Massimo Gasperi(M.G.) Il Renon accede alla finale al termine di una partita al cardiopalma, conclusasi con un gol segnato all’Overtime.
Diciamo subito che il match è stato molto bello e che ambedue le formazioni hanno onorato l’impegno disputando una gara di alto profilo tecnico. I Buam sono riusciti a spuntarla mettendo facendo leva sulla maggior esperienza di alcuni suoi giocatori ma ai Cavaliers, pur sconfitti, va un lungo applauso ed il ringraziamento per aver onorato al massimo l’impegno.
Una Rittner Arena dagli spalti gremiti ha fatto da degna cornice alla sfida tra Renon ed Unterland valida a stabilire quale formazione dovrà andare a far compagnia al Cortina nel disputare la Finale della 90° edizione del Campionato Italiano. I Buam affrontano la sfida privi di Julian Kostner e dello squalificato Ethan Szypula. Partono molto bene gli ospiti e già al 1:13, Elmeri Haellfors saggia i riflessi di Colin Furlong. Il ritmo è molto veloce ed i Buam, adusi a giocare con maggior raziocinio, si trovano costretti ad accelerare il loro gioco a scapito di una certa precisione. Il Tempo è tutto sommato piacevolissimo e piuttosto equilibrato.
Nel dritttel centrale i Buam sono molti più presenti nel gioco. Nei primi dieci minuti, sul nostro taccuino, sono annotate soltanto conclusioni dei padroni di casa. Fink, Prast, Quinz, Amorosa, Coatta, Ginetti, Robert Öhler; ci provano un po’ tutti a scardinare la porta di Simone Peiti. Il gol dei Buam, però, arriva solo su power play. Al 30:24 Marco Matonti viene mandato nel penalty box per due minuti per “stecca alta”. I Buam girano il puck e da un servizio dalla destra del terzo offensivo di Terrance Amorosa, Max Coatta spara al volo infilando la pastiglia nera alle spalle del portiere.
In apertura di secondo tempo (41:09) gli ospiti trovano il meritato pareggio. Il gol nasce da un tiro dalla blu di Matonti che viene deviato sotto porta da Kayra quel tanto che basta per ingannare il bravo Furlong. La gara continua senza pausa ed i Buam (47:59) ritrovano il vantaggio. Il gol nasce da una bella azione manovrata tra Insam e Spinell; quest’ultimo mette un invitante disco nel mezzo all’area, dove arriva a rimorchio, Adam Giacomuzzi che in velocità insacca a mezz’altezza. Tutto finito? Neppure per idea! I Cavaliers non si perdono d’animo e pareggiano (49:01) poco più di un minuto dopo, con un tiro spettacolare di Luka Nyman che dalla linea blu, trova il modo di infilare il puck proprio sotto la traversa, alla sinistra di Furlong. Galvanizzati dal gol del pareggio, i Cavaliers hanno avuto altre ottime possibilità nella fase finale, ma i loro tentativi si sono abbattuti sul muro eretto da Colin Furlonf che ha trascinato letteralmente i suoi ai tempi supplementari. A sei secondi dalla sirena – però – per una spinta da dietro, Davide Galassiti è stato mandato in panca puniti.
Il primo minuto e 54 secondi dell’Overtime venivano così giocati in 4 vs 3 e su questo vantaggio i Buam hanno costruito la loro vittoria. Dopo appena 30 secondi di gioco, su un tiro di Terrance Amorosa da breve distanza Simone Peiti doveva concedere il rebound. Il disco restava lì e capitan Simon Kostner era il più lesto di tutti ad arrivarci ed insaccarlo in fondo alla gabbia per la disperazione dei ragazzi in maglia bianca ed il tripudio dei suoi compagni di squadra.
Il Renon – non senza difficoltà – vola quindi in finale scudetto dove troverà, come accadde lo scorso anno, il Cortina. Gara 1 si giocherà a Collalbo martedì 23 gennaio. Gara 2 si giocherà a Cortina due giorni dopo (giovedì 25) e l’eventuale “bella” è programmata per sabato 27 sempre alla Rittner Arena di Collalbo.
Sabato 13 gennaio 2024 – Ore 18:00 – Arena Ritten – Collalbo Renon/Ritten (BZ)
Rittner Buam SkyAlps – Hockey Unterland Cavaliers 3:2 OT (0:0, 1:0, 1:2, 1:0)
tiri in porta 43:29 (13:12 – 15:7 – 13:10 – 2:0) – Spettatori 1.230
Arbitri: Omar Piniè, Alex Lazzeri; Giudici di Linea: Paolo Brondi, Matthias Cristeli.
MARCATORI: 31:16 RIT 1:0 PP1 Max Coatta (Terrance Amorosa); 41:09 1:1 HCU Aleksi Käyrä (Matonti Marco); 47:59 RIT 2:1 Adam Giacomuzzi (Marco Insam – Markus Spinell); 49:01 HCU 2:2 Luka Nyman (Tobias Brighenti – Michael Sullmann Pilser); 61:34 RIT PP1 Simon Kostner (Terrance Amorosa).