HockeyTime.netNella trasferta in terra slovena, coach Tom Pokel deve fare a meno sia di John Esposito, che di Matt Tomassoni, quest’ultimo vittima di una microfrattura alla mandibola: nella gabbia biancorossa, poi, figura Günther Hell, il quale fa così il suo esordio stagionale nel campionato EBEL.
L’avvio di gara è tutt’altro che in discesa per Egger e compagni, i quali vengono sorpresi dalla verve dei diretti avversari, i quali, nonostante la classifica deficitaria, dimostrano di avere numeri interessanti in zona offensiva. Hell, in ogni caso, è all’altezza della situazione, sventando le tante conclusioni verso la sua porta, risultando addirittura monumentale a metà della prima frazione, quando sbarra la strada ad un’incursione solitaria di Music.
In avvio di secondo tempo i padroni di casa passano a condurre con un tiro di prima intenzione da parte di Scott Howes, che non lascia scampo all’estremo dei Foxes. La compagine del capoluogo altoatesino risponde prontamente, centrando prima una traversa clamorosa con Pichè e poi pareggiando i conti con Kim Strömberg. Al 28esimo ci prova anche MacGregor Sharp, ma il goalie del Lubiana fa buona guardia. Al 34.41, invece, fiammata da parte del team sloveno, che torna a condurre grazie ad una battuta precisa di Ziga Pesut, che ringrazia sentitamente l’assistenza di Ken Ograjensek.
L’HCB, costretto nuovamente ad inseguire, aggancia per la seconda volta gli avversari al 46.32, quando Rick Schofield può usufruire di un penalty a favore, non lasciandosi scappare la ghiotta opportunità. La pressione biancorossa non si arresta e diventa estenuante nel finale di gara, quando Egger e compagni possono usufruire di un powerplay a favore. La volontà bolzanina viene premiata e porta al sigillo di Sebastien Piche, che non lascia scampoa Jerry Kuhn, insaccando al 55.31 il disco della vittoria.
HDD Telemach Olimpija Ljubljana – HCB Alto Adige 2:3 (0:0, 2:1, 0:2)
HDD Telemach Olimpija Ljubljana: Kuhn (Sila); Ross-Laplante, Dervaric-Cvetek, Erman-Grahut, Groznik-Morency; Ulmer-Blackwater-Howes, Hebar-Music-Verlic, Ograjensek-Pesut-Koblar, Zdesar-Hocevar-Sotlar
HCB Alto Adige: Hell (Hübl); Egger-Nicoletti, Piche-Charlebois, Oberdörfer-Miglioranzi, Frank; Strömberg-Sharp-Santorelli,
Reti: 1:0 Scott Howes (20.39), 1:1 Kim Strömberg (23.08), 2:1 Ziga Pesut (34.41), 2:2 Rick Schofield penalty (46.32), 2:3 Sebastien Piche (55.31)
I match di domenica 13 ottobre 2013
Moser Medical Graz 99ers – TWK Innsbruck 6:2 (3:2, 0:0, 3:0)
0:1 Tyler Donati (0.55), 1:1 Francis Lemieux (4.18), 1:2 Daniel Frischmann (9.08), 2:2 Francis Lemieux (13.04), 3:2 Olivier Latendresse (15.11), 4:2 Olivier Latendresse (49.29), 5:2 Ryan Kinasewich (55.30), 6:2 Manuel Ganahl (59.42)
Sapa Fehervar AV – EC Villacher SV 4:2 (0:1, 1:0, 3:1)
0:1 Klemen Pretnar (17.35), 1:1 Arpad Mihaly (27.47), 1:2 Lemen Pretnar (42.39), 2:2 Colton Yellow Horn (45.52), 3:2 Adam Naglich (49.22), 4:2 Arpad Mihaly (58.26)
EC Klagenfurt AC – Red Bull Salzburg 0:3 (0:1, 0:1, 0:1)
0:1 Thomas Raffl (19.22), 0:2 Manuel Latusa (31.50), 0:3 Douglas Lynch (52.30)
EHC Liwest Linz – UPC Vienna Capitals 2:1 (0:0, 1:1, 1:0)
0:1 Jonathan Ferland (29.40), 1:1 Andrew Jacob Kozek (33.58), 2:1 Brian Lebler (53.46)
La classifica della EBEL
1. HCB Alto Adige 17 punti
2. EC Villacher SV 16
3. HC Orli Znojmo 16 (-1 partita)
4. EHC Liwest Linz 16
5. Red Bull Salzburg 15
6. Moser Medical Graz 99ers 13
7. Sapa Fehervar AV 13
8. UPC Vienna Capitals 12 (-1 partita)
9. Dornbirner EC 12
10. EC Klagenfurt AC 11
11. TWK Innsbruck 8
12. HDD Telemach Olimpija Ljubljana 2