Il resoconto della tredicesima giornata

Il resoconto della tredicesima giornata

Dopo la sconfitta (4-2) subita a Collalbo nella gara disputata martedì scorso ma valida per la 15° giornata in programma giovedì prossimo, 21 novembre, l’Asiago torna al successo sul ghiaccio del Gianmario Scola di Alba di Canazei e mantiene la prima posizione in Tabella Generale. Il Renon, reduce dalle vittorie contro Val Pusteria ed Asiago, conferma il buon momento e vìola anche lo Stadio Agorà di Milano. I tre punti consentono a Thomas Spinell e compagni di scavalcare il Val Pusteria largamente sconfitto a Torre Pellice. Il Cortina, frattanto, consolida la sua classifica con la bella vittoria conquistata alla Weihenstephan Arena, sul Vipiteno.

Hockey Milano Rossoblu – Ritten Sport Renault Trucks 2-4 (0-1, 2-1, 0-2)
Nonostante la positiva prestazione, il Milano non riesce a dare continuità alla vittoria esterna di sabato scorso contro il Fassa e deve inchinarsi al momento estremamente positivo del Renon. La pattuglia di Rob Wilson, non senza qualche difficoltà, impone la sua legge ad un Milano più brillante rispetto alle precedenti uscite. I meneghini traggono positivi benefici, negli schemi e nel gioco offensivo, dal debutto del giovane italo canadese Devin DiDiomete (9 maggio 1988 – Stratford, Ontario). Il giovane attaccante, preso in “tryout” per un mese, è un colosso di oltre 94 kg e, per quanto visto stasera, era quello che ci voleva per dare più pepe e più grinta al reparto offensivo lombardo. Il Milano dopo essere andato sullo 0-2 ha infatti saputo recuperare lo svantaggio e, francamente, non si sono visti, sul ghiaccio, i diciassette punti che lo separano in classifica dal Renon. Almeno stasera, infatti, la formazione allenata da Adolf Insam, pur sconfitta, ha giocato alla pari con i più blasonati avversari, tenendo in bilico il punteggio fino “all’empty net goal” di Nelson, giunto a quattro secondi dalla sirena.
Marcatori: 12:18 (0-1) T.Spinell (R.Rampazzo, I.Tauferer); 25:39 (0-2) D.Tudin (L.Nelson, D.Urquhart); 27:01 (1-2) D.DiDiomete (T.Goi, J.Fritsch) in superiorità numerica; 38:07 (2-2) N.Fontanive (M.Ranallo, B.J.Schell); 43:34 (2-3) L.Daccordo (L.Ansoldi/, E.Scelfo) in superiorità numerica; 59:56 (2-4) L.Nelson (E.Johansson, M.Siddall) a porta vuota
Tiri in porta: Milano 37 (15/15/7) – Renon 38 (17/13/8) – Penalità: Milano 10’ – Renon 12’; – Arbitri: Andrea Moschen e Alex Lazzeri; Giudici di linea: Christian Gamper e Alexander Andreas Waldthaler

Sportiva H.C. Val di Fassa – Migross Supermercati H.C. Asiago 3-5 (0-3, 3-2, 0-0)
E’ bastato un Asiago a corrente alternata per aver la meglio sul Fassa. I campioni d’Italia sono apparsi un po’ stanchi per il tour de force dovuto all’aver anticipato al martedì, le gare contro Renon e Val Pusteria, in programma alla 15° e 16° giornata di campionato. Queste due partite, come noto, cadevano in concomitanza con la disputa della fase a gironi della Continental Cup che vedrà i giallo rossi impegnati a difendere l’italico onore sportivo, nelle semifinali in programma proprio sul ghiaccio dell’Odegar. La gara di Alba di Canazei ha visto i Leoni dell’Altipiano chiudere il primo drittel sul tranquillizzante 0-3 e quando, dopo appena diciotto secondi dall’inizio della seconda frazione, Sean Bentivoglio capitalizzando un’azione della prima linea, ha portato gli stellati sul 4-0, la formazione di John Parco ha innestato il “pilota automatico” e, forse pensando di aver già chiuso la gara, ha iniziato a giocare con il freno a mano tirato. Il Fassa, preso coraggio, ha confermato che la classifica non rende onore al suo gioco ed i Ladini si sono rifatti sotto nel punteggio, siglando tre goal in poco più di sei minuti, riaprendo, clamorosamente la gara. L’Asiago ha dovuto tornare a premere sull’acceleratore e la segnatura a cinque secondi dalla sirena, “in power play”, di Layne Ulmer ha di fatto, ristabilito le distanze e tagliato le gambe ai generosi padroni di casa. Nel terzo tempo non è successo praticamente nulla ed gli Asiaghesi hanno messo il risultato in freezer, vincendo la gara e mantenendo la testa della classifica.
Marcatori: 00:34 (0-1) S.Bentivoglio (C.DiDomenico, A.Signoretti); 02:30 (0-2) A.Signoretti (C.DiDomenico, L.Casetti); 11:38 (0-3) L.Ulmer (C.DiDomenico, A.Signoretti); 20:18 (0-4) S.Bentivoglio (L.Ulmer, C.DiDomenico); 21:10 (1-4) E.Chelodi (D.Iori, M.Castlunger); 22:41 (2-4) S.Kostner (D.Iori, M.Castlunger); 27:23 (3-4) S.Kostner (D.Iori, M.Castlunger); 39:55 (3-5) L.Ulmer (S.Bentivoglio, C.DiDomenico) in superiorità numerica
Tiri in porta: Fassa 29 (8/13/8) – Asiago 31 (13/11/7); – Penalità: Fassa 6’ – Asiago 8’; – Arbitri: Karel Metelka e Daniel Gamper; Giudici di linea: Maurizio Lorengo e Claus Unterweger

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria 5-1 (3-1, 2-0, 0-0)
Il Val Pusteria si presenta all’ingaggio con una lunghissima fila di assenti tra infortuni (Lukas Tauber, Kiel McLeod, Max Oberrauch) e squalifiche (Thomas Erlacher e Dennis McCauley). Come parziale consolazione Coach Mike Busniuk recupera, all’ultimo tuffo, il goalie titolare Jean Paul Aubin assente dal ghiaccio (a parte la parentesi dei 34 minuti di Cortina) dal lontanissimo 5 ottobre (vittoria dei Lupi contro “gli Scoiattoli” per 5-1). Il Valpellice si schiera a ranghi completi e coach Mike Flanagan, recupera il goalie titolare Jeff Frazee. L’esito del match disputatosi alla Valmora Cotta Morandini Arena, a parte un inizio equilibrato, non è mai stato in discussione. Troppe e troppo importanti le assenze tra gli ospiti, impossibilitati a contrastare la potenza del gioco offensivo piemontese. Il Val Pusteria, per la cronaca, protesta moltissimo sul quarto goal della Valpe ma, episodi a parte, la vittoria dei Bulldogs è strameritata.
Marcatori: 00:43 (1-0) S.Barney (B.Ihnacak, B.Davidson); 04:01 (1-1) G.Scandella (C.Soderstrom, A.Hofer); 11:41 (2-1) D.Strong (S.Tomko, F.De Biasio); 17:42 (3-1) G.Nunn (B.Ihnacak, T.Johnson); 36:50 (4-1) B.Ihnacak (S.Barney, T.Johnson); 38:40 (5-1) S.Barney (T.Maxwell, B.Davidson)
Tiri in porta: Valpellice 34 (17/7/10) – Val Pusteria 31 (6/12/13). – Penalità: Valpellice 8’ – Val Pusteria 6’ + 10’ a Darcy Campbell per cattiva condotta. – Arbitri: Karl Pichler e Fabio Lottaroli; Giudici di linea: Stefano Giovanni Terragni e Matthias Cristeli

S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan – Hafro S.G.Cortina 1-5 (1-0, 0-4, 0-1)
Non si vede chi possa fermare il Cortina!! Gli ampezzani con quella di ieri sera alla Weihenstephan Arena di Vipiteno, inanellano ben tre vittorie consecutive, impreziosite dalle 16 segnature realizzate nelle citate e vittoriose gare. Espugnare il ghiaccio dei Broncos, alla vigilia, non era considerata impresa facile, in quanto la formazione di Zdenek Travnicek non cadeva in casa dal 21 settembre (1° giornata) quando fu il Val Pusteria a passare a Vipiteno, tra l’altro, con lo stesso identico risultato di questa sera. Certamente Ludvik e compagni hanno risentito delle ultime defezioni di organico e, tra queste, la più avvertita, è stata, senz’altro, quella dovuta alla partenza di Michael Catenacci. Con questa sconfitta i Broncos vengono scavalcati al quarto posto dal Valpellice mentre lo stesso Cortina li tallona, in classifica, ad una sola lunghezza.
Marcatori: 10:15 (1-0) T.J.Caig (D.Ludvik) in superiorità numerica; 23:27 (1-1) A.Moser (L.Felicetti); 28:53 (1-2) S.Gron (G.De Bettin, R.Dingle) in superiorità numerica; 32:39 (1-3) G.De Bettin (R.Dingle, S.Gron); 36:14 (1-4) R.Lacedelli (L.Felicetti); 48:27 (1-5) R.Dingle (R.Lacedelli, M.Zanatta)
Tiri in porta: Vipiteno 30 (14/9/7) – Cortina 29 (7/16/6). – Penalità: Vipiteno 6’ – Cortina 12’; – Arbitri: Thomas Gasser e Andrea Benvegnù; Giudici di linea: Christian Cristeli e Federico Stefenelli

Classifica Elite A Itas Cup:
1) Asiago 32 punti; **
2) Ritten 29 punti; *
3) Val Pusteria 28 punti; *
4) Valpellice 21 punti;
5) Vipiteno 19 punti;
6) Cortina 18 punti;
7) Milano 12 punti;
8) Fassa 3 punti;
**due gare in più; *una gara in più;

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