Penguins @ Ottawa 7 – 3 [1-2; 2-0; 4-1] / Penguins 3-1
In avvio di seconda frazione Pittsburgh piazza però un terrificante uno-due. Al 21:08 Letang verticalizza per Chris Kunitz, che si ritrova tutto solo davanti ad Anderson e lo batte infilandolo nel five-hole. Quaranta secondi più tardi incursione in massa degli ospiti, Letang ci prova da posizione defilatissima, Anderson concede un rebound disgraziato e Jarome Iginla appoggia in rete per il più comodo dei goal. I Penguins poco dopo sfiorano anche la quarta realizzazione, ma Anderson è bravo questa volta a pinzare l’insidiosa conclusione di Sutter. Senators sfortunati qualche minuto dopo: tiro di Karlsson dalla blu, Vokoun concede il rimbalzo e il tentativo sotto misura di Pageau si stampa sul palo. I padroni di casa vanno vicini al pareggio anche con Alfredsson, ma il capitano dei Senators è poco preciso e da buona posizione spara troppo centrale. Al secondo riposo Pittsburgh è in vantaggio per 3 a 2.
Il terzo tempo è il teatro del crollo dei Senators e i Penguins prendono le distanze. I ragazzi di coach Bylsma possono subito gestire in powerplay e al 41:59 fanno 4 a 2: tiro fuori misura di Crosby, il disco però rimbalza sulla balaustra e torna sulla stecca di James Neal, che mette a segno la doppietta personale. Occasioni da entrambe le parti intorno al minuto 44:00: Neal davanti ad Alfredsson non sfrutta al meglio l’assist al bacio di Crosby, dall’altra invece Vokoun riesce a pinzare la conclusione di Silfverberg dopo il contropiede portato da Methot. I Senators potrebbero rientrare in partita quando Chris Neil finisce in panca puniti, ma i Penguins colpiscono anche con l’uomo in meno: al 48:08 Cooke recupera il disco, passa intorno alla porta e serve Pascal Dupuis che appoggia in rete approfittando di un Anderson letteralmente a farfalle. Passano soltanto 31 secondi e arriva anche il 6 a 2: Sidney Crosby entra nel terzo offensivo, si beve un difensore con una magia e con un backhander all’incrocio dei pali fa centro. Gran goal del capitano dei Penguins. Coach Paul MacLean decide invece che per Anderson è abbastanza e in porta è il turno di Robin Lehner. Non un grande esordio quello per il backup svedese, che al 49:53 si vede già infilare da uno slapshot di Jarome Iginla nel corso di un’azione di powerplay. Ci pensa infine Daniel Alfredsson al 54:44 a regalare una magra consolazione allo Scotiabank Place, andando a deviare in maniera vincente il tiro dalla blu di Karlsson. 7 a 3 il finale e serie che torna a Pittsburgh, dove venerdì notte i Penguins possono già passare il turno verso la finale di Conference.
Penguins @ Ottawa 7 – 3 [1-2; 2-0; 4-1]
Tiri in porta: 42-33
Powerplays: 2/5 – ¼
Cariche: 26-39
Faceoff vinti: 31-34
Tiri bloccati: 16-11
Minuti di penalità: 8-10