Gara due regala solo uno Pass per la Finale.

Gara due regala solo uno Pass per la Finale.

(MG) Gara due di semifinale scudetto regala solo uno dei due pass per la serie di Finale. Mentre il Renon, inciampando ad Egna rimette la serie in discussione, affidandosi alla “bella” che si giocherà sabato sera a Collalbo, il Cortina, abbonato alle vittorie all’overtime, sbanca Vipiteno al termine di una interminabile partita e stacca il biglietto per disputare la prossima serie di Finale scudetto.

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Il Cortina è già in Finale:

Il Cortina la spunta sul Vipiteno dopo una maratona di quasi 70 minuti. La partita – diciamolo subito – è stata molto combattuta, ma non la ricorderemo certo fra le più belle che abbiamo visto. Troppo importante era il risultato e troppa tensione si respirava anche sugli spalti di una gremitissima Weihenstephan Arena, con nutrita (e rumorosa) presenza di tifosi venuti anche dall’Ampezzano. Nei Broncos mancano Renè De Luca e Connor Sanvido. Per il primo (infortunio alla spalla) si parla già di stagione – praticamente – finita. Il secondo, assente da tre mesi per un infortunio al ginocchio, ci dicono abbia ripreso in questi giorni, gli allenamenti e sia sulla strada del ritorno sul ghiaccio. Se Atene piange anche Sparta, di certo non sorride, in quanto Cortina scende sul ghiaccio priva di Traversa (squalificato) Riccardo Lacedelli, Tommaso Alverà, Massimo Carozza, Lorenzo Constantini e Gabriele Parini.

I primi dieci minuti sono giocati con molto agonismo, attacca prevalentemente il Vipiteno con gli ospiti molto chiusi, spesso in cinque a difendersi nel loro terzo. Nei primi sei minuti si contano solo conclusioni a rete dei Broncos: Conci, Topatigh, Conci, Zecchetto, Livingston e Niccolai, provano a sorprendere – senza successo – Hawkey. Al 10:15 arriva prima penalità a Giacomo Lacedelli per gancio con bastone ma nei 120 secondi successivi i Broncos non riescono a mettere a profitto la superiorità numerica. Dopo la metà del tempo si comincia a vedere anche il Cortina che, proprio al 12:58, si procura la più nitida occasione per andare in gol dell’intero terzo. L’opportunità nasce da una ripartenza bruciante di Diego Cuglietta che arriva a tu per tu con Rabanser. Il portiere, questa volta, però, ne para la conclusione con una pinzata. Con il passare dei minuti – inevitabilmente – l’ardore agonistico dei Broncos scende ed allora, piano, piano, il Cortina inizia a conquistare ghiaccio e la gara si fa maggiorente equilibrata. Il tempo si chiude con una bella discesa di Alex Zecchetto che proprio sulla sirena viene stoppato da un intervento di Hawley. I numeri – per quanto riguarda le conclusioni a rete – parlano nettamente a favore dei Broncos (14 tiri a 6) ma – alla prima sirena – il risultato resta inchiodato sullo 0:0.

Nel secondo tempo, parte meglio il Cortina che con Juhola si procura un’ottima opportunità ma il suo tiro, nel traffico, è rintuzzato da Rabanser. L’occasione buona, al 4°, capitata sulla stecca di Livingston ma il numero 12 del Vipiteno davanti al portiere non riesce – di rovescio – a batterlo.  Sulla successiva penalità a Pompanin, il Cortina, in controfuga ha una ghiotta opportunità di segnare in PK ma Di Tomaso, invece di servire il disco lateralmente allo smarcato Ronny De Zanna che aveva intelligente accompagnato l’azione, preferisce forzare la conclusione con il risultato di mandare il puck a sbattere sui gambali di un attento Rabanser. Prima che finisca la penalità di Pompanin è Marco Sanna, per carica irregolare in balaustra, a “guadagnarsi” due minuti di Penaltry Box. Il Cortina gioca 6 secondi in 3 vs 5 ma l’unica conclusione di Topatigh è bloccata dai gambali di Hawkey mentre i successivi due minuti non cambiano il risultato. Al 33:35 viene fischiata una penalità per sgambetto a Fabian Hackofer ma anche lo special team degli ampezzani mostra di avere le polveri bagnate. Appena il tempo di riprendere a giocare in parità numerica che (36:03) Alessio Niccolai per eccessiva durezza viene mandato per due minuti nel penalty box. Anche in questa occasione però nulla succede. Il match, molto agonistico, non partorisce gol ma questo secondo drittel, e lo dicono anche il numero delle conclusioni verso rete (12:12), è stato molto più equilibrato del primo.

Anche nel Terzo drittel si assiste ad un match tutto sommato equilibrato. Le conclusioni verso la porta avversaria, saranno alla fine 6 vs 5 a favore dei Broncos e le due squadre affidano le loro speranze di vittoria, all’overtime, da giocarsi in 3 contro 3, dopo una pausa di 15 minuti per il rifacimento del ghiaccio.

L’Overtime si apre con una penalità fischiata Cuglietta per trattenuta. Prima della ripresa del gioco il coach di casa chiama il Time – Out per catechizzare i suoi ma nulla succede nei due minuti successivi se si eccettua un tiro di Davide Conci sulla figura di Hawkey. Tornati in parità il Cortina ci prova due volte con Francesco Adami e Diego Cuglietta (67°). Poi dopo una buona occasione sprecata da Livingston, arriva al 69:03 il gol di Luca Zanatta che chiude la contesa e manda il Cortina, in finale a difendere quel titolo di Campione d’Italia, conquistato lo scorso febbraio.

Giovedì 11 gennaio 2024 ore 20:00 – Weihenstephan Arena di Vipiteno.

Wipptal Broncos Weihenstephan – SG Cortina Hafro 0:1 OT (0:0, 0:0, 0:0, 0:1)

Arbitri: Antonio Piras, Turo Samuel Virta Giudici di Linea: Luca Grisenti, Ulrich Pardatscher. Segnapunti Tatjana Ossanna.

MARCATORI: 69:03 SGC 0:1 Luca Zanatta (Francesco Adami).

BRONCOS: Rabanser (Klammer); Prima Linea: Johannes Gschnitzer-Hackofer; Capannelli-Maylan-Livingstone; – Seconda Linea: Niccolai-Topatigh; Conci-Cianfrone-Eisendle; – Terza Linea: Messner-Brunner; Kerschbaumer- Fabian Gschliesser- Zecchetto; – Quarta Linea: Sorauf-Mantinger-Planatscher.

CORTINA: Hawkey (Lancedelli); Prima Linea: Michael Angelo Zanatta-Di Tomaso; Juhola-Cuglietta-Zardini Lacedelli; – Seconda Linea: Colli-Seed; Barnabo’-Sanna-Pancera; – Terza Linea: Luca Zanatta- Larcher; Giacomo Lacedelli- Adami- De Zanna; – Quarta Linea: Tolomelli – De Luca; Faloppa-Toffoli-Pompanin.

 

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Per sapere chi accederà alla finale tra Buam ed  Cavaliers ci sarà da aspettare l’esito della sfida di sabato prossimo

Nell’altra sfida, il Renon ha perso nettamente ad Egna, per la seconda volta consecutiva, in otto giorni. Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato e si è aperto con due grandi occasioni: dapprima Giacomuzzi ha colpito il palo (1°), dall’altra parte Egger è uscito dallo slot ed ha impegnato seriamente Furlong (2°). Poi Szypula ha girato intorno alla porta e ha passato al libero Lobis, che non ha avuto problemi da distanza ravvicinata a segnare l’1:0 (4,29). I Cavaliers sono riusciti rapidamente a rientrare in partita i Buam purtroppo hanno perso il disco nel terzo difensivo, Wieser lo ha passato a Hällfors, che ha battuto l’indifeso Furlong (13.51).

Nel terzo centrale i Cavaliers hanno abilmente sfruttato gli episodi a loro favore e possiamo dire che sono stati superiori ai Buam per tutti i 20 minuti di gioco. Inizialmente Gabriel Galassiti colpisce la traversa (23′), poi Gabriel Zerbetto insaccato sul palo lungo il gol del 2-1 (26.12), quindi c’è stata l’espulsione di Szypula che ha determinato in negativo tutta la partita dei Buam. L’attaccante, ha colpito Alex Curti con un ginocchio ed è stato mandato negli spogliatoi in anticipo dagli arbitri. I Cavaliers non hanno certo sprecano i cinque minuti di superiorità numerica regalandosi una doppietta di Girardi che, prima devia un tiro di Nyman (29.53), poi insacca su passaggio di Käyrä (31.11).

Il terzo tempo nonostante il prodigarsi della Capolista, non ha cambiato il risultato che è rimasto 4-1. Pertanto la vincente della semifinale che andrà a disputare la finale scudetto, si deciderà in gara 3, sabato prossimo, 13 gennaio, alle 18, alla Ritten Arena.

giovedì 11 gennaio 2024 ore 20:30 – Würth Arena – Egna (BZ) – Spettatori: 423

Hockey Unterland Cavaliers – Rittner Buam Skyalps 4:1 (1:1, 3:0, 0:0)

Arbitri: Andrea Moschen, Stefano Ricco; Giudici di Linea: Federico Fecchio, Jacopo Pace. Segnapunti Graziella Volcan.

MARCATORI: 4:29 RIT 0:1 Alan Lobis (Szypula Ethan Chester); 13:51 HCU 1:1 Haellfors Elmeri (Wieser Florian – Galassiti David); 26:12 HCU 2:1 Gabriel Zerbetto (Girardi Davide – Sullmann Pilser Alexander Peter); 29:53 HCU PP1 3:1 Girardi Davide (Nyman Luka Julius – Markkula Miro Jimi Jesper); 31:11 HCU PP1 4:1 Girardi Davide (Kaeyrae Aleksi Joel Juhani – Markkula Miro Jimi Jesper);

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