Playoff QG2/Playout G2: il resoconto

Playoff QG2/Playout G2: il resoconto

Renon ed Asiago raddoppiano la vittoria di Gara Uno e fanno un passo avanti, forse decisivo, verso la semifinale. Val Pusteria e Valpellice, invece, con le vittorie di questa sera vanno ad impattare le rispettive serie riportandole in totale equilibrio. Nei Play-Out il Fassa vince al Pala Vuerich e conduce adesso per 2 a 0.

Hafro Cortina – Renon Sport Renault Trucks 1:2 (1:1, 0:0, 0:1)
Il Renon vince non giocando benissimo ed il Cortina perde mettendo in mostra un grande gioco ed un analogo impegno. Questa la sintesi della gara che mette ancora più in mostra la forza dei Rittner Buam, i quali, stanno dimostrandosi, partita dopo partita, come la squadra maggiormente favorita per la vittoria finale dello scudetto. Nel primo drittel, i Lupetti dell’altopiano passano in vantaggio, con l’uomo di movimento in più (Power Play), grazie ad una segnatura dell’ex Merano, Ingemar Gruber, imbeccato da un assist di Domenico Perna. Sempre in Power Play arriva, più tardi, il pareggio del Cortina con Eric Weissmann lesto a deviare in porta un tiro di Paul Albert. Nel secondo tempo spinge il Cortina ma il Renon si difende bene e si chiude, senza segnature, una seconda frazione di gioco dove gli Ampezzani hanno indubbiamente giocato meglio. Nel terzo drittel ancora avanti il Cortina, ottimo Weissmann che si vede parare diverse insidiose conclusioni. Quando sembrava che gli scoiattoli potessero cogliere il frutto della loro maggiore pressione è invece la squadra ospite a segnare in azione di break con Thomas Spinell. Poi un grande Pogge, tiene a galla i suoi, con interventi da campione regalando al Renon la vittoria che vale il 2:0 nella serie.

Milano Rossoblu – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 0:1 (0:1,0:0,0:0)
Partita dal “risultato calcistico” quella giocata stasera all’Agorà davanti ad oltre duemila spettatori, la vittoria va al Val Pusteria che riporta in parità la serie. Parte forte la formazione di Paul Adey ed il Milano si fa vedere in avanti con qualche insistenza solo intorno al minuto numero sette in occasione del primo Power Play (Ben Guitè in penalty box) dell’incontro. Gli ospiti mostrano una prima linea in gran spolvero (Oberrauch-Jensen-Cullen): su un’azione di controfuga va via Joe Jensen e Matt De Marchi commette su di lui un fallo da rigore, lo stesso Jensen cerca la trasformazione ma para Andy Raycroft. Al minuto 13:15 c’è il goal che deciderà la gara. Lo segna il nuovo acquisto Rok Pajic (preferito stasera a Pat Kavanaugh) che Paul Adey schiera in seconda linea insieme a Ben Guitè e Pat Iannone. Ed è proprio da un assist di Iannone che lo sloveno indovina il tiro giusto per superare l’attenta guardia del portiere meneghino infilando il puck alla destra, tra il palo ed il gambale dell’estremo difensore. All’inizio del secondo tempo il Val Pusteria abbassa un po’ il ritmo. Dall’altra parte, il Milano, abituato a difendersi, dovrebbe attaccare ma lo fa con molta fatica; comunque le azioni da rete non mancano, sia da una parte che dall’altra ma i due portieri, in gran spolvero, tengono bloccato il risultato. Anche nel drittel finale grandi parate di Aubin su tiro di Iori e sostanziale equilibrio sul ghiaccio con la pattuglia di Adolf Insam che non trova le energie necessarie per impattare il risultato. Finisce così 0:1 e la vittoria esterna dei Lupi fa il paio con quella conquistata martedì dai Rossoblu, sul ghiaccio di Brunico. Tutto da rifare quindi, la serie è ancora lunga ed incerta ed il prossimo capitolo è in programma già il prossimo sabato sera alla Leitner Solar Arena.

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Migross Supermercati Asiago – HC Bolzano Foxes 4:1 (2:0, 0:0, 2:1)
Nevica ad Asiago e “grandina” sul Bolzano sconfitto seccamente all’Odegar per 4:1. Suona a distesa il campanello d’allarme per i Foxes poiché quella di stasera è la sesta sconfitta consecutiva dei campioni d’Italia che sono parsi molli e senza idee e che, stando così le cose, rischiano, seriamente, di uscire in maniera assolutamente imprevista, dai play-off. L’Asiago ha vinto Gara 2, senza neppure molto soffrire, ha chiuso sul doppio vantaggio il primo drittel e sul quel vantaggio ha poi consolidato la vittoria. I giallo rossi sbloccano il risultato già al quinto minuto. Il goal nasce da un tiro di capitan David Borrelli deviato da Paul Zanette. La deviazione impone al disco una nuova traiettoria che lo porta a toccare la parte inferiore della traversa e spengere la sua corsa dentro la rete. Al minuto 15 e 41 Layne Ulmer sigla poi il 2:0. Nel secondo tempo 1 vs 0 del n.91 Asiaghese Paul Zanette il quale cerca di far passare il disco tra le gambe di Sexsmith, che però non si lascia uccellare; sullo slancio l’attaccante frana addosso al portiere, spostando la porta, e l’occasione sfuma. Nel secondo tempo Coach McCutcheon cerca di mescolare le linee mandando in prima Balasz Ladanyi, portando in seconda Ryan Flynn e retrocedendo Marco Insam in terza. Nel terzo drittel 2+2 a favore del Bolzano con penalità per Michele Stevan. Passano appena 18 secondi ed il Bolzano accorcia le distanze con Andy Delmore; partono i secondi due minuti di penalità e l’Asiago va in sofferenza: poiché in quei 120 secondi i bianco rossi, per tre volte, hanno sulla stecca l’occasione per recuperare lo svantaggio. In primis viene annullato agli ospiti il goal del pareggio per un tocco di pattino, tanto involontario quanto evidente, poi, di seguito vengono colpiti due pali uno dei quali, di Mc Cutcheon, clamoroso. Quindi, in 5 vs 5, a seguito di uno sciocco fallo in zona neutra, gli arbitri decretano una penalità per Enrico Dorigatti e durante i successivi due minuti, con l’uomo in più, il numero 89 Chris Di Domenico su passaggio di Layne Ulmer, sigla il 3:1. Nel terzo drittel c’è solo da segnalare il goal a porta vuota (empty net goal) di capitan David Borrelli che, al 18:51, chiude i conti facendo passare i titoli di coda sulla seconda gara della serie.

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Valpellice Bodino Engineering – Alleghe Tegola Canadese 3:2 (1:1, 1:0, 1:1)
Quella del Cotta Morandini è stata sicuramente la partita più combattuta e dell’esito più incerto tra quelle disputate nella serata. L’ha spuntata la Valpe, sul filo di lana, e la vittoria di Sirianni e compagni riequilibra i conti nella serie al meglio delle sette gare. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1:1 grazie alle reti di Pozzi e Veggiato ma sono stati tanti gli errori visti sul ghiaccio e tanti i passaggi sbagliati a dimostrazione della grande tensione con la quale le due formazioni hanno affrontato l’impegno. Nel secondo tempo la partita è stata difficile da un punto di vista disciplinare, le due squadre sono apparse molto chiuse l’Alleghe ha attaccato con due soli uomini, e ciò ha reso difficile le giocate in fase di attacco dei piemontesi. Proprio allo scadere, in Power Play, su una invenzione di Rob Sirianni, Brodie Dupont ha portato in vantaggio i rosso neri, la gara è diventata molto nervosa ed assai difficile da gestire, sono saltati i nervi un po’ a tutti, e ne ha fatto le spese Aquino che si ha subito una penalità partita. In apertura di terzo drittel ancora un goal di Brodie Dupont, addirittura in Penalty Killing sembrava chiudere i conti anche perché, in difesa, l’Alleghe è apparso un po’ in difficoltà e Rob Sirianni ha sfiorato il 4:1 colpendo un palo. Ma al 14:37 in situazione di Power Play Vince Rocco ha accorciato le distanze. Sul 3:2 l’Alleghe ha ripreso coraggio e nei cinque minuti restanti ha cercato disperatamente, ma senza esito, il pareggio. Sabato, all’Alvise de Toni, pronta la rivincita in gara 3.

Play-Out gara 2
Aquile FVG Pontebba – Val di Fassa Ferrarini 0:2 (0:1, 0:0, 0:1) 
Nel Pontebba rientra, finalmente, dopo un lungo infortunio all’anca, il portiere titolare Anthony Grieco La partita é assai combattuta, nel primo drittel il Fassa trova il vantaggio in Penalty Killing (in gabbia puniti Mario Cartelli) con Enrico Chelodi. Nel Secondo e Terzo Periodo le due squadre cercano invano di superarsi; il Val di Fassa nel terzo tempo si limita a difendersi dagli assalti dei friulani. Poi, improvviso come un temporale estivo, arriva il 2:0 di Thomas Dantone che trova l’angolo della gabbia difesa da Grieco. Con questa segnatura il Fassa vede, più vicino, il traguardo della salvezza mentre il Pontebba paga gli errori di una stagione veramente sbagliata, culminata con le ultime cessioni di giocatori importanti come Weissmann e Pajic protagonisti e determinanti, proprio stasera, ma con indosso altre casacche.

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Prossimo turno: Play Off Gara 3, in programma sabato 23 febbraio 2013.
Renon Sport Renault Trucks – Hafro Cortina – serie sul risultato di 2:0
Lupi Fiat Professional Val Pusteria – Milano Rossoblu – serie sul risultato di 1:1
HC Bolzano Foxes – Migross Supermercati Asiago – serie sul risultato di 0:2
Alleghe Tegola Canadese – Valpellice Bodino Engineering – serie sul risultato di 1:1
Play-Out:
Val di Fassa Ferrarini – Aquile FVG Pontebba. – serie sul risultato di 2:0

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