La seconda frazione vede l’Italia tenere bene il ghiaccio ed insediarsi a più riprese nel terzo offensivo senza però concretizzare la mole di gioco svolta, entrambe le formazioni beneficiano di una superiorità numerica ma il punteggio non cambia, col passare del tempo le americane prendono confidenza con le “misure europee delle piste, ma l’Italia è brava a non scomporsi e giocare semplice, entrambe le squadre hanno qualche occasione da rete ma al momento le difese hanno la meglio e il secondo periodo si chiude con le azzurre sempre avanti per 1a0.
Il terzo tempo vede la nazionale americana scendere in pista più concentrata e convinta gli attacchi delle statunitensi portano l’Italia a commettere un fallo, sulla successiva penalità l’Italia regge l’urto delle avversarie ma a solo 1 secondo dallo scadere della penalità arriva la rete del pareggio delle statunitensi. Dopo il pareggio delle americane la partita scorre sui binari dell’equilibrio anche se le statunitensi danno l’impressione di poter affondare, ma la difesa dell’Italia tiene e si arriva cosi alla fine dei regolamentari sul punteggio di 1a1. nell’overtime sono sempre le americane a cercare di rendersi pericolose, l’Italia ha il suo bel daffare per neutralizzare la spinta delle avversarie, a 25 secondi dal termine del supplementare l’Italia riceve 2 minuti di penalità, le americane organizzano il power play per gli istanti finali che giocheranno in 4 contro 3 e come una beffa proprio sulla sirena arriva la rete della vittoria delle statunitensi
ITALIA – U.S.A 1-2 dts (1-0; 0-0; 0-1; 0-1)
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