Tony PumaNel turno infrasettimanale, condizionato dal maltempo, brillano Renon, Gherdëina e Salisburgo Juniors che allungano le rispettive strisce positive. Il Lustenau torna al successo dopo la sconfitta casalinga ai rigori contro il Cortina.
Il Gherdëina infligge la quarta sconfitta consecutiva allo Jesenice, che non ha potuto utilizzare il neoacquisto Eric Pance. A scuotere gli Steelers non è servito neanche l’inserimento tra i pali di Ziga Kogovsek al posto del più quotato Clarke Saunders; il backup, pur parando con una percentuale del 92,90%, si è dovuto arrendere di fronte a Ivan Demetz, autore del vantaggio altoatesino, e ai Vinatzer, Andreas e Gabriel, i quali, tra il 57.32 e 59.33, hanno reso vano il pareggio di Tavzelj, realizzato al 57.06, e scongiurato l’overtime. Il successo in terra slovena consente ai gardenesi di balzare al decimo posto in classifica.
Battuta d’arresto per l’Olimpia Lubiana contro i “bad boys” del Salisburgo Juniors che allungano la striscia vincente che dura dal 14 ottobre: nella città di Mozart le due squadre vivono un primo tempo scoppiettante, in cui vengono messi a segno quattro reti nei primi 13’ di gioco: padroni di casa in avanti in due occasioni con Marcel Zitz (in power play) e Yannic Pilloni, ripresi a breve giro di posta da Janez Orehek e Ales Music. I balcanici aumentano il forechecking in cerca del goal del sorpasso, tuttavia al 31’ vengono beffati da Elias Wallenta.
Ne approfitta il Lustenau, che batte il Kitzbühel 4-1, per accorciare le distanza in classifica: i Leoni del Vorarlberg colpiscono a freddo aprendo le marcature al 2.35 per merito di Chris D’Alvise. Aumentati i giri del motore nel secondo tempo, i padroni di casa raggiungono il momentaneo 4-0 grazie alle marcature di Maximilian Wilfran, Philipp Koczera e D’Alvise. La penalità comminata a Dominik Oberscheider favorisce l’unica rete delle Aquile tirolesi realizzata da Fabian Nussbaumer.
Il Renon dà continuità al momento positivo regolando lo Zeller 7-4; gli austriaci spaventano i Buam per un periodo, il primo: Fabian Scholz apre le marcature, mentre Tobias Dinhopel pareggia il ribaltone messo in atto da Alex Frei e Julian Kostner. Per mettere fine alla resistenza avversaria è necessario un power play finalizzato da Henrik Eriksson a 58” dal primo riposo. Dal secondo tempo gli altoatesini prendono il largo con Simon Kostner, Frei e Dan Tudin. Il tentativo di riaprire la gara da parte di Louke Oakley e Martin Oraze è fermato da Simon Kostner con un goal a porta vuota al 58.24.
Cortina-Milano Rossoblu e Vipiteno-Fassa Falcons, valevoli anche per la IHL Serie A, saranno recuperate a data da destinarsi.
CLASSIFICA GENERALE
1 Val Pusteria (12 +38) 36 punti
2 Olimpia Lubiana (13 +34) 30 punti
3 Lustenau (12 +28) 28 punti
4 Asiago (12 +15) 27 punti
5 Salisburgo II (13 +9) 26 punti
6 Feldkirch (12 +12) 22 punti
7 Jesenice (13 +12) 21 punti
8 Renon (12 +6) 21 punti
9 Vipiteno (12 +11) 20 punti
10 Gherdëina (13 -14) 18 punti
11 Cortina (12 -09) 15 punti
12 Kitzbühel (12 -14) 15 punti
13 Zell am See (13 -12) 14 punti
14 Bregenzerwald (14 -21) 10 punti
15 Milano Rossoblu (12 -21) 8 punti
16 Fassa Falcons (10 -20) 2 punti
17 Klagenfurt II (13 -57) 2 punti
CLASSIFICA GENERALE per qualificazioni alla Final Four Scudetto
1 HC Lupi Val Pusteria 15 punti (5 partite goal fatti 16, goal subiti 5; differenza reti + 11)
2 Rittner Buam, 9 punti (5 partite, goal fatti 14, goal subiti 10; differenza reti + 4)
3 Migross Asiago 7 punti (3 partite, goal fatti 11, goal subiti 6; differenza reti + 5)
4 Hockey Milano Rossoblù 6 punti (4 partite, goal fatti 10, goal subiti 13; differenza reti – 3)
5 Vipiteno Wipptal 4 punti (4 partite, goal fatti 13, goal subiti 13; differenza reti + 0)
6 Sportivi Ghiaccio Cortina 3 punti (3 partite, goal fatti 4, goal subiti 8; differenza reti – 4)
7 HC Gherdëina valgardena.it 3 punti (4 partite, goal fatti 7, goal subiti 16; differenza reti – 9)
8 HC Fassa Falcons 0 punti (4 partite, goal fatti 8, goal subiti 14; differenza reti – 6)