Bolzano a valanga

Bolzano a valanga

di Fabrizio Bombarda

BOLZANO – ALLEGHE 10-1 (1:0) (3:0) (6:1)

Il Bolzano scende in campo stasera per cercare di proseguire la propria striscia positiva di risultati e incamerare altri punti utili per la qualificazione alla final four di Coppa Italia. L’avversario di turno è l’Alleghe, squadra da sempre ostica per i biancorossi. I primi minuti della sfida sono caratterizzati da parecchia confusione, con le due compagini che difficilmente riescono a collezionare tre passaggi in fila. In questi casi il risultato si sblocca di solito grazie ad un colpo di un singolo, ed infatti, al 6:46 Colton Fretter è bravissimo a saltare un avversario e a servire Zisser che da due passi non perdona. Con il passare dei minuti i padroni di casa consolidano il loro predominio sul ghiaccio, contando su tre linee che stasera girano con la stessa intensità. Da segnalare la buona prova del giovane golie ospite Davide Fontanive.

Alla ripresa delle ostilità, il Bolzano si presenta subito con il coltello tra i denti, infatti Insam impegna ancora Fontanive a conclusione di una buona azione corale. Dopo pochi minuti, i foxes riescono a concretizzare il proprio predominio grazie e Mazzolini, abile a impadronirsi di un disco vagante nello slot e a bruciare l’incolpevole portiere ospite. A questo punto le civette tentano una reazione, dapprima con Anger che approfitta di un errato disimpegno di Mazzolini e quindi con Rocco che esalta le doti di Zaba. E’ solo un fuoco di paglia, che Fretter spegne al 6:06 infilando l’angolino basso  con un tiro di polso da applausi.  Il tre a zero demoralizza gli ospiti che non sembrano in grado di ribaltare l’inerzia della partita, perdendo anche un po’ di concentrazione come dimostra l’errato cambio di linee che costa loro due minuti di penalità. Al diciannovesimo minuto arriva anche il poker del Bolzano, firmato da Insam che batte Fontanive con un tiro di rovescio apparso non imparabile. Il Bolzano domina la seconda frazione sia dal punto di vista atletico che tecnico.

Il terzo tempo rischia di essere quello che gli americani chiamano “garbage time”, letteralmente “tempo spazzatura”, cioè inutile da giocare, ma l’Alleghe non ci sta e inizia a spron battuto costringendo in difesa i foxes. Lodevole la reazione di orgoglio dei ragazzi di McKenna che dura però solo cinque minuti, e cioè fino al quinto gol del Bolzano firmato da Danny Irmen, servito da un’altra magia di Fretter.  Poco dopo Fabrizio Fontanive realizza il gol della bandiera, negando a Zaba il primo shut out in Italia. Bello il gol del nr. 27 ospite. Da qui alla sirena finale il monologo biancorosso è recitato praticamente senza interruzione, con i foxes che vanno a segno altre 5 volte. Da segnalare il secondo gol personale di Stefan Zisser, frutto di un’azione personale conclusa brillantemente con un back all’incrocio dei pali. L’Alleghe sostituisce il frastornato Fontanive con Favre, ma questa mossa ha ripercussioni puramente statistiche. Finisce dunque 10 a 1, una punizione fin troppo pesante per l’Alleghe apparso però inferiore al Bolzano sotto ogni profilo. I foxes invece hanno ritrovato brillantezza fisica e iniziano ad essere la squadra che coach Insam ha in mente, con in più un Fretter davvero di un altro pianeta e che migliora partita dopo partita. Finalmente quest’anno i tifosi biancorossi possono ammirare giocate spettacolari che purtroppo l’anno scorso erano solo una chimera.

Il Tabellino:
1°Tempo: 7:35 Zisser (Fretter)
2°Tempo: Mazzolini (Sousa) – 6:06 Fretter (Irmen,Lehtinen) – 19:14 Insam (Lehtinen,Mazzolini)
3°Tempo: 5:57 Irmen (Fretter) – 6:13 F.Fontanive (Chaulk,Anger) – 9:24 Egger (Mazzolini) 10:17 Zisser – 12:13 Irmen (Mazzolini,Fretter) – 16:34 Insam (Mazzolini,Sousa) – 19:47 Bernard (Ruggeri)

Migliori in campo: Bolzano: Fretter  –  Alleghe: Anger

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