Master Round
HC Valpellice Bodino Engineering – Asiago Hockey 1935
Pala Tazzoli di Torino – ore 20:30
Arbitri: Luca Cassol, Gregory Loreggia; Matthias Cristeli, Simone Lega
Il Valpellice ritorna al Tazzoli di Torino, già teatro di altre sfide per i Bulldogs. Gli ospiti che raggiungono il capoluogo piemontese sono i primi della classe, l’Asiago. Nuovi arrivi in entrambi i roster. La Valpe ha chiuso per l’attaccante David Brine (7 presente in NHL nel 2007/2008) e il difensore Kevin Montgomery, in arrivo da Caldaro, confermando quindi le voci su alcune possibili cessioni dai Lucci ad altre squadre del campionato per la fase calda della stagione, in virtù dell’ultimo posto che sembra allontanare sempre di più il Caldaro dai pre-playoff. L’arrivo in casa vicentina ha invece del clamoroso: si tratta di Anthony Nigro, fresco di rescissione dal Gherdeina dopo il suo infortunio alla testa. Il cambio di casacca ha lasciato perplessa la dirigenza delle Furie Rosse. La gara è fondamentale per l’Asiago, che difende il primato da Val Pusteria e Renon e dovrà fare a meno di Casetti e Benetti. La Valpe è alla caccia del quarto posto e del suo gioco migliore.
Chiude la giornata di Master Round l’incontro del Lungo Rienza tra Val Pusteria e Gherdeina. I Lupi sono stabilmente secondi e inseguono il primato, con la consapevolezza di poter far male a buona parte dei team. Per il Gherdeina i punti nella seconda fase sono ancora zero, e la squadra ha comprensibilmente perso fiducia e smalto, vedendo però le prestazioni influenzate dal roster molto corto, che solo ora sta recuperando pezzi importanti (assente solo Vinatzer). In più, il “caso Nigro” alimenta l’allerta in casa gardenese. Per le Furie Rosse resta il tempo di reagire a questa crisi e puntare subito ai pre-playoff. Pusteresi senza Erlacher.
Sfida interessante tra Fassa e Cortina, due formazioni che si sono dimostrate in crescita e in ripresa, soprattutto il Fassa, cresciuto molto sul piano del gioco. Anche il bellunesi sono però tornati a raccogliere punti, sopratutto in casa dopo le vittorie contro Milano e Gherdeina, e in queste ultime cinque gare proteggeranno il secondo posto cercando di insidiare il Vipiteno, ancora distante. Per entrambe le squadre, salvo tragici imprevisti, sarà pre-playoff. Ad oggi, i ladini incontrerebbero il Gherdeina. Nel Fassa assente Gilmozzi, nel Cortina mancheranno Baldi e Adami. Da valutare De Bettin.
Incontro della bassa atesina tra Appiano ed Egna, tra due squadre che hanno migliorato il proprio gioco, superando fasi di impasse che rischiavano di compromettere la stagione. L’Appiano, terzo nel Playoff Round, è uscito malamente sconfitto dalla sfida col Renon, ma può creare insidie alla compagine di Bustreo (squalificato per questo turno) e soci, rinvigorita dalla “cura Repubblica Ceca”. Proprio dalla terza lega di questo Paese arriva il nuovo goalie Jan Dlouhy, che raggiunge gli altri tre connazionali Kubincak, Krstev e Stehlik, assente per questa sfida. L’acquisto del goalie è dovuto all’assenza perpetrata di Tragust. Appiano senza Lacroix, Stimpfl e A. Jaitner.
Testa coda del Master Round in quel di Vipiteno, dove i Broncos, reduci dalla stimolante vittoria interna contro il Milano, ospita il Caldaro, salito a 19 punti ma ancora distante dal penultimo posto del Fassa, col futuro della stagione quasi compromesso. L’ultimo posto non deve scoraggiare i Lucci, che possono vantarsi di aver fatto crescere il suo parco giovani attraverso un’esperienza formativa come il massimo campionato di hockey. Il Vipiteno invece viagga come un treno, fra le squadre più in forma in questo momento, e punta a difendere il primo posto del Playoff Round con la chiara intenzione di raggiungere i quarti di finale. Obiettivo possibile. Nel Vipiteno hanno recuperato Sottsas e Wieser, nel Caldaro, orfano di Montgomery, spostatosi alla Valpe, assente Piva.