La serata di Champions Hockey League che apre la quarta giornata è ricca di goal: il Ginevra ne realizza nove al malcapitato Rouen. Cadono in casa i campioni in carica del Tappara. Il Bolzano incassa un altro 0-4, questa volta dal Belfast Giants.
Il Tappara Tampere perde l’imbattibilità, superato dallo Skellefteå 5-3: gli svedesi scendono sul ghiaccio decisi a portarsi a casa i tre punti in palio: raggiunto il doppio vantaggio, grazie a Martins Dzierkals e Rickard Hugg, pagano le penalità comminate a Petteri Granberg e Mans Forsfäjll con le reti di Carter Camper e Otto Somppi. Il cambio di passo degli ospiti matura nella frazione centrale, in dote porta le marcature di Simon Robertsson, Linus Lindström e Axel Sandin-Pellika. Nel finale Nicholas Halloran fissa il punteggio in superiorità e con l’uomo di movimento in più.
Tappara Tampere – Skellefteå 3-5 (2-2; 0-3; 1-0)
La Dynamo Pardubice regola 6-1 l’Ingolstadt e aggancia i tedeschi in testa alla classifica. Ai cechi è sufficiente il primo tempo per ipotecare il successo con i goal di Daniel Rakos, David Cienciala (in superiorità), Robert Ricka e Lukas Sedlak. Il vantaggio è incrementato dal secondo goal personale di Cienciala e da Tomsas Urban (in powerplay). Unico neo della loro prestazione è il goal di Wayne Simpson che, in situazione di cinque contro quattro, nega lo shutout di Roman Will.
Dynamo Pardubice – Ingolstadt 6-1 (4-0; 2-0; 0-1)
Fa meglio il Servette, capace di rifilare nove reti al Rouen: su tutti spiccano le prestazioni di Daniel Winnik, Valtteri Filppula, Marc-Antoine Pouliot e Tanner Richard, tutti finiti a referto con 3 punti.
Ginevra – Rouen Dragons 9-1 (3-0; 5-0; 1-1)
Il Bolzano incassa il secondo 0-4 a distanza di quarant’otto ore. Pur cercando con maggior insistenza la via del goal, i Foxes devono arrendersi a Quinn Preston e Daniel Tedesco. Negli ultimi due periodi, seppur equilibrati, Kohei Sato e Tedesco trovano nuove vie del goal.
Belfast Giants – Bolzano 4-0 (2-0; 1-0; 1-0)
Il Salisburgo centra la prima vittoria superando lo Stavanger Oilers 5-2; dopo una frazione iniziale tempo equilibrato e privo di marcature, gli austriaci si scatenano in quella centrale raggiungendo il momentaneo 4-0 firmato da Peter Schneider, Paul Huber, Chay Genoway e Troy Bourke in superiorità. Il tentativo di rimonta dei Petrolieri norvegesi architettato da Dan Kissel, in doppia superiorità, e Andres Henriksen, in quella semplice, è bloccato da Thomas Raffl a porta vuota.
Salisburgo – Stavanger Oilers 5-2 (0-0; 4-0; 1-2)