HockeyTime.netWashington @ Rangers 3-2 [2-1; 0-0; 1-1] / Serie 1-1
di Emanuele Badessi
Si alza il sipario sul secondo atto di quella che si annuncia come una delle serie di semifinale più combattuta con i padroni di casa che sono avanti 1-0. Anche nel match odierno la partenza delle 2 squadre è a razzo con Holtby e Lundqvist chiamati in causa a ripetizione; i Rangers tentano subito di portarsi in vantaggio ma su un tiro di Stepan dalla blu la deviazione di Callahan non è abbastanza decisa ed il disco rimane per qualche secondo alle spalle di Holtby prima che la difesa spazi. Lundqvist dal canto suo salva su Ovechkin ma nulla può su Knuble (Aucoin-Ward J) innescato da un pasticcio sulla blu dei Caps di Bickel. E’ ancora una volta Kreider, alla fine di una penalità rimediata, ad avere la possibilità di riequilibrare le sorti della gara ma Holtby non si fa passare e sul rovesciamento di fronte Lundqvist combina un pasticcio dietro la propria gabbia ed invece di liberare il disco lo “consegna” a Chimera per la più facile delle realizzazioni. I padroni di casa, nonostante la doccia fredda del 2-0 non si arrendono e trovano in meno di 2 minuti il gol del 2-1 con Richards (Gaborik-Del Zotto) che supera Holtby su un rebound. Lo stesso Holtby si rifà nel secondo periodo chiudendo la porta ottimamente ad un tentativo ravvicinato di Rupp; il periodo centrale scorre via veloce con una serie di interventi sia di Lundqvist che di Holtby e si arriva così agli ultimi 20 minuti con il palo che salva Holtby su un missile di Del Zotto dalla blu; ma il goalie dei Caps nulla può sulla deviazione di Callahan davanti allo slot che, in power play, da il pareggio ai padroni di casa. Sempre dal Power Play però arriva la rete del definitivo vantaggio dei Capitals con Ovechkin che dalla blu fulmina Lundqvist e zittisce platealmente i tifosi dell’ MSG. A nulla vale l’assalto finale delle blueshirts che si infrange su Holtby e sulla difesa degli ospiti che sbancano il Garden e portano la serie a Washington sull’1-1. Prossima sfida mercoledì 2 Maggio alle 19.30 (l’1.30 di notte in Italia).
Kings @ St Louis 5 – 2 [4-0; 1-1; 0-1] / Serie 2 – 0
di Thomas Valeruz
Cadono ancora, tra le mura amiche i Saint Louis Blues, che vengono superati dai Kings di Los Angeles per 5-2. Bastano 30 secondi alla compagine ospite per trovare la via del goal, con Richards abile a sfruttare un maligno rebound del goalie Elliot. La rete non scuote i Blues, che continuano per tutto il primo periodo a subire il gioco degli ospiti, tenuti però a galla da Elliot che salva il risultato su Carter e Richards. Al 14esimo minuto però arriva la seconda rete per gli ospiti grazie a Kopitar, che in inferiorità numerica sfrutta un assist di Brown e mette il puck alle spalle del goalie di casa. La seconda rete manda in crisi i Blues, che subiscono due marcature in un minuto: prima Carter trafigge Elliot dalla media distanza, poi Kopitar deve solo insaccare un puck a porta vuota grazie al gran lavoro di Williams. Nel secondo periodo i Blues si spingono in avanti, e trovano la rete che accorcia le distanze con McDonald, che sfrutta un errore della difesa, ma ogni velleità di rimonta viene infranta un minuto più tardi da Williams, che trova un puck nel traffico e lo mette alle spalle del goalie di casa. Sul 5-1 i giochi sono ormai fatti e le due squadre smettono di pattinare, anche se qualche occasione sulle stecche dei Blues viene creata, tutte però infrante addosso a Quick. Nel terzo periodo arriva la rete di D’Agostini, che fissa il risultato sul 5-2.
Kings che dunque avranno la possibilità di sfruttare un doppio fattore campo per chiudere la contesa a gara 4, mentre i Blues faranno di tutto per allungare la serie. Serie che si sposta a Los Angeles, dove Giovedì 3 maggio verrà disputata gara 3.