BOLZANO – PONTEBBA 1–5 (0:2)(0:2)( 1:1)
Seconda partita casalinga consecutiva per il Bolzano che stasera affronta il Pontebba. Helle lascia in tribuna Rihjiarvi per il turn over e deve fare a meno di Håkkinen influenzato. I friulani invece non schierano Nikiforuk. I biancorossi sembrano inizialmente decisi a riscattare il passo falso di martedì sera contro il Cortina e il Pontebba è costretto a difendersi. Dopo aver sprecato due power play nei primi dieci minuti, i Foxes riescono a costruire due buone occasioni grazie a Pittis che serve Clair sul secondo palo con la porta vuota davanti. Gol? Assolutamente no! In entrambi i casi il nr.9 biancorosso sbaglia clamorosamente, quando i suoi compagni avevano praticamente già iniziato ad esultare. Dopo un’altra grossa opportunità fallita da Walcher, è il Pontebba a poter giostrare con due uomini in più. I friulani fanno girare bene il disco e Lavrentiev è bravissimo fintare il passaggio al centro che induce Demetz a spostarsi lasciando sguarnito il primo palo. Uno a zero. Passano un paio di minuti e Lutz, dopo una veloce transizione, scaglia un tiro abbastanza forte ma centrale verso la porta bolzanina: Demetz anche stavolta è tutt’altro che impeccabile, ed è così che il doppio vantaggio per gli ospiti servito. I padroni di casa sembrano vagare per il campo senza idee.
Chi si aspetta la reazione d’orgoglio dei campioni d’Italia nel secondo tempo, resta subito deluso. E’il minuto 1:37, quando, alla prima azione offensiva, i friulani fanno tris. Bella azione Lutz-Koivunen con il disco che arriva al solito Lavrentiev che da due passi batte l’incolpevole Demetz. Poco dopo il capo arbitro Pichler viene in aiuto ai padroni di casa spedendo Raduns e Lutz in panca puniti a distanza di una trentina di secondi. Ebbene, il doppio power play biancorosso è inguardabile e Hocevar passa indenne anche questa situazione. Al quattordicesimo minuto, con Clair già in panca puniti, anche capitan Ramoser è colto in fallo, e il Pontebba non ha quindi nessuna difficoltà a realizzare il quarto gol. Lutz spara dalla blu un disco centrale che Demetz si fa passare in mezzo ai gambali. A questo punto i biancorossi sbandano vistosamente, non riuscendo nemmeno più ad indovinare un passaggio. Al 19:04 il Pontebba potrebbe addirittura arrotondare il punteggio, ma Koivunen si fa parare un rigore da Demetz. Il rigore era stato concesso per l’atterramento di Lutz. Il Bolzano è l’ombra di sé stesso, incapace di rendersi pericoloso sia in fase di costruzione del gioco che in fase di concretizzazione. Il gioco dei biancorossi è troppo prevedibile e ormai tutti hanno capito che è sufficiente chiudersi un po’ in difesa per mandare in tilt l’attacco dei Foxes.
Il terzo tempo è da camomilla per quasi quindici minuti, fino a quando, finalmente, Clair riesce a superare Hocevar dopo una buona iniziativa di Pittis che riesce a recuperare un disco in sponda. Al 17:36 c’è l’ultima nota di cronaca di questa partita: nell’ennesimo 5 contro 3 il Pontebba segna il quinto gol con McElroy. Bruttissima prova dei campioni d’Italia parsi totalmente senza idee e con pochissima fiducia nei propri mezzi. Il Pontebba con una prestazione da minimo sindacale sbanca il Palaonda, diventato ormai terra di conquista. In questo momento sembra difficile capire quale può essere la via per uscire da questa situazione, probabilmente più che di un allenatore il Bolzano avrebbe bisogno di un buon psicanalista. L’unica cosa divertente della serata sono stati gli striscioni degli ultrà che invitavano i propri giocatori ad andare in cassa integrazione.
Il Tabellino
1°Tempo:
0-1 16:36 Lavrentiev (2PP) (Tuominen,Koivunen)
0-2 19:07 Lutz (Felicetti,Kuznik)
2°Tempo:
0-3 21:31 Lavrentiev (Lutz,Koivunen)
0-4 14:51 Lutz (2PP) (Koivunen)
3°Tempo:
1-4 14:32 Clair (Pittis,Corupe)
1-5 17:36 McElroy (2PP) (Raduns,Felicetti)
Migliori in campo: Bolzano: Olson – Pontebba: Lutz