Riccardo GiuriatoIl Bolzano ci prova, a fare lo sgambetto ai campioni in carica, va sotto, pareggia, passa addirittura in vantaggio e viene raggiunto. La partita va all’overtime e per i Foxes è un incubo che torna: dopo gara 7 della finale dello scorso anno, è ancora Nicolai Meyer a gelare i sogni dei biancorossi realizzando il gol decisivo.
I campioni in carica di Salisburgo cominciano la partita all’attacco e colgono quasi subito un paio di occasioni per passare in vantaggio, ma non riescono a superare la guardia della difesa biancorossa e di Harvey. Il primo tempo prosegue con un netto predominio dei padroni di casa che piantano le tende in zona offensiva, mentre il Bolzano da parte sua resiste con le unghie e con i denti, anche quando costretto a giocare in inferiorità numerica. Nel finale di frazione, i Foxes si fanno vedere dalle parti di Tolvanen, ma è un fuoco di paglia perchè i Red Bull, dopo aver fallito l’ennesima occasione di passare in vantaggio, colpiscono a 13 secondi dalla sirena con Thaler che riceve da Bourke e batte Harvey. 1-0 Salisburgo dopo i primi 20 minuti.
La seconda frazione si apre con il Bolzano che deve rinunciare ad Halmo che prende 5+20 per una carica scorretta ai danni di Genoway. Pur con l’uomo in meno, il Bolzano sfiora la rete con Frank e Mantenuto in contropiede, senza però avere successo. Salisburgo non sfrutta i 5 minuti consecutivi di superiorità numerica, mentre il Bolzano prova a reagire, ma ci vuole un miracolo di Harvey su Mario Huber per evitare il raddoppio ai padroni di casa. Il Bolzano sembra aver finito le energie, rischia più volte di subire il raddoppio ma, quando ormai il ko sembra vicino, inaspettatamente arriva il gol del pareggio: un tiro dalla blu rimbalza sulla balaustra dietro la porta di Tolvanen che ne resta sorpreso al pari dei suoi compagni di difesa ; ne approfitta Digiacinto che insacca. Salisburgo reagisce, ma anche il Bolzano comincia a rispondere colpo su colpo. 1-1 fra Salisburgo e Bolzano dopo 40 minuti.
I Foxes provano a partire all’attacco all’inizio del terzo periodo di gioco, ma la difesa di Salisburgo si dimostra solida, così come solido si dimostra il PK del Bolzano quando teves deve accomodarsi in panca puniti per 2 minuti. Il Bolzano sembra prendere man mano quota e, con Saliburgo in inferiorità numerica, per poco non colpisce con Digiacinto che, da due passi, non riesce a deviare in rete il disco. Ma il vantaggio biancorosso non tarda molto ad arrivare: Muiceli recupera un disco in zona neutra e serve per Mantenuto, da questi il disco arriva a Frigo che insacca. La gioia dei Foxes dura ben poco però perchè quasi subito arriva il pareggio dei padroni di casa con Bourke, la cui marcatura viene convalidata dagli arbitri dopo l’istant replay. Nei minuti finali Salisburgo cerca di trovare il gol della vittoria con Murphy, Raffl e M. Huber, ma alla terza sirena il risultato resta in parità e la partita va all’overtime.
All’inizio del tempo supplementare, Salisburgo attacca a ranghi compatti, sfiora il gol con Raffl e Robertson e poi lo trova con Meyer, colui che decise gara 7 di finale lo scorso anno che infila Harvey con un tiro potente e preciso, al termine di un’azione forse viziata da un fallo ai danni di Valentine.
Saranno quindi Salisburgo e Klagenfurt a contendersi il Karl Nedwed Trophy, mentre per il Bolzano un mesto arrivederci alla stagione 2024-2025.
RBS-HCB 3-2 dts (1-0; 0-1; 1-1; 1-0): 19:46 Lucas Thaler (1-0); 33:43 Cristiano DIGIACINTO (1-1); 51:42 Luca FRIGO (1-2); 53:05 troy Bourke (2-2); 61:59 Nicolai Meyer (3-2)