HockeyTime.netAtlantic di Emanuele Badessi
Sempre più primi nella Atlantic i Rangers che staccano di ben 8 punti i più diretti inseguitori; per quanto riguarda la settimana appena trascorsa le blueshirts mettono nel carniere 2 vittorie di prestigio battendo prima 3-2 i Capitals all’MSG e poi sbancando con un secco 3-0 il TD Garden. La nota dolente per i ragazzi di Tortorella è arrivata con l’ultimo match perso in casa contro i Blackhawks (4-2 il finale dell’MSG). Migliori in pista tra i Rangers Callahan (2+1 il suo bottino settimanale) e Dubinsky (3 assist per lui); Da menzionare anche la prestazione del TD Garden di “King Henrik” che ferma per ben 42 volte gli avanti di Boston. Dietro di 8 punti, come detto in precedenza, troviamo i Flyers; per la franchigia della città dell’ amore fraterno settimana abbastanza negativa, punteggiata da 2 sconfitte in apertura (4-3 alla Joe Louis Arena) e chiusura (6-4 in casa contro i diretti rivali dei Pens). A dare un pò di respiro a Jagr e compagni la netta vittoria, sempre davanti ai propri tifosi, contro i Sabres. Ottima la settimana di Giroux (6 assist), Wayne Simmonds (per il giocatore di Scarborough 3 reti) e Jagr: per la stella della Repubblica Ceca i tabellini dicono 2 reti). A pari punti con i Flyers troviamo proprio i Penguins che sfruttano la vittoria di cui sopra per agganciare Philly al secondo posto in classifica. La settimana, per Malkin e soci, si è completata con una vittoria in casa contro i Bolts (4-2) ed una sconfitta, sempre davanti ai propri tifosi, contro i Ducks (2-1 il finale del match giocato mercoledì sera. Ottime le prestazioni del solito Malkin (2+1)e di Kunitz (1+3).
Classifica: NYR 79, PHI 71, PIT 71, NJD 70, NYI 58
Northeast di Luca Tommasini
Sempre in testa alla Northeast Division con 72 punti in 56 partite troviamo i Boston Bruins (35-19-2): settimana no per Chara e compagni, che perdono prima in casa contro i Rangers (3-0), vincono solo ai rigori a Montreal (4-3) e perdono infine a Winnipeg (2-4). Patrice Bergeron ancora a guidare i suoi con 48 punti (17+31).
Seguono gli Ottawa Senators (30-22-8), con 68 punti in 60 match: due partite e due vittorie nelle due trasferte settimanali a Tampa (4-0) e tra le mura dei Panthers (6-2). Sempre Jason Spezza top scorer dei canadesi con 63 punti (25+38).
Terzo gradino del podio per i Toronto Maple Leafs (29-24-6): 64 punti in 59 partite per loro. Questa week tre trasferte per i Leafs, che vincono solo a Edmonton (4-3 OT), perdendo quindi a Calgary (1-5) e Vancouver (2-6). Phil Kessel guida la truppa con 63 punti (30+33).
Quarto posto per i Montreal Canadiens (24-25-10), con 58 punti in 59 partite: la serie positiva di 4 partite della settimana scorsa si ferma contro Carolina (5-3) e Boston, con gli Habs che ritrovano la vittoria ai danni di Buffalo (4-3 SO). Max Pacioretty guida i suoi con 45 punti (24+21).
Troviamo infine i Buffalo Sabres (24-27-7), con 55 punti in 58 match: continua il momento no di Pominville e compagni, che cadono tre volte questa settimana, contro Devils (4-1), Philadelphia (2-7) e Montreal. E’ proprio Jason Pominville a cercare di tirare fuori i suoi da questa brutta situazione: 54 punti per lui (22+32).
Classifica: BOS 72; OTT 68; TOR 64; MTL 58; BUF 55
Southeast di Nicola Tosin
Tale division continua ad essere quella con il punteggio più basso dell’intera lega, vista la poco costanza presente in una qualsiasi di queste cinque franchigie.
Nonostante le due sconfitte settimanali, i Florida Panthers mantengono la prima piazza di division. Doppio passo falso casalingo, mercoledì 15 contro i Senators (6-2) e venerdì 15 contro gli avversari principali della stagione (2-1), provenienti dalla capitale.
Per gli stessi Washington Capitals non si è presentata una lieta settimana. La W contro i ragazzi del sud della Florida, si somma alla debacle casalinga contro gli Sharks (5-3) e al passo falso contro la compagine del centro-ovest della Florida. Infatti, poco meno di 24 ore fa è arrivata una sconfitta, per 2-1, in casa dei Lightning.
Gli ultimi 7 giorni, si sono invece rivelati efficaci per la franchigia canadese di division. I Winnipeg Jets, grazie ad una prestigiosa W casalinga (4-2) contro i Bruins e ad una rivedibile prestazione offerta in casa dei derelitti Wild (vittoria agli SO), concludono la settimana con un rassicurante +4 nei confronti di Lecavalier e soci, viste le due partite in più disputate fino a questo punto della stagione.
Come anticipato, la 4a piazza è dei Tampa Bay Lightning. 3 gare casalinghe, di cui la prima fallita sotto i colpi dei Senators (4-0). Le restanti due, hanno visto cadere gli Sharks (6-5 OT) e i rivali della capitale (il già citato 2-1 di poco meno di 24 ore fa) .
Dopo le due sconfitte della scorsa settimana, maturate ambedue in trasferta e dopo i 60′ di gioco, i Carolina Hurricanes hanno partorito una settimana decisamente positiva. Importante vittoria a Montreal (5-3), sommata al colpaccio casalingo contro degli Sharks titubanti (3-2). La sconfitta è arrivata ieri, in quel di New York, per mano degli Islanders.
Classifica : FLO 65 (57); WAS 63 (58); WIN 62 (60); TBL 58 (58); CAR 55 (59).
WESTERN CONFERENCE
Central di Giacomo Tomasi
Le posizioni in classifica iniziano a delinearsi sempre di più.
Detroit sembra aver trovato definitivamente la propria dimensione dopo la prima parte del campionato trascorsa fra alti e bassi. I bianco-rossi ora hanno 82 punti. In tutta la Nhl solo i Rangers e Vancouver sembrano avere i numeri per stare dietro ad un ritmo del genere. Le vittorie consecutive sono 5; questa settimana i successi sono arrivati contro Dallas e Nashville.
A seguire troviamo St. Louis che, dopo la sconfitta di martedì a Columbus, si è rifatto con due buoni risultati ai danni degli Islanders e di Minnesota. Le lunghezze di distanza dalla capolista sono ora 3. Detroit è avvisato.
I Nashville Predators sono ora terzi; dal week end scorso i punti guadagnati sono 2. La vittoria importantissima contro Chicago è stata bilanciata dalla sconfitta di misura contro Detroit. In programma per la settimana prossima ci sono match fondamentali dai quali Nashville deve ottenere il risultato migliore.
Al penultimo posto si trova Chicago. Con 2 vittorie consecutive i Blackhawks sembrano avere trovato una via d’uscita dal periodo nero delle ultime settimane. Per risalire la china c’è ancora molto da fare. I punti sono ora 69.
Il fanalino di coda è Columbus; come è ormai da mesi è irrimediabilmente ultimo. Dato che sembra che nessuna squadra possa essere raggiunta dai Blue Jackets l’obiettivo può essere solo quello di chiudere la regular season in maniera dignitosa.
Classifica: DET 82; STL 79; NSH 72; CHI 69; CBJ 40
Nortwest di Miki Faella
Continua l’incredibile ascesa dei Vancouver Canucks (80pt,37-15-6) sempre più dominatori della division a far da terzo incomodo in vetta dell’intera lega a duellare da vicinissimo con Detroit e NYRangers ; se poi ci aggiungiamo un perferct-week casalingo i punti ed ambizioni lecite (con un Luongo a livelli altissimi) aumentano esponenzialmente. Inizio al quanto ostico sia contro i Coyotes che vendono carissima la propria pelle (2-1so risolto al sesto giro) sia contro i tenaci Av’s (3-1) domati solo alla distanza , mentre nella sfida dell’altra notte dilagano contro i Maple Leafs (6-2) grazie alla magia dei gemellini terribili (Henrik 0+4 e score di 12+50 sempre leader nella lega per gli assist ; Daniel 1+3 con 25+34). Staccatissimi dalla vetta ma sempre arcigni i Calgary Flames (65pt,28-22-9) che questa settimana sfruttano la vena hot di Kiprusoff nella battaglia contro Toronto (5-1,41sv!) mentre @way non basta il portierone finnico contro Dallas (2-3ot,29sv) e nel match di stanotte utile per l’ultimo posto al sole dei PO contro LA (1-0,28sv) abbassa la saracinesca ; sempre team leader Jokinen (18+31). Settimanina soft ed @way in perfetta parità per i Colorado Avalanche (62pt,29-26-4) che prima cedono alla lunga contro i Canucks (1-3) per aver poi la meglio contro gli Oilers (3-1) grazie ad un O’Reilly in versione assist-man (0+3 e leader con 15+29). Piccolissimi sprazi di luce per la caduta senza fine dei Minnesota Wild (59pt,25-24-9) che questa settimana racimolano un solo punticino ; contro i Ducks (1-2) perdono nell’ultimo drittel mentre contro i Jets (3-4so) mancano d’un niente l’appuntamento agognato con la vittoria per poi schiantarsi contro i fenomenali Blues stanotte (0-4) ; Heatley guida i suoi con 19+22. Chiudono i conti sempre gli Edmonton Oilers (50pt,22-29-6) che impegnati col contagoccie racimolano un punto nella bella lotta contro Toronto (3-4ot) per poi lasciar strada a Colorado (1-3); Eberle sempre al comando per i suoi con 25+30.Stars a tutto goalie della settimana per la division con Kiprusoff (2-0-1 e 96,1% di parate) e Luongo (3-0-0 con 94,9% sv).
Classifica: VAN 80 ; CGY 65 ; COL 62; MIN 59 ; EDM 50.
Pacific di Giuseppe Poli
Brutta settimana per San Josè ancora in testa nella Pacific Division con 69 punti in 56 partite: quattro partite, tre sconfitte ed una sola vittoria con Washington lunedì sera per 5 a 3. Le tre sconfitte sono ad opera di Tampa Bay, all’overtime per 5 a 6, Carolina 2 a 3 e St. Louis 0 a 3.
Secondo posto per Phoenix con 67 punti in 59 partite; i Coyotes hanno giocato tre incontri: 1 a 0 con LA, rete di Radim Vrbata al 15.59 del secondo drittel con la propria squadra in superiorità, 2 a 1 all’overtime con Dallas, rete decisiva ancora di Vrbata al 1.15 ed una sconfitta con Vancouver ai rigori, shootout decisivo di Ryan Kesler.
Terzo posto a due lunghezze in 59 incontri, i Los Angeles: i Kings hanno vinto 4 a 2 con Dallas, e perso come già detto sopra 0 a 1 con i Coyotes
e stesso risultato nella sconfitta nell’ultima giornata con Calgary, rete di Mike Cammalleri a inizio terzo drittel.
Quarto posto per Dallas, 62 punti in 58 incontri, che questa settimana perde tre delle quattro partite giocate: 2 a 4 con i LA, 1 a 3 con Detroit, all’overtime con Phoenix, come già detto; unica partita vinta con Calgary giovedi all’overtime per 3 a 2, rete decisiva di Mike Ribeiro al 2.01.
Ultimo posto ma in netto recupero ancora per i Ducks con 58 punti in altrettante partite: quattro partite giocate, tre vittorie, Columbus, 5 a 3, Minnesota e Philadelphia con lo stesso punteggio, 2 a 1, ed una sola sconfitta con i Devils ai rigori con shootout decisivo di Patrik Elias e prestazione da incorniciare dell’estremo newyorchese, Martin Brodeur, con 36 salvaraggi su 38 tiri.
Allo stato attuale nella Western Conference sono eliminati dai playoff LA, Dallas e Anaheim, mentre Phoenix occupa la settima posizione; terzo posto per San Josè.
Nella classifica marcatori di division al primo posto R. Whitney, PHX, con 53 punti, segue T. Selanne, ANA, 52 e J. Thornton, SJS, 51.
Nella classifica portieri al primo posto ancora J. Quick, LAK, 93.4% segue M. Smith, PHX, con il 92.8%
Classifica : SJS 69; PHX 67; LAK 65; DAL 62; ANA 58