Mondiali Top Division: avvio in salita per l’Italia. Arriva Tudin.

Mondiali Top Division: avvio in salita per l’Italia. Arriva Tudin.

(Stoccolma) – Si apre con una sconfitta la gara d’esordio dell’Italia ai Mondiali di Top Division di Stoccolma; un netto 3-0 che ha evidenziato un attacco poco incisivo ed eccessive penalità nei primi minuti, che hanno condizionato la partita degli Azzurri. Se pur timidamente la Nazionale Italiana ha provato a portarsi in vantaggio dopo appena 1’15” con Sirianni, il cui tiro è servito a scaldare la pinza di Endras, 15” più tardi l’italocanadese si deve accomodare in panca puniti per sgambetto, a cui segue quella di Johnson al 3.53 per una carica scorretta alla balaustra. Le due sanzioni costringono la squadra guidata da Cornacchia a giocare in apnea; nei minuti di inferiorità Bellissimo da vita ad un duello personale con Schubert che si protrae successivamente una volta tornati in parità; nei rari break, la Nazionale Italiana, in fase offensiva  è  inconsistente: le conclusioni di Rocco e De Marchi servono più a togliere pressione che ad impensierire il goalie avversario. I tedeschi, padroni della scena, trovano la rete del vantaggio al 16.16 con Schubert, il quale dirime la sfida con Bellissimo.

La frazione centrale si apre il raddoppio della Germania: complice un’amnesia difensiva, al 22.42, Reimer è libero di insaccare il puck a porta sguarnita. Con il doppio vantaggio a proprio favore, la formazione teutonica controlla agevolmente la partita favorita anche da un power play italiano impalpabile. Le azioni maggiormente pericolose si materializzano al 30.18 con un’azione insistita, durante la quale Edwardson, Ansoldi e Plastino non trovano il varco del goal. Nel finale di periodo la Germania aumenta la pressione in cerca del tris, tuttavia Bellissimo neutralizza le occasioni capitate a Kaufmann (32.40) e Reimer (34.05).

Nel terzo tempo l’Italia, scesa sul ghiaccio senza Borgatello,tenta di  giocare alla pari con l’intento di riaprire la partita: le conclusioni di Rocco (41.10) e Scandella (43.30) sbattono contro il muro innalzato da Endras; nonostante ciò la trattenuta, con la quale è sanzionato De Marchi, al 45.07, vanifica ogni sforzo Azzurro: 4” più tardi il tiro centrale dalla blu di Fischer chiude ogni discorso, malgrado Insam provi una sortita in avanti al 48.07 con un tiro che si stampa sulla maschera del goalie tedesco; nel capovolgimento di fronte la Germania mette sotto assedio la retroguardia Azzurra, a cui segue, al 51.30, il diagonale di Greilinger spedito oltre la balaustra da Bellissimo.
L’ultimo tentativo dell’Italia porta la firma di Felicetti, il quale, involatosi in contropiede verso la gabbia tedesca, si vede neutralizzare la conclusione.

La Nazionale Italiana tornerà sul ghiaccio domenica 6 maggio alle 12.15. Per l’occasione coach Cornacchia potrà contare su Dan Tudin, che ha espletato le formalità di rito per l’ottenimento del passaporto.

Inoltre, nella giornata di domani, lo staff medico valuterà le condizioni di Borgatello, inutilizzato nell’ultimo periodo di gioco, a causa di uno strappo; in preallarme Roland Hofer che potrebbe sostituirlo nel caso in cui il giocatore bolzanino non sarà in grado di recuperare.

Germania – Italia 3-0 (1-0; 1-0; 1-0)
Germania: Dennis Endras (Dimitri Kotschnew); Florian Ondruschka – Christopher Fischer – Denis Reul – Nikolai Goc – Christoph Schubert – Kevin Lavallee – Justin Krüger; Kai Hospelt – John Tripp – Andre Rankel – Thomas Greilinger – Felix Schutz – Marcel Goc – Patrick Reimer – Christoph Ullmann – Philip Gogulla – Marcus Kink – Evan Kaufmann – Alexander Barta – Sebastian Furchner. Coach: Jakob Kolliker
Italia: Daniel Bellissimo (Thomas Tragust); Armin Helfer – Christian Borgatello – Matthew De Marchi – Nicholas Plastino – Trevor Johnson – Thomas Larkin – Stefano Marchetti; Marco Insam – Giulio Scandella – Alexander Egger – Patrick Iannone – Vincent Rocco – Robert Sirianni – Derek Edwardson – Nicola Fontanive – Luca Ansoldi – Diego Iori – Luca Felicetti – Anton Bernard – Manuel De Toni. Coach: Rick Cornacchia.
Arbitri: Danny Kurmann (Svizzera) e Steve Patafie (Stati Uniti) Linesmen: Pierre Dehaen (Francia) e François Dussureault (Canada)
Penalità: Germania 6 (4/2/0) – Italia 10 (6/2/2)
Tiri:
Germania 46 (13/17/16) – Italia 22 (8/7/7)
Marcatori:
(1-0) 16.16 Christoph Schubert (Christoph Ullmann); (2-0) 22.42 Patrick Reimer (Christoph Ullmann – Philip Gogulla); (3-0) 45.11 Christopher Fischer (Philip Gogulla – Christoph Ullmann) PP
Spettatori:
1.033
MVP:
Patrick Reimer (Germania) e Daniel Bellissimo (Italia)

Highlights Italia-Germania

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