Renon e Cortina giocheranno da giovedì la finale del Campionato di Alps Hockey League.

Renon e Cortina giocheranno da giovedì la finale del Campionato di Alps Hockey League.

(MG) Il Renon ottiene il pass per la disputa della sfida conclusiva del campionato di Alps nel quale incontrerà il Cortina in una riedizione delle ultime due finali per il titolo di campione d’Italia.

Prima di descrivere le azioni salienti della gara e tessere i (meritati) elogi alla formazione vincitrice, consentiteci di fare un meritatissimo applauso ai Wipptal Broncos, un team che, partito con pochi favori del pronostico, ha nobilitato questa serie di semifinale ed aveva – precedentemente – stupito in positivo per il suo comportamento ed il suo gioco nella serie vittoriosa (con un perentorio 4:0) disputata contro lo Zell am See.

Venendo a parlare del match di stasera dobbiamo – subito – evidenziare il gran bel colpo d’occhio che ci regala la Rittner Arena, vestita a festa, per la ghiotta occasione rappresentata da questa “Gara 7”. Lo stadio del ghiaccio di Collalbo, ci mostra – infatti – il suo lato migliore presentandosi al face-off con oltre duemila spettatori, assiepati sulle sue gradinate. Il Renon – anche stasera – lamenta l’assenza di Ethan Szypula che sconta la sua seconda giornata di squalifica, dall’altra parte, manca Paul Eisendle, ma – e non ce ne voglia il venticinquenne attaccante nato a Vipiteno – sono i padroni di casa che – almeno sulla carta – scontano il dazio maggiore dalla doppia squalifica. Nonostante ciò, come è sempre avvenuto in tutte le partite di questa serie, sono proprio i Buam a passare per primi in vantaggio. Il gol arriva molto presto e, dopo meno di 3 minuti, Terrance Amorosa mette già a referto la prima segnatura. Tutto nasce da una bella giocata di Manuel Öhler che, da dietro alla gabbia, mette un disco dietro, dove l’ex difensore di Bolzano e Val Gardena, indisturbato, può tirare infilando il puck a filo del palo alla sinistra del portiere. Il resto della frazione non ha regalato grandi emozioni se si esclude l’occasione al quinto minuto procurata da Hjorth con un secco tiro dalla distanza be rintuzzato da Rabanser.  Anche nel secondo drittel i Buam vanno in gol in apertura di giochi. Scocca il 26° minuto, quando Cameron Ginetti scende sulla destra mette un disco nel mezzo dove Markus Spinell, nonostante il disperato tentativo di Derek Topatigh, con un “One Timer” , infila il disco, imparabilmente,  sotto la traversa. Il momento è ampiamente favorevole ai Campioni d’Italia che, poco dopo, in Power play, confezionano anche il 3:0.  Hjorth passa il disco, lateralmente a Markus Spinell che lo gira a Giacomuzzi. Questi, dall’altezza della linea di porta, dà un disco indietro a Marco Insam bravo ad infilare il puck al lato destro della gabbia, proprio all’incrocio dei pali.

Il tempo si chiude con una grande pressione da parte dei Broncos che godono di ben tre superiorità numeriche negli ultimi cinque minuti della seconda frazione di gioco. La sirena, nonostante i tentativi di Cianfrone, Topatigh e compagni trova le due contendenti ferme sul 3:0 per i Buam. Quest’ultimi peraltro, si “portano in eredità” nel terzo tempo una inferiorità numerica (residua) di 1 minuto e 55 secondi.

Il 3° tempo inizia con la stessa sinfonia della fine del secondo e nei primi 4 minuti i Buam giocano sempre in 4 contro 5. La difesa dei Rittner Buam, regge però l’urto, anche per il gran lavoro di Colin Furlong. Inoltre, col passare dei minuti, la forza d’attacco dei Broncos, va a ridursi ed il Renon rischia davvero pochissimo. Poi, a 3:13 dalla sirena, Davide Conci (nella foto) con una azione personale mette a referto l’ennesima segnatura di questi Playoffs, infilando il puck all’incrocio dei pali. Ma non c’è più tempo per inventare una rimonta anche perchè il Vipiteno perde – per penalità – due giocatori ed ad 1:35 dalla sirena in 5 vs 3,  Alan Lobis, solo davanti a Rabanser non riesce ad ingannare il portiere che non abbocca alla sua finta e blocca con la figura.  Il giovane attaccante di Caldaro, però, non ha neppure il tempo di rammaricarsi per la ghiotta occasione fallita perchè la gara e con lei tutta la serie, è oramai ai titoli di coda. Il Renon – vince – gara sette, vince la serie ed approda alla sua terza finale di Alps Hockey League che segue quelle del 2017 – nella quale i Buam vinsero il titolo, e del 2018, dove persero in finale contro l’Asiago.

Alps Hockey League –  Semifinale –  Gara 7

Martedì, 02.04.2024, ore 20.00: Rittner Arena di Collalbo/Klobenstein (BZ) – Spettatori: 2,021.

Rittner Buam SkyAlps – Wipptal Broncos Weihenstephan 3:1 (1:0, 2:0, 0:1)

Arbitri: Alex LAZZERI, Jakob SCHAUER, Giudici di Linea: Mauro De Zordo, Lukas Fleischmann.

Serie “best-of-7”:  punteggio 4:3 (4:2, 2:4, 2:4, 2:4, 6:3, 3:2 OT, 3:1) per il Renon che approda alla finale.

MARCATORI: 02:45 1:0  RIT Terrance Amorosa (Manuel Öhler – Simon Kostner). 26:00 2:0 RIT Markus Spinell (Cameron Ginnetti – Tobias Graf); 27:43 3:0 PP1 RIT Marco Insam (Adam Giacomuzzi – Markus Spinell); 56:47 3:1 WSV  Davide Conci (Bryson Cianfrone).

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