Tempo di derby al Palalbani, la sfida Varese-Como richiama 715 spettatori, anche se la gara in aveva poco da dire, almeno per i gialloneri, saldamente piazzati al terzo posto ed impossibilitati, a causa del distacco e dai risultati contro le dirette antagoniste, a scalare ulteriori posizioni, i comaschi, in lotta per il settimo posto, dovevano cercare di raccogliere gli ultimi punti a disposizione nella partita di chiusura della loro regular season.
La gara, sentita da entrambe le squadre dà vita ad una partita vivace ed intesa: il Varese prova a chiudere gli ospiti nel loro terzo difensivo, ma Sguazzero sfugge al controllo e al 2.35 Marchetti è chiamato a sventare il pericolo; i Mastini fanno sentire i loro artigli poco più tardi con il capitano Andreoni, la cui conclusione ravvicinata è senza esito. Nei minuti successivi i gialloneri controllano, ma manca loro la necessaria cattiveria per sfondare le linee comasche, le quali, lasciati sfogare i padroni di casa prendono coraggio e, dopo una tentativo di Vaccani al 4.27, trovano il vantaggio sfruttando un pasticcio difensivo al 5.43 con Riccardo Ambrosoli. Il Varese reagisce immediatamente e al 6.32 Sorrenti ribadisce in rete l’occasione di Privitera respinta da Traversa; trovato il pareggio i ragazzi di Kudrna non mancano di farsi apprezzare con De Lorenzo e Di Vincenzo, tuttavia le conclusioni sono imprecise; c’è spazio anche per Marchetti, impegnato da Sguazzero, vera spina nel fianco della difesa varesina, in due occasioni, e Zani. Il break del Varese è opera di Senigagliesi, la cui mira è imprecisa; l’azione più nitida al Como capita al 17.24 con Gosetto scattato in contropiede, nell’uno contro uno Marchetti rimane immobile senza dare punti di riferimento all’avversario, costringendolo a sbagliare. Il colpo del K.O. i Mastini lo mettono a segno a cavallo dei primi due periodi: al 19.01, in situazione di superiorità, Piccinelli costruisce e Di Vincenzo, posizionato davanti allo slot, finalizza; l’attaccante giallonero si ripete al 20.32 insaccando un passaggio orizzontale confezionato da Andreoni.
Nonostante il punteggio ampiamente acquisito da parte di Mastini, nella frazione conclusiva, le due squadre continuano a darsi battaglia dando ai rispettivi goalie la possibilità di mettersi in evidenza; le azioni più significative hanno come interpreti Privitera, il cui contropiede s’infrange contro Traversa, e Odoni che si vede deviare sulla traversa da Marchetti il fendente.
Prossimo appuntamento per il Varese, dopo il secondo turno di riposo, è in programma domenica 26 febbraio al Palalbani, avversario di turno sarà l’Alleghe nell’ultima giornata della stagione regolare. Il Como rimarrà alla finestra in attesa di conoscere la posizione finale.
Varese – Como 5-1 (2-1; 3-0; 0-0)
Varese: Ilario Marchetti (Lorenzo Broggi); Luca Barbieri – Dario Cortenova – Matteo De Lorenzo – Alessandro Gaggini – Stefano Mannini – Rudi Rossi; Marco Andreoni – Samuele Ceccato – Daniele Di Vincenzo – Marco Fiori – Filippo Milo – Erik Steve Mazzacane – Lorenzo Piccinelli – Riccardo Privitera – Fabio Senigaglesi – Salvatore Sorrenti. Coach: Zdenek Kudrna
Como: Filippo Traversa (Marco Favaro); Alberto Lunini – Moreno Orio – Francesco Sala – Andrea Schina – Roberto Torboli; Filippo Ambrosoli – Riccardo Ambrosoli – Riccardo Corio – Davide Gosetto – Michael Muscionico – Daniele Odoni – Fabio Sguazzero – Marco Vaccani – Daniele Zani. Coach: Raffaele Meglio
Arbitro: Willy Volcan Linesmen: Maurizio Pioldi e David Bertoldi
Penalità: Varese 14 (2/6/6) – Como 18 (4/10/4)
Tiri: Varese 44 (16/20/8) – Como 35 (12/12/11)
Marcatori: (0-1) 05.43 Riccardo Ambrosoli (Davide Gosetto – Fabio Sguazzero); (1-1) 06.32 Salvatore Sorrenti (Riccardo Privitera); (2-1) 19.01 Daniele Di Vincenzo (Lorenzo Piccinelli – Marco Andreoni) PP; (3-1) 20.32 Daniele Di Vincenzo (Marco Andreoni); (4-1) 26.52 Marco Andreoni PP; (5-1) 33.56 Matteo De Lorenzo PP
Spettatori: 715