g.palomboLa Dynamo Pardubice supera di misura (2-1) il KalPa Kuopio volando in semifinale. I cechi mostrano, fin dall’avvio, tutta la loro velocità di pattinaggio e, anche se poco brillanti in occasione della prima superiorità numerica, colpiscono un palo con Hyka. I finlandesi, di contro, seppur costretti sulla difensiva dal forecheck avversario , agiscono di rimessa, rendendosi a loro volta pericolosi con Oliver Kapanen, agevolato nell’occasione da una grave disattenzione di Kostalek, e con un gran tiro di Räsänen.Inoltre, le penalità, fischiate a breve distanza di tempo, alla panchina della Dynamo (troppi uomini in pista) e Hradek (fallo su Oliver Kapanen), trascorrono senza che Kloucek corra alcun pericolo. Al minuto 23:35, i cechi trovano il vantaggio con un incredibile gol di Paulovic, ma gli arbitri annullano per il precedente spostamento della gabbia. Poco dopo, Ricka, in superiorità numerica, impegna severamente Jatkola, mentre appena conclusa la penalità di Salmela, è di nuovo il palo a salvare il KalPa sulla conclusione di Cienciala. Nonostante il dominio evidente, testimoniato dall’elevato numero di tiri verso la porta avversaria (17), la Dynamo non riesce a passare nemmeno nell’azione successiva, solo grazie alla prontezza di Jatkola, che neutralizza l’insidioso diagonale di Sedlak. Nei minuti finali del periodo centrale, il match diventa spigoloso. Punito Cienciala per cross-check ai danni di Immonen, anche Sissons è costretto a rientrare negli spogliatoi con un evidente taglio al sopracciglio. Il risultato si sblocca al minuto 42:00 per merito di Kousal, che, in contropiede, trasforma in gol l’assist di Radil. Con un pregevole assolo, Oliver Kapanen sfiora subito il pareggio, che arriva invece in power-play, grazie alla deviazione sottomisura di Klemetti. Il KalPa Kuopio ribalta così a proprio favore l’inerzia del match sprecando l’impossibile. Nel finale convulso, però. dopo essersi salvata con un pizzico di fortuna in box-play in un paio di occasioni, è invece la formazione ceca a trovare il gol che vale l’accesso diretto alla semifinale, grazie a un guizzo di Zohorna. Pochi secondi prima del suono della sirena, impazza una bagarre che coinvolge diversi giocatori. Più colpevole di tutti risulta essere il ceco Dvorak, espulso.
HC Dynamo Pardubice – KalPa Kuopio 2 – 1 (0 – 0; 0 – 0; 2 – 1)
Marcatori: 42:00 (1-0) Kousal (Radil-Zohorna); 48:00 Klemetti (Sissons-Pitkänen) PP1; 57:06 (2-1) Zohorna (Kloucek);
Classifica Gruppo Torriani:
1.HC Dynamo Pardubice p.ti 5 (2); 2.HC Ambrì-Piotta p.ti 4 (2); 3.KalPa Kuopio p.ti 0 (2)
Nello spareggio per l’accesso diretto alla semifinale della Spengler Cup, elettrizzante successo in rimonta del Davos che, grazie alle tre reti realizzate nel periodo conclusivo, sorprende (4-3) il Team Canada. Vincitrice dell’ultimo scontro diretto (unico in sette sfide), la formazione grigionese si procura la prima occasione da rete con Stransky, che manca la facile deviazione al volo, ben servito da Haapala. Il gol di apertura, invece, arriva poco più avanti e porta la firma di Josh Jooris. L’attaccante in forza al Ginevra, campione svizzero in carica, si ripete anche più avanti, ma il suo diagonale viene controllato da Senn. I nordamericani mostrano una maggior incisività, andando ad un passo dal secondo gol in più occasioni. Con un tocco sottomisura di Asselin,e con una magia di stecca di Joly e, infine, con un diagonale insidioso di Benn. Nelle fila dei gialloblù, vicini al pareggio con Corvi, il più pericoloso si dimostra il finlandese Haapala, in qualità di uomo-assist. Nel periodo centrale, con l’uomo in più per l’uscita di Calle Andersson, autore di un fallo su Ang, il Team Canada sfiora la seconda rete con Rizzo. Situazione analoga, quando a sedersi in panca puniti tocca invece a Olofsson, costretto al fallo su Sceviour lanciato in contropiede. Questa volta, a risulta determinante è Senn, che sventa un’incursione di Hazen. Con le due formazioni in parità numerica, Quenneville dopo una veloce ripartenza in 3 contro 1, centra la traversa. Dopo aver fallito diverse occasioni, il Canada viene punito da Haapala, la cui conclusione da posizione defilata e deviata da Benn, inganna Milic. Galvanizzata dal gol, la formazione di Josh Holden, ci riprova in altre due occasioni con il velocissimo Olofsson, ma in un caso il suo diagonale violento si spenge nel guanto di Milic, mentre, nell’azione seguente, è la sua stecca a rompersi sul più bello. Nel loro momento di maggior splendore, però, i grigionesi si fanno beffare due volte nel giro di 1’. Prima da Joly, a cui riesce una spettacolare deviazione volante sulla conclusione di Leslie e, successivamente dal compagno di squadra nel Lugano Quenneville. In avvio del periodo conclusivo, Fora sorprende il Team Canada dalla linea blu. Il Davos, spinto dal suo pubblico, cerca di sfruttare il “momentum” dopo l’uscita di Beaudin, ma un autentico “big-save”, nega la gioia del gol a Rasmussen. I gialloblù ci riprovano, ma anche Stransky e Dominik Egli trovano un muro davanti a loro, rappresentato dal portiere avversario. La costanza viene però premiata al minuto 50:02, quando Ambühl in backhand beffa Dell (subentrato a Milic), realizzando la rete del meritato pareggio. Sorpresi dal terribile uno-due, i nordamericani provano a reagire, e dopo un’occasione fallita su una veloce ripartenza da Joly, rischiano davvero grosso sulla conclusione di Jurco, per poi cadere per la quarta volta infilati inesorabilmente dal tocco di Calle Andersson. Gli ultimi disperati assalti del Team Canada, in power-play (fuori Näkyvä) e senza il portiere, richiamato in panchina, non producono gli effetti sperati. Così, grazie alla splendida rimonta, nel tripudio dell’Eis-stadion, i padroni di casa conquistano il meritato accesso alla Semifinale.
Team Canada – HC Davos 3 – 4 (1 – 0; 2 – 1; 0 – 3)
Marcatori: 04:48 (1-0) Jooris (Sceviour-Asselin); 30:54 (1-1) Haapala (Rasmussen-Dahlbeck); 37:23 (2-1) Joly (Leslie-Quenneville); 39:02 (3-1) Quenneville; 41:25 (3-2) Fora (Olofsson-Wieser M.); 50:02 (3-3) Ambühl (Haapala-Rasmussen); 56:16 (4-3) Andersson (Wieser M.-Corvi);
Classifica Gruppo Cattini:
1.HC Davos p.ti 6(2); 2.Team Canada p.ti 3(2); 3.Frölunda HC p.ti 0 (2)
