Ritrovato Julien Vauclair dopo l’infortunio e con Caron tra i pali, i bianconeri sono scesi sul ghiaccio con grande determinazione e nei primi dieci minuti di gioco hanno letteralmente dominato l’avversario, colpendo due volte l’asta con Nummelin e Bourque, trovando il punto del vantaggio con Genoway, ma non riuscendo a concretizzare diverse altre ghiotte occasioni da rete.
Nel terzo centrale lo Zugo ha iniziato a spingere maggiormente sull’acceleratore, con Diaz che ha riportato in parità il punteggio. Il Lugano ha comunque resistito alle incursioni offensive dei padroni di casa, grazie ad una buona impostazione difensiva e all’ottima gara di un Caron in grande forma, che pure nel periodo conclusivo ha salvato in più occasioni, mentre i bianconeri cercavano con insistenza il punto del successo.
Punto arrivato all’overtime grazie a Brady Murray, servito brillantemente da Nummelin, che ha regalato al Lugano una vittoria meritata e importante per ritrovare la fiducia. Ora si tratta di confermare le note positive già a partire da martedì alla Resega contro il Ginervra.
Zugo – Lugano 1-2 d.s. (0-1, 1-0, 0-0, 0-1)
Reti: 2.36 Genoway (Bourque, Nummelin) 0-1, 24.52 Diaz (Oppliger, Brunner) 1-1, 62.57 Murray (Nummelin) 1-2
Lugano: Caron; Nummelin, Kamber; Ulmer, Hirschi; Nodari, J. Vauclair; Kienzle; Bourque, Genoway, Domenichelli; Jörg, Romy, Sannitz; Murray, Conne, T. Vauclair; Reuille, Grassi.
Penalità: 2 x 2′ + 1 x 5′ + PP (Wozniewski) contro lo Zugo, 6 x 2′ contro il Lugano
Arbitri: Massy; Dumoulin, Zosso.
Note: Bossard Arena, 7’015 spettatori. Assenti HCL: Kostovic, Bertaggia (infortunati), Hennessy, Popovic, Terrazzano (in soprannumero), Profico (Visp). Al 2.17 asta di Nummelin, al 18.06 asta di Bourque