Il Val Pusteria piega il Cortina nel finale

Il Val Pusteria piega il Cortina nel finale

Il derby delle Dolomiti tra Cortina e Val Pusteria se lo aggiudicano gli ospiti non senza qualche patema d’animo. La partita è stata a tratti spettacolare e per il resto sicuramente ben giocata da ambedue le formazioni e, come spesso accade ha avuto torto, soprattutto, chi è rimasto a casa. Il Cortina conferma la formazione che due giorni fa all’Agorà di via dei Ciclamini aveva superato il Milano ed il goalie titolare resta il “pusterese doc” Renè Baur. Nel Val Pusteria, fuori i soliti importanti infortunati (Tauber, McLeod, Oberrauch, Obermaier) rientra, un po’ a sorpresa il portierone canadese Jean Paul Aubin a difesa della gabbia giallonera.

Il primo tempo è molto ben giocato e dall’esito assai incerto. La prima, grossa, occasione dell’incontro è per il Val Pusteria. Sono trascorsi appena 150 secondi dall’ingaggio iniziale quando Lacedelli perde il disco, ne approfitta Benno Obermaier che se ne va verso la porta, lo stesso difensore cortinese, per evitare una probabile segnatura, commette una fallo da dietro: rigore sacrosanto che lo stesso Obermaier si fa però parare dall’attento Baur. Il Val Pusteria continua a macinar gioco e per i primi cinque minuti sembra assolutamente padrona del ghiaccio. Trascorso indenne questo primo periodo il Cortina prende le contromisure: inizia a giocare un hockey fresco e veloce e, con un pressione piuttosto alta sui portatori, mette in difficoltà il gioco più ragionato della formazione di Mike Busniuk. Gli Ampezzani dopo non essere riusciti a sfruttare un power play per la penalità a Borgatello passano meritatamente in vantaggio. La segnatura è abbastanza carambolesca e spettacolare. Corre il minuto 10 e 32, quando Ryan Dingle riprende una respinta del portiere sul tiro dalla blue di Albers, il disco si impenna e l’attaccante americano lo controlla con la mano e da posizione angolatissima trova un varco nella difesa di Aubin. Il Pusteria non ci sta ed ha due nitide occasioni per pareggiare, entrambe sulla stecca di Scandella ed entrambe vanificate da altrettanti interventi da applauso di Renè Baur. Il gioco si infiamma, ne fa le spese il pusterese Erlacher ed il Val Pusteria, con l’uomo in meno costruisce altre due occasioni-goal sempre con “il solito” Scandella. La prima, dopo una controfuga in situazione di 1 contro 1, esalta ancora l’estremo difensore cortinese; la seconda porta al meritato pareggio dei Lupi. L’azione parte da Borgatello che, rubato il disco, lo serve a Giulio Scandella, l’attaccante tira uno slap dallo slot all’incrocio dei pali della gabbia e fa 1:1. Gli ospiti proseguono a macinar gioco ed azioni ed a due secondi dalla sirena ancora Scandella in 1 contro 1 si vede negare il goal da una grande parata del portiere nativo di Dobbiaco.

A nemmeno 50 secondi dall’inizio del secondo tempo, con un tiro che non pare irresistibile scagliato peraltro da posizione angolata, Francesco Adami riporta avanti il Cortina. Il Pusteria però non molla ed cerca il pareggio con insistenza. I Pusteresi in questa frazione di gioco non sfruttano colpevolmente una lunga serie di power play concessi dai padroni di casa, costretti al fallo nel tentativo di arginarne le folate offensive. L’unico risultato di questi lunghi assedi è un palo pieno (alla destra del portiere) colpito da capitan Helfer con un violento tiro dalla blu. Poi, proprio mentre si sta concludendo l’ultima penalità, Armin Hofer approfitta di una colpevole doppia disattenzione dei bianco blu ed, dallo slot, indirizza in porta un puck vagante. Sul finire del tempo il Val Pusteria riconsegna la difesa della gabbia al back up Philipp Kosta anche perché Aubin ha mostrato che dovrà ancora lavorare per riprendere la miglior condizione. Il Val Pusteria continua a costruire le sue migliori occasioni in penalty-killing, stavolta è la volta di Patrick Bona (con Campbell sul pancone dei puniti) ad esaltare le doti di Baur. Proprio sul finire O’Marra protesta platealmente contro il linesman e viene punito con una sanzione di dieci minuti. Sull’episodio descritto si chiude la seconda frazione, anch’essa giocata a viso aperto e con continui ribaltamenti di fronte.

Il terzo drittel ricalca quanto visto nei due precedenti, il Val Pusteria cerca la vittoria ed il Cortina risponde per le rime, senza mollare mai. Al 3’57” arriva il primo vantaggio ospite della serata. Lo realizza Dennis McCauley con una controfuga personale chiusa da un tiro da dietro porta che inganna Baur. La reazione dei giocatori di Beddoes è veemente e si concretizza subito con un doppio tentativo del sempre eterno Giorgio De Bettin che per due volte impegna Kosta. Sul primo tiro il portierino pusterese offre il rebound ma sul secondo blocca il puck con la pinza e si prende anche i meritati complimenti di capitan Helfer. Comunque il Cortina vuole e si merita il pari che arriva al 7’41” quando anche Kosta nulla può su un tiro al volo dallo slot di Albers servito da Groft: azione tutta di prima dei due terzini Ampezzani e goal veramente spettacolare. Il Val Pusteria accelera ancora il Cortina si difende: fallosamente secondo i direttori di gara. Fioccano le penalità ma gli ospiti continuano ad avere un power play dalle polveri bagnate. A questo punto è la classe del capitano di lungo corso, Armin Helfer a regalare l’ultima emozione. Il tutto avviene al 14’45” e sulla conclusione da oltre la linea blue del terzino Pusterese, Renè Baur, fino a quel momento salvatore della sua patria, si fa forse, un po’ sorprendere. E’ il goal partita. Il risultato non cambierà più nonostante il disperato tentativo di Beddoes, ad un minuto dalla fine, di togliere il portiere inserendo un uomo in più di movimento. Vince il Val Pusteria, meritando, ma il Cortina di stasera, lascia un’ottima impressione.

Hafro Sg Cortina – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 3 – 4 (1-1, 1-1, 1-2)
Hafro Sg Cortina: Portieri: R.Baur (A.Borrelli); Difensori: L.Zandonella, J.Grof, P.Albers, M.Zanatta, L.Zanatta, F.Lacedelli, R.Vallazza; Attaccanti: G.De Bettin, L.Felicetti, S.Gron, R.Dingle, A.Baldo, C.Menardi, F.Adami, A.Moser, R.De Zanna, R.Lacedelli, D.Bravin; Allenatore: C.Beddoes;
Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Portieri: JP Aubin (dal 35°) P.Kosta ; Difensori: A. Hofer, D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, C.Mair, D.Glira, D.Elliscasis, I.Althuber; Attaccanti: C.Soderstrom, D. McCauley, G.Scandella, O’Marra, P.Bona, L.Crepaz, M.Purdeller, V.Schweitzer, T.Erlacher, B. Obermair, J. Tomasini; Allenatore: M.Busniuk;
Marcatori: 10:32 (1-0) R.Dingle (S.Gron/P.Albers); 17:59 (1-1) G.Scandella (C.Soderstrom/C.Borgatello) in sup.num.; 20:49 (2-1) F.Adami (P.Albers/L.Felicetti); 27:56 (2-2) A.Hofer (R.O’Marra/L.Crepaz); 43:57 (2-3) D.McCauley (C.Mair); 47:41 (3-3) P.Albers (J.Grof/S.Gron); 54:45 (3-4) A.Helfer (G.Scandella);
Tiri in porta: Cortina 35 (14/10/11) – Val Pusteria 36 (13/12/11);
Penalità: Cortina 14’ – Val Pusteria 8’ + 10’ a O’Marra per cattiva condotta;
Arbitri: Karel Metelka e Gregory Loreggia; Giudici di linea: Maurizio Lorengo e Christian Gamper;
Spettatori: 640.

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