di Christian Flor
Nonostante la sconfitta all’overtime le Oche selvagge riescono a qualificarsi alle semifinali di playoff. Partita piena di occasioni, alcune anche sprecate. I trentini registrano parecchie assenze: Meneghini per squalifica, Morèn per turnover , oltre agli indisponibili De Toni Costantino Reffo e Tombolato, mentre agli altoatesini manca solo l’infortunato Zelger. I primi a rendersi pericolosi sono proprio gli ospiti con un tiro di Perna nei primi secondi di gioco deviato dall’abile portiere di casa. Le Linci rispondono con un tiro dalla blu di Fabris e una conclusione da posizione defilata di Barnes, entrambe fermate da Pichler; l’Egna insiste e poco dopo sono si rende pericoloso grazie ad un tiro di Ciresa, posizionato davanti alla porta, ma anch’esso è deviato dal portiere. L’ultima azione del primo tempo è opera di Rigoni scattato in contropiede, saltati tre difensori il tiro è fermato dal portiere egnense.
Il secondo tempo si apre con un tiro di Perna, parato dal portiere, dopo 4’ di continuo gioco. Il Pergine risponde con il gol di Casetti al 25.19: favorito da Mantovani, il difensore, rubato il disco all’avversario, si porta velocemente in attacco, scagliato il tiro, il puck scivola dalle mani del portiere e termina la sua corsa in fondo alla gabbia. Le occasioni per pareggiare della squadra altoatesina sono parecchie: l’occasione sprecata da Ciresa davanti alla gabbia, il contrattacco di Walter nato da un errore della difesa, il tiro dalla blu di Faggioni, a cui si sommano la conclusione di Ciresa, dopo l’azione di Simonazzi e il tiro dalla blu di Delladio dopo aver vinto l’ingaggio, tuttavia nessuno di queste so conclude con una marcatura.
L’ultimo drittel è molto combattuto: l’Egna cerca il pareggio e il Pergine l’allungo che dia tranquillità. Sono proprio i padroni di casa a rendersi pericolosi all’inizio della frazione di gioco con i tiri di Jackson e di Mantovani. Le Oche Selvagge rispondono sfiorando il palo con Alexander Sullmann e la conclusione dalla blu di Delladio. La squadra trentina non resta impassibile e mette i brividi agli avversari con un tiro dalla blu di Fabris e altri tre tiri nel giro di 20″, due di Casetti e uno di Accarino, tuttavia, poco dopo, arriva il pareggio della squadra capitanata da Bertignoll, grazie a Perna che sfrutta un errore di Piva in difesa. Con le squadre in parità si giunge all’overtime, dove nei 5’ di gioco le azioni di rilievo scarseggiano, quelle degne di nota hanno come protagonisti Fabris (tiro dalla blu) e Werner lasciato libero, ma portieri di entrambe le squadre riescono a deviarli. Quando lo sprettoro dei rigori sembra aleggiare, il Pergine riesce a stupire segnando il golden goal con Braxenholm, assistito da Barnes e Fontanive a 26 secondi dalla fine del tempo di overtime.
AS Pergine – HC Egna Riwega 1-2 (OT): (0-0), (1-0), (0-1), (1-0).
Marcatori: Lorenzo Casetti (25.19), Domenico Perna (55.31), Per Braxenholm (64.34).
AS Hockey Pergine: Gunther Hell (Simone Sorraperra), Todd Jackson, Stefano Piva, Alessandro De Polo, Giulio Bosetti, Manuel Accarino, Lorenzo Casetti, Daniel Fabris, Andrea Bertoldi, Michele Bertoldi, Troy Barnes, Fabrizio Fontanive, Alex Tava, Per Braxenholm, Davide Mantovani, Alberto Virzi, Fabio Rigoni. Allenatore: Marco Liberatore.
HC Egna Riwega: Hannes Pichler (Martin Rizzi), Domenico Perna, Kevin Zucal, Michael Sullmann, Daniele Delladio, Msnuel Bertignoll, Federico Gilmozzi, Markus Simonazzi, Matteo Peiti, Davide Stricker, Simone Donati, Flavio Faggioni, Steve Pellettier, Hannes Walter, Eric Werner, Patrick Zambaldi, Michele Ciresa, Dominik Massar, Alexamder Sullmann. Allenatore: Robert Wilson.