La prima frazione non regala grosse emozioni. Le Azzurre sono chiaramente in controllo del gioco, con la Gran Bretagna che si limita ad allontanare i pericoli. Alle ragazze di coach Poirier serve un altro piglio e nel periodo centrale, dopo aver resistito a un powerplay britannico, fioccano le prime grandi occasioni: Bonafini conclude di poco fuori tutta sola davanti a Jackson, poi è Furlani a provarci in mischia. Dall’altra Headland mette i brividi a Fedel, ma sono sempre le Azzurre a fare la partita: Roccella dallo slot, poi due occasioni consecutive in superiorità numerica con Gius, ma Jackson tra i pali è granitica. Nel finale di frazione l’Italia prima rischia sul tentativo di Headland, poi al 37:55 incassa la rete che apre le marcature e deciderà il match: il disco finisce con un po’ di fortuna sulla stecca di Marsden, che trova l’assist giusto per il tocco sotto misura di Alderson-Smith. Nel terzo tempo le Azzurre si lanciano alla rincorsa del pareggio, ma è sempre Jackson a fare la differenza prima su una situazione in mischia, poi su Saletta, liberata bene davanti alla porta. Negli ultimi minuti le italiane tentano l’assalto alla porta britannica, con le ghiotte occasioni sulle stecche di Gius e Furlani anche grazie a una situazione di powerplay a favore. Il disco però non ne vuole sapere di entrare e alla sirena ad esultare è la Gran Bretagna.
Gran Bretagna – Italia 1 – 0 [0-0; 1-0; 0-0]
Reti: 37:55 Jodie Alderson-Smith
Tiri in porta: 30-44
Minuti di penalità: 8-2
Arbitri: Furberg / Duchesneau, Dzene
Spettatori: 144
Foto: IIHF