NHL Playoff 2012: Kings inarrestabili, i Devils allungano

NHL Playoff 2012: Kings inarrestabili, i Devils allungano

Nella notte Nhl i Devils allungano sui Flyers, portandosi sul 2 a 1 nella serie grazie al goal all’overtime di Ponikarovsy, mentre i Kings si dimostrano sempre più macchina da guerra in questi playoff e si portano sul 3 a 0 nella serie con i Blues, conquistando così l’accesso al primo match point verso la finale di Conference.

Flyers @ Newark (New Jersey) 3 – 4 OT [1-2; 1-0; 1-1; 0-1] / Serie 1 – 2
di Luca Tommasini

Al Prudential Center i Devils non perdonano, ma che fatica. Philadelphia si è presentata in quel di Newark senza alcun timore referenziale nei confronti del folto pubblico del New Jersey e ci è voluto un goal di Ponikarovsky allo scadere del primo overtime per battere gli arancioni della Pennsylvania.
Il match per i padroni di casa inizia in salita, con i Flyers che dopo 6 minuti e 8 secondi trovano il vantaggio in powerplay: è il solito Briere a servire Schenn per il tiro che batte Brodeur, questa volta decisamente non perfetto. I padroni di casa però non si perdono d’animo e possono usufruire di un powerplay durante il quale al 12:33 è Elias a trovare lo spiraglio giusto per battere Bryzgalov. I Flyers subiscono il colpo e il micidiale uno-due Devils è servito: venti secondi dopo infatti Kovalchuk viene liberato bene da Zajac e il russo è letale con un potente polsino a battere il goalie ospite.
La seconda frazione inizia con un clamorosa occasione per Henrique, che fallisce un breakaway che avrebbe regalato ai Devils il doppio vantaggio. L’impietosa regola dello sport recita “gol sbagliato, gol subito”: al 24:44 infatti Voracek si incunea nel terzo offensivo dei padroni di casa e serve Carle, che batte Brodeur con un potente one-timer. Subito dopo i Flyers possono usufruire di un powerplay, ma sui tentativi di Timonen e Voracek e su una successiva mischia Brodeur esalta le sue ormai notissime doti. A due minuti dalla fine della seconda frazione viene annullato il vantaggio dei Flyers siglato da Van Riemsdyk, per una sospetta interference di Schenn ai danni di Brodeur, che si era opposto in tuffo a un tiro di Briere ma niente aveva potuto fare sul rebound dello statunitense: il replay però non chiarisce tutti i dubbi.
Nel terzo tempo i Devils escono nuovamente dal guscio e pungono al 47:29: ottimo forecheck di Elias che recupera il disco e serve Parise, che da distanza ravvicinata infila Bryzgalov. Pochi secondi dopo gioco di prestigio di Kovalchuk che centra però in pieno il palo sul successivo tiro. Così al 51:04 i Flyers non si fanno pregare e trovano il pareggio: Broduer offre un ghiotto rebound sul tiro di Van Riemsdyk e Briere è bravo ad approfittarsene.
Le squadre stanno adesso attente a non scoprirsi e si va all’overtime. Sono i Devils a crederci di più e dopo avere aumentato man mano la pressione al 77:21 arriva il goal vittoria: grande azione di Ponikarovsky che fa in 2vs1, prova il tiro e si fionda anche sul rebound concesso da Bryzgalov, trovando così il colpo vincente.
Devils avanti per 2 a 1 nella serie e pronti per tornare al Prudential Center domenica prossima per gara 3.

 

Blues @ Los Angeles 2 – 4 [0-1, 1-2, 1-1] / Serie 0 – 3
di Giuseppe Poli

Non c’è il due senza il tre: i vecchi detti popolari sono sempre all’ordine del giorno e valgono anche nello sport tanto è vero che gara 3, la prima di questa serie che si gioca al Staples Center, tra i Kings e i Blues ha visto una nuova vittoria dei primi con il primo dei tre match point a disposizione ancora tra le mura amiche domenica 6 maggio. Sutter deve rinunciare a Clifford infortunatosi in gara 1 con Vancouver.
La prima occasione della partita è dei padroni di casa, dopo due minuti, capitata sul bastone di J. Carter con la propria squadra in power play, Steen in panca puniti, ma è bravo Elliott a bloccare e subito dopo è il collega Quick a respingere un tiro insidioso dalla mezza di Oshie.
I Kings premono e creano occasioni a ripetizioni con Penner e Stoll ma è bravo Elliott ad abbassare la saracinesca, ma nulla può al 13.33 su un tiro di Justin Williams. Il finale del tempo è ancora targato LA con W. Mitchell.
A inizio secondo drittel arriva la rete del pareggio di Stewart ma passano solo 40 secondi che Dwight King riporta la propria squadra in vantaggio.
Al 10.29 in power play, Langenbrunner in panca puniti, Richards realizza la terza rete per gli uomini di Sutter.
Subita la segnatura gli ospiti si gettano in avanti ma Quick si conferma uno dei migliori goalie della lega opponendosi in ordine a Pietrangelo, Shattenkirk e Berglund.
Le due reti realizzate nella prima metà del terzo tempo da Stewart, Blues, il più lesto a raccogliere una respinta di Quick su tiro di Pietrangelo, e Doughty, Kings, il cui tiro passa in mezzo ai gambali di Elliott, servono solo a definire il risultato finale.
L’ultimo assalto degli uomini di Hitchcock, che toglie anche il proprio goalie per un giocatore di movimento in più, non porta al risultato sperato.
LA, ultima squadra a essersi qualificata per i playoff nella Western, ha ora tre partite a disposizone per qualificarsi per le seminali di Conference.

Ultime notizie
error: Content is protected !!