HockeyTime.netDi positivo c’è, però, che in entrambe le partite i nostri ragazzi hanno dato “tutto”, gettando il cuore sul ghiaccio. Nello sport si può perdere per la forza dell’avversario, per un episodio sfortunato, per un arbitraggio inadeguato (peraltro ottimo in tutte e due le partite), l’importante è non dover dire “potevo dare di più”.
UNDER 14 – Bellissimo l’incontro di sabato 16 novembre a Pergine. Sul ghiaccio si sono affrontate sportivamente due compagini di pari forza. Per un favorevole episodio nel finale i Picchietti-Falchetti hanno vinto, ma il risultato avrebbe potuto, senza ingiustizia, essere anche di parità o a favore delle piccole Linci, che hanno dominato tutto il primo tempo. L’inizio partita è scioccante per i nostri ragazzi, più lenti e confusi in campo degli avversari che subito li aggrediscono. Dopo cinque minuti siamo sotto per 2 a 0, incapaci di imbastire un’azione d’attacco degna di questo nome. Verso fine tempo si inizia a vedere un accenno reazione dei Picchietti-Falchetti, gelata però dalla terza rete degli avversari quasi al suono della sirena (19’18”). Si va al riposo col pesante punteggio di 3 a 0. La pausa ed i consigli di Milos rasserenano i ragazzi che rientrano sul ghiaccio con “occhi di tigre”. Neppure il tempo dell’ingaggio che le Linci affondano ancora, segnando il quarto gol al 22’22”. Un colpo che avrebbe abbattuto anche un toro, ma non i nostri ragazzi, che iniziano finalmente a macinare gioco ed a mettere in seria difficoltà la difesa avversaria. La carica la dà Lorenzo Dall’Agnol che al 25’56” su azione personale insacca il disco alle spalle del portiere perginese. E’ quindi il momento di capitan Andrea, che a perdere proprio non ci sta. Porta così a due le reti feltrin-veronesi al 33’22”, sotto gli occhi compiaciuti di mamma Amabile. E’ la volta quindi di Tobia Fantinel che al 37’14” accorcia ulteriormente le distanze. Le piccole Linci sentono ormai vicino lo sbattere d’ali dei Picchietti-Falchetti. Il pareggio ce lo regala capitan Andrea che con un tiro dalla blu di rara bellezza che coglie impreparato il “golie” avversario. I nostri ragazzi stanno dominando il secondo tempo come il Pergine aveva fatto nel primo. Sugli spalti gli entusiasti tifosi-genitori non si annoiano davvero!! Pochi istanti dopo una spettacolare azione dei nostri Falchetti Simone Battistella e Massimiliano Gallo (suo l’assist) porta al meritato vantaggio della nostra squadra. Sono passati solo 5” dalla rete del pareggio. Si va quindi negli spogliatoi in vantaggio per 5 a 4. Nel terzo “drittel”, però, la veemente reazione delle piccole Linci si fa subito sentire. I nostri ragazzi arretrano, restando troppo a lungo nel loro terzo difensivo. Il pareggio si concretizza al 49’02”, seguito dalla rete del vantaggio perginese solo un minuto dopo (50’51”). Tutto sembra perduto, mancano solo nove minuti alla fine, che però nell’hockey sono una vita. Bravi i Picchietti-Falchetti a non mollare. AL 53’ un tiro dalla blu di Giorgio De Giacinto viene deviato in rete da un difensore avversario. E’ il pareggio, che però non accontenta le due squadre. Palpitanti i minuti che seguono, con azioni e occasioni da entrambe le parti. Al 55’59” un rimbalzo favorisce Tobia Fantinel che si invola solitario verso la porta avversaria, insaccando il disco con un bel polsino all’incrocio dei pali. Non è finita. Al 55’59” lo stesso episodio favorisce un attaccante perginese, che, rallentato da capitan Andrea, non riesce a concludere in porta. Inevitabile però la punizione di 2’. Sugli spalti ed in panchina si trattiene il respiro. I Picchietti-Falchetti si arroccano attorno all’ottimo Francesco, riuscendo ad uscire indenni dall’inferiorità numerica. Portano così a casa una bella vittoria, nobilitata dal valore degli avversari. Sinceri complimenti anche alle piccole Linci. Bella l’intesa che si è venuta a creare tra Picchietti e Falchetti in campo ed in spogliatoio.
UNDER 16 – Domenica 17 novembre l’U16 dei Picchietti-Falchetti è meno fortunata. Al Drio le Rive scende la forte formazione del Vipiteno, che ci guarda dall’alto della classifica. I Picchietti-Falchetti non appaiono però intimiditi e fin dall’ingaggio iniziano ad avere una certa prevalenza territoriale, che si accentua col passare del tempo. I loro attacchi si infrangono però contro il portiere “saracinesca” della squadra altoatesina, che salva in più occasioni la propria porta con strepitosi interventi. Gol mancato, gol subito dice il detto. Alla prima inferiorità numerica della nostra squadra e sostanzialmente al primo tiro in porta, con Fabio incolpevole, passa il Vipiteno. Siamo al 12’20” del primo tempo. Neppure due minuti dopo nuova penalità e seconda rete degli avversari (13’49”). Al 19’23”, però, anche il portierone del Vipiteno deve capitolare di fronte ad un bel gol di Matteo Dall’Agnol, assistito nell’occasione da Riccardo Nachtigal e Marco Raccanelli. Si va negli spogliatoi in svantaggio per 2 a 1, svantaggio peraltro del tutto immeritato. Al rientro sul ghiaccio l’andazzo della partita ricalca quello del primo tempo. I Picchietti-Falchetti continuano ad attaccare, mentre gli Altoatesini giocano di rimessa. Al 32’34” il Falchetto Pietro Ederle, su assist di Matteo Dall’Agnol ed ancora di Marco Raccanelli, coglie il meritato pareggio. La partita sembra avere ora una abbrivio favorevole ai Picchietti-Falchetti, quando suona la sirena del secondo tempo. Ottimo l’esordio in U16 del portiere della U14 Jodie Manfroi. Al rientro sul ghiaccio il Vipiteno passa subito in vantaggio (41’45”), raddoppiando al 51’20”. Entrambe i gol sono frutto di azioni personali, che portano gli attaccanti avversari soli di fronte al nostro Fabio Curto. Il Feltre-Bosco accusa il colpo ed il suo gioco, complice la stanchezza, si fa confuso ed impreciso. Ciò non impedisce che i nostri attaccanti abbiano varie, limpide occasioni da rete che si infrangono però contro un portiere in giornata di grazia. Gli ultimi minuti sono un assalto poco lucido, ma generoso, alla porta avversaria. Tutto inutile, la partita si chiude col punteggio di 4 a 2 per i “Broncos” altoatesini. Questa volta è la nostra squadra a perdere, pur uscendo a testa alta dal campo.