IHL – Division I, inizia la seconda fase

Sabato comincia la seconda fase della IHL Division I, momento decisivo per stabilire le quattro squadre qualificate ai playoff. Dopo la regular season le formazioni sono state divise in due gruppi (A e B) le cui vincenti (1 A ed 1 B) saranno automaticamente in semifinale. Le seconde e terze classificate dei due gruppi si sfideranno in un pre-playoff (andata e ritorno). Le vincenti dei pre-playoff accedono alla semifinale (al meglio delle tre partite) contro le rispettive vincenti dei due gironi.

Nei due gruppi A e B le formazioni partono con dei punti in base al piazzamento della regular season e si giocheranno sei partite di andata e ritorno fino al 17 febbraio per un totale di sei giornate.
Gruppo A – Aosta 5 punti, Chiavenna 2, Val Gardena 1, Valpellice 0.
Gruppo B – Val Venosta 4 punti, Pinè 3, Cadore 1, Milano Devils 0.

Nel Girone A apre la prima giornata alle 19.30 Aosta-Valpellice. I padroni di casa dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, maturata al termine di due sfide molto combattute contro il Fiemme, vogliono riprendere la loro marcia che sin qui ha conosciuto solo vittorie a parte una sconfitta. Di contro i giovani torresi si trovano di fronte l’ostacolo più difficile per una difficile rimonta in chiave playoff. Sarà decisiva soprattutto la difesa della Valpe, obbligata a reggere l’impatto contro il fortissimo attacco dell’Ares Sport.

Alle 20.30 il Val Gardena ospita il Chiavenna, ed è già vista la classifica una sfida delicata. I padroni di casa hanno chiuso in crescendo la prima fase e vogliono continuare a macinare punti puntando sul ghiaccio di casa e sull’entusiasmo di un gruppo giovane ma in crescita. L’ambizioso Chiavenna però non vuole ne può permettersi passi falsi per non lasciar scappare l’Aosta e dunque punta al bersaglio grosso.

Alle 19 inizia il Girone B con Val Venosta-Milano. I padroni di casa arrivano dalla mezza impresa in Coppa Italia contro il Caldaro, fermato sul 3-3 nella sfida di ritorno. Innegabili i miglioramenti della formazione altoatesina, che punta senza mezzi termini a vincere il girone e confermarsi come la prima rivale dell’Aosta. Per i Devils sinora stagione amarissima con nemmeno un punto raccolto e tante sconfitte ampie nel punteggio.

Sfida sulla carta più interessante quella delle 20 tra Pinè e Cadore, con i padroni di casa che hanno da difendere il titolo vinto nella scorsa stagione e, ora che i punti contano moltissimo, vogliono puntare in alto. Al solito le tigri trentine punteranno sul loro solido sistema difensivo per tenere il match a punteggio basso, mentre il Cadore dopo un buon inizio è scivolato verso il basso nelle ultime settimane e farà di tutto per ripartire subito confermando le buone sensazioni trovate negli scorsi mesi.