Tony PumaBattendo la Germania, la Finlandia rimane capolista del Gruppo B; i tedeschi, alla seconda sconfitta consecutiva, scivolano al quarto posto e devono guardarsi le spalle dalla Lettonia a un punto di distanza in classifica. Gli USA proseguono la loro marcia vincendo di misura contro la Norvegia, matematicamente fuori dai playoff; chi li sogna, invece, è il Kazakistan dopo il largo successo contro l’Italia.
La lunga giornata hockeistica del Gruppo B si apre con l’incontro tra Ia Nazionale italiana e il Kazakistan: gli asiatici sbloccano il risultato al 2.12 concretizzando la prima superiorità con Roman Starchenko. L’enorme mole di lavoro degli Azzurri non trova sbocchi in attacco, il pareggio di Angelo Miceli riequilibra il match, ma non è sufficiente a contrastare i rivali a segno due volte con Yegor Petukhov e Yevgeni Rymarev tra il 32.31 e 34.59. Pur continuando a macinare gioco, la penalità comminata ad Alex Petan consente ai kazaki di calare grazie a Nikita Mkhailis. L’ultimo ad arrendersi tra gli uomini di coach Giorgio de Bettin è Peter Hochkofler, nei minuti successi la stanchezza s’impossessa del Blue Team che cede di netto subendo altre sette reti, intervallate da quella di Alex Petan.
Italia – Kazakistan 3-11 (0-1; 1-2; 2-8)
Prosegue la striscia positiva degli USA che li conferma al secondo posto: nella gara equilibrata con la Norvegia, serve il power play di Conor Garland per aprire le marcature. Nel secondo tempo i vichinghi scendono sul ghiaccio più aggressivi, tuttavia al 27.12 si fanno trovare impreparati nell’azione che porta al raddoppio di Tage Thompson. Il confronto tra le due Nazionali rimane in bilico, al 54.27 Ken Andre Olimb lo riapre insaccando il disco perso dalla difesa avversaria davanti allo slot. Gli ultimi assalti norvegesi vanno a vuoto, al 60’ gli statunitensi possono esultare per lo scampato pericolo.
Norvegia – USA 1-2 (0-1; 0-1; 1-0)
Identico risultato di 2-1 anche per la Finlandia: i finnici faticano a concretizzare le numerose occasioni create, la penalità comminata a Moritz Seider, l’unica del periodo, li aiuta a trovare la rete dell’1-0 nata dal diagonale di Anton Lundell. Nel secondo tempo i nordici aumentano il forechecking, Korbinian Holzer li beffa per vie centrali. Quando la gara sembra destinata all’overtime, Lundell recupera il puck in zona neutra, scattato verso la gabbia tedesca, lo serve orizzontalmente ad Arttu Ruotsalainen che elude l’intervento del goalie e regala la vittoria ai suoi.
Germania – Finlandia 1-2 (0-1; 1-0; 0-1)
