurgården hanno fatto shopping a Friborgo e Zurigo assicurandosi, dalla prossima stagione, le prestazioni degli attaccanti Daniel Brolin e Marcus Krüger. I burgundi hanno rafforzato la difesa con il finlandese Orso Rantakari del Tappara Tampere, mentre i Lions devono rassegnarsi a perdere a fine stagione il difensore Luca Capaul, scelto dal Kloten. Cambi nel reparto difensivo del Langnau: dalla prossima stagione il finlandese Vili Saarijärvi (Lukko Rauma) sostituirà Janis Elsener che si trasferirà al Rapperswil; i sangallesi potranno disporre anche del portiere Robin Meyer dello Zugo Academy. Allo scopo di invertire la rotta in campionato, il Lugano punta sull’esperienza dell’ex NHLers statunitense Justin Abdelkader.
Risultati NL:
venerdì 25 febbraio
Ambrì – Losanna 3-5
Berna – Langnau 3-1
Bienne – Ajoie 3-0
Friborgo – Ginevra 5-3
Lugano – Zugo 2-3
Zurigo – Davos 4-3
sabato 26 febbraio
Ajoie – Zurigo 3-1
Davos – Lugano 3-1
Ginevra – Berna 2-1
Losanna – Rapperswil 2-5
Langnau – Friborgo 4-2
Zugo – Ambrì 8-2
Classifica NL (dopo 51 giornate)
1.Friborgo 91/2.116 p.ti/media (43 gare)
2.Zugo 92/2.091 (44)
3.Rapperswil 85/1.889 (45)
4.Bienne 78/1.814 (43)
5.Zurigo 82/1.783 (46)
6.Davos 74/1.644 (45)
————————————————————–
7.Ginevra 70/1.556 (45)
8.Losanna 65/1.512 (43)
9.Lugano 66/1.467 (45)
10.Berna 56/1.273 (44)
————————————————————-
11.Ambrì 49/1.089 (45)
12.Langnau 35/0.778 (45)
13.Ajoie 21/0.488 (43)
Top Scorer LNA
# Club Punti (reti+assist)
1.R.Cervenka (Rapperswil) 58 (18+40)
2.C.DiDomenico (Friborgo) 52 (14+38)
3.H.Tömmernes (Ginevra) 51 (9+42)
4.D.Winnik (Ginevra) 46 (23+23)
5.D.Malgin (Zurigo) 46 (17+29)
6.A.Grenier (Langnau) 46 (12+34)
Top Goalies
# Club Svs% GAA
1.S.Aeschlimann (Davos) 94,01 1.86
2.R.Berra (Friborgo) 92,73 2.15
3.L.Genoni (Zugo) 92,48 2.21
4.P.Wüthrich (Berna) 92,44 2.48
5.J.van Pottelberghe (Bienne) 92,30 2.18
Gli highlights di Ambrì e Lugano