Fra due giorni inizia l’ottava edizione della Alps Hockey League.

Fra due giorni inizia l’ottava edizione della Alps Hockey League.

(MG) Sabato prossimo, 16 settembre, inizierà l’ottava stagione della Alps, una lega – come noto – formata da rappresentative della Federazione austriaca, italiana e slovena.

Questa Edizione vedrà, ai nastri di partenza, sedici formazioni. Sette, di queste, sono austriache: Steel Wings Linz (la seconda formazione del Linz), EC KAC 2 (la seconda formazione del Klagenfurt), EC Red Bull Salzburg Juniors (la seconda formazione del Salisburgo), EC Kitzbühel, EHC Lustenau, EHC Bregenzerwald e EK Zell am See; sette italiane: HC Merano, Ritten Sport, WSV Vipiteno Broncos, HC Gherdëina, HC Fassa Falcons, Hockey Unterland Cavaliers e SG Hafro Cortina e due slovene: HDD Jesenice e l’ultima arrivata, l’HK Celje.

Le precedenti edizioni hanno visto i successi di Rittner Buam (2017) – Asiago (2018) – HK Olimpija Lubiana (2019) – HK Olimpija Lubiana (2021) – Asiago (2022) – Jesenice (2023), mentre nel 2020, la fase finale del torneo, non venne disputata a causa dell’epidemia Covid.

Ricordiamo che la stagione 2023/24 della Alps Hockey League regolare si giocherà in un girone di andata e ritorno con 30 partite per squadra. Successivamente, le prime 6 classificate andranno a formare il Master Round, ricevendo punti bonus in base alla classifica della regular season (4-3-2-1-0-0) ed affrontandosi altre due volte per ottenere la migliore posizione di partenza possibile per i quarti di finale playoff. S’intende che le prime 6 squadre classificate, al termine della regular-season, sono già qualificate per i playoff.

Le altre dieci squadre (dal 7° al 16° posto dopo la stagione regolare) saranno divise in due gironi di qualificazione e riceveranno anch’esse punti bonus in base alla loro classifica della regular-season.

Girone di qualificazione A: 7° posto (6 punti), 10 (3), 11 (2), 14 (0), 15 (0)

Girone di qualificazione B: 8° posto (5 punti), 9 (4), 12 (1), 13 (0), 16 (0)

Dopo un round robin, le prime due formazioni di ciascun gruppo di qualificazione giocheranno in una serie “best-of-three” (pre-playoff) per i due posti rimanenti nel tabellone playoff.

La fase finale del Torneo si terrà con l’inizio dei playoff previsto per il prossimo 5 marzo e tutte le serie saranno giocate in modalità “best-of-7”. Il campione dell’ottava stagione di Alps Hockey League sarà quindi determinato al più tardi il 20 aprile 2024. Le serie di playoff si giocheranno in un formato “best-of-seven” a partire già dai quarti di finale.

Difficile – dopo le novità emerse dal “mercato estivo di trasferimenti” – fare dei pronostici sui favoriti della prossima edizione, di sicuro, i Campioni in carica dello Jesenice non paiono essere – come lo scorso anno – la “formazione da battere”. Gli “Ironmen”, affidati anche quest’anno a Gaber Glavic, per motivi di bilancio, non hanno potuto rinnovare i contratti di giocatori importanti del calibro dei finlandesi Antti Karjalainen (andato a Glasgow), Niki Blomberg e Joonas Larinmaa (Nizza); del lettone Rudolfs Polcs (Bordeaux); e degli sloveni Ozbej Rep (Södertälje); Luka Ulamec (HC Landsberg) Urban Avsenik, Andrei Galushkin (Shakhter Soligorsk) e Jasa Jenko (HK Celje).

Il Cortina del Presidente Silvio Bernardi, dopo la conquista del titolo italiano e l’ottenimento della finale di Alps, ha – ovviamente – blindato Coach Giorgio De Bettin, costruendo intorno a lui la formazione per dare la scalata al titolo. All’ombra del Monte Cristallo è arrivato Massimo Carozza, mentre la dolorosa partenza del goalie Marco De Filippo (Asiago), sulla carta, pare ben bilanciata dall’arrivo, da Collalbo, dell’americano Hayden Hawkey, autore lo scorso anno di una ottima stagione.

Il Renon – dal canto suo – ha opportunamente sostituito il neo golie cortinese con Colin Furlong, vecchia conoscenza dei supporters hockeystici per i suoi trascorsi a Brunico ed a Selva di Val Gardena. Proprio i Buam, sulla carta, paiono tra le formazioni ad aver meglio operato sul mercato, poiché oltre all’arrivo di Furlong (Gherdëina) si sono assicurati le prestazioni di Cameron Ginnetti e Terrance Amorosa (entrambi dall’HC Bolzano), e quelle degli attaccanti Ethan Szypula (MSK Ziar nad Hronom) e Max Coatta (Rapid City Rush).

Il Vipiteno del Presidente Simone Bressan, ha ingaggiato il tecnico svedese Johan Sjöquist ed ha messo sotto contratto gli attaccanti Adam Capannelli (Dobbiaco), Bryson Cianfrone (Bressanone), Connor Sanvido (Pergine), James Livingston (Rungsted Seier Capital) ed il difensore Derek Topatigh (Atlanta Gladiators).

Il Merano – dopo aver perso per ritiro dall’attività agonistica Frederic Cloutier – ha confermato, in porta il trentenne russo Andrei Makarov ed ha messo sotto contratto i canadesi Marco Franchini (Varese), Nolan Ritchie (Utah Grizzlies), Calder Anderson (Brandon Wheat Kings) e Joseph Garreffa (HK Dukla Michalovce).

Fassa, Gherdëina ed Unterland hanno puntato molto sui giovani per rafforzare i rispettivi rosters.

Tra le formazioni al di là del Brennero desta molta curiosità il vedere la formazione allestita dall’EC Red Bull Salzburg. Gli “Juniors” lo ricordiamo, furono eliminati, nella scorsa edizione – in semifinale – dallo Jesenice dopo aver vinto la fase intermedia del “Masterround” dopo aver disputato un torneo di altissimo livello tecnico. Su un piano tecnico, presumibilmente, diverso ci incuriosisce la presenza degli sloveni dell’HK Celje che – per uno scherzo procurato loro dal sorteggio – bagneranno il loro debutto in Alps, sabato sera, alle ore 19:00 alla Dvorana Podmezakla proprio contro i campioni in carica dello Jesenice.

Nella giornata inaugurale, le altre sfide in programma, verranno di fronte: Renon – Val Gardena (ore 18:00 Collalbo); Unterland – KAC 2 (Egna ore 18:00); Broncos – Steel Wings Linz (Vipiteno ore 18:00); EC Kitzbühel – HC Merano (ore 19:00); EK Zell am See – Lustenau (ore 19:00) e Bregenzerwald – Salisburgo Junior (ore 19:30) ma di queste – come di tutte le altre 240 gare della fase regolare – che, ricordiamolo, si chiuderà la sera dell’Epifania, avremmo tempo e modo di parlare e commentare prossimamente.

nelle foto il momento del successo dello Jesenice – dopo gara 6 – di giovedì 20 aprile u.s. ed i festeggiamenti del Cortina dopo la vittoria del 17° scudetto italiano dell’11 febbraio 2023. 

 

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